Seguici!

Seguici!

Contenuti esclusivi

Dengue: un caso a Como, scattano le misure di prevenzione

Nuovo caso di Dengue in Italia, in particolare a...

Le proteine nella dieta influenzano il nostro intestino

Alcune fonti proteiche, come albume e riso integrale, alterano...

Antibiotici, l’uso di β-lactamasi può proteggere efficacemente il microbioma intestinale

In un articolo recentemente pubblicato su Nature discutono le...

Il Piemonte nel post COVID-19: webinar del 13/07/20

13 luglio 2020 – Continuità terapeutica e presa in carico dei pazienti, soprattutto cronici, rappresentano la pietra miliare della sanità italiana. L’apporto del settore privato in ambito clinico e socioassistenziale è fondamentale per ottenere il massimo nel rapporto ospedale e territorio. Indispensabile diventa quindi una stretta collaborazione tra Regione e strutture pubbliche e private accreditate, un coinvolgimento di tutti gli attori nei PDTA, nei modelli di assistenza, nell’organizzazione dei piani terapeutico assistenziali.

Per rilanciare la medicina territoriale piemontese, Motore Sanità ha organizzato il Webinar “Focus Proposte per il rilancio della medicina territoriale in era post Covid-19” realizzato grazie al contributo incondizionato di NOVARTIS e SERVIER e che ha visto il coinvolgimento di tutto il comparto salute della Regione Piemonte. Successivamente verrà stilato un documento che verrà poi diffuso ai componenti della Commissione Regionale Sanità e all’Assessorato Regionale alla Sanità.

“In Italia abbiamo avuto 240 mila casi di Covid, ma il reale problema sono le malattie croniche, per le quali noi dobbiamo intervenire con una gestione diversa. Regione Piemonte ha individuato un nuovo dipartimento post pandemia, ma è necessaria una revisione dell’area territoriale, mettendo assieme un sistema che ha al momento livelli di complessità molto alte. Ci troviamo davanti ad un lavoro molto complesso, abbiamo bisogno di partecipazione forte da parte degli attori di sistema, abbandonando la logica dei silos, cercando invece una visione di sistema, trovando modelli comuni, con opinioni, progetti e sogni che possano essere tradotti in realtà e che portino sempre di più il cittadino al centro della sanità della Regione Piemonte”, ha detto Franco Ripa, Responsabile Programmazione dei Servizi Sanitari e Socio Sanitari, Regione Piemonte

“Le RSA escono dalla bufera Covid, per un verso, ingiustamente colpevolizzate e appannate nell’immagine ma, per altro verso, riportate al centro dell’attenzione della politica sanitaria. Si discute finalmente della loro corretta collocazione all’interno del percorso di continuità che va dall’ospedale al domicilio. Dalle scelte che, spero, il programmatore regionale farà dovranno conseguire requisiti strutturali e di organico coerenti, anche sotto il profilo del personale medico, che non potranno trascurare un corretto rapporto costi/benefici. Invece di dare la caccia all’untore, identificato troppo facilmente nell’anello più debole della catena socioassistenziale, conviene che a tutti i livelli si concorra per rafforzarlo,” ha spiegato Michele Vietti, Presidente Finlombarda e Gruppo Santa Croce

“L’esperienza COVID ha evidenziato i punti di forza e di criticità di alcuni sistemi sanitari regionali. È consolidato il fatto che le regioni che hanno da tempo strutturato la medicina territoriale in modo ottimale con un solido collegamento con le realtà ospedaliere sono quelle che hanno retto meglio all’urto pandemico. nello stesso tempo l’alto numero di contagiati e di deceduti nelle RSA hanno messo in luce la necessità di rivederne il modello verso una maggiore clinicizzazione e conseguente implementazione dell’home care anche soprattutto per le persone anziane. Il piano nazionale della cronicità rappresenta uno spunto operativo utile, ma al solito, tali piani non sono sino ad ora finanziati in maniera adeguata. Anche il Piemonte deve rivedere la propria organizzazione territoriale, utilizzare al meglio la tecnologia e la DGR sulla telemedicina ne rappresenta il primo passo e deve ricollocare al centro del sistema extraospedaliero il MMG con obiettivi ed indicatori di processo ed outcome ben definiti e vincolanti così come avviene per le aziende ospedaliere”, ha raccontato Claudio Zanon, Direttore Scientifico Motore Sanità

Il webinar è andato in onda sul sito internet www.motoresanita.it

Seguici!

Ultimi articoli

Dengue: un caso a Como, scattano le misure di prevenzione

Nuovo caso di Dengue in Italia, in particolare a...

Le proteine nella dieta influenzano il nostro intestino

Alcune fonti proteiche, come albume e riso integrale, alterano...

Antibiotici, l’uso di β-lactamasi può proteggere efficacemente il microbioma intestinale

In un articolo recentemente pubblicato su Nature discutono le...

Ipertensione Polmonare: esperti da tutto il mondo a Capri per il 7th Focus

Il Centro del Monaldi è un’eccellenza italiana anche nella...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Dengue: un caso a Como, scattano le misure di prevenzione

Nuovo caso di Dengue in Italia, in particolare a...

Le proteine nella dieta influenzano il nostro intestino

Alcune fonti proteiche, come albume e riso integrale, alterano...

Antibiotici, l’uso di β-lactamasi può proteggere efficacemente il microbioma intestinale

In un articolo recentemente pubblicato su Nature discutono le...

Ipertensione Polmonare: esperti da tutto il mondo a Capri per il 7th Focus

Il Centro del Monaldi è un’eccellenza italiana anche nella...

Un algoritmo ispirato al cervello separa le voci nel rumore per aiutare l’ascolto

Un nuovo sistema ha migliorato la comprensione delle parole...
spot_imgspot_img

Dengue: un caso a Como, scattano le misure di prevenzione

Nuovo caso di Dengue in Italia, in particolare a Como, dove torna l’allarme e le autorità sanitarie mettono in atto misure di prevenzione per...

Le proteine nella dieta influenzano il nostro intestino

Alcune fonti proteiche, come albume e riso integrale, alterano profondamente la composizione e le funzioni dei batteri intestinali, suggerendo nuovi legami con la salute...

Antibiotici, l’uso di β-lactamasi può proteggere efficacemente il microbioma intestinale

In un articolo recentemente pubblicato su Nature discutono le conseguenze negative degli antibiotici sul microbioma intestinale e le ricerche in corso per sviluppare terapie...