Punti di differenza - J&J MedTech

Contenuti esclusivi

Medicina predittiva, ruolo dei big data e dell’intelligenza artificiale

La Fondazione Heal Italia lancia un programma pilota in...

Genoma Puglia: un modello riconosciuto come standard internazionale d’avanguardia

Il Brasile ha chiesto di collaborare ufficialmente con la...

Il Ddl Semplificazioni: le novità per i certificati di malattia e le ricette ripetibili

Il Ddl Semplificazioni è diventato Legge n. 182 del 2025,...

L’educazione alla Salute nelle scuole riguarda anche la sessualità

di Isabella Continisio *

Gentile direttore
Il 30 aprile scorso in Consiglio dei Ministri il ministro dell’istruzione e del merito Giuseppe Valditara ha annunciato che per far seguire agli alunni le lezioni di educazione sessuale sarà necessario un consenso preventivo scritto da parte delle famiglie. Chi non disporrà di questo consenso resterà dunque privo di questo percorso educativo? Nell’ambito di una stessa classe ci saranno ragazzini che avranno ricevuto educazione all’affettività e alla sessualità e altri che si alzeranno e andranno a seguire “un percorso alternativo” perché non autorizzati?
Grazie ad alcuni progetti promossi da diverse istituzioni e associazioni stiamo incontrando tantissimi giovani (ma non abbastanza) a cui stiamo offrendo un percorso di educazione all’affettività e alla sessualità e anche di contrasto alle malattie sessualmente trasmesse come l’Aids di cui poco si parla ma che sono ancora presenti nell’ambito dei rischi delle relazioni intime tra giovani e meno giovani che possono essere contrastate solo con una corretta e capillare informazione partendo dalla scuola. Stiamo purtroppo riscontrando una preoccupante impreparazione e totale assenza di informazioni adeguate. I giovani dal canto loro pongono domande che mettono in luce confusione, disinformazione e un urgente bisogno di conoscere. Offrire lezioni di educazione sessuale solo a coloro a cui i genitori lo consentano è un’ingiustizia oltre che essere un grave errore strategico. Questo significa, di fatto, remare contro il concetto di Prevenzione che invece sta a cuore a questo governo. Creare diseguaglianze tra i giovani sulle conoscenze che più li riguardano. Purtroppo, i dati sulle malattie sessualmente trasmissibili non sono confortanti e anche sul fronte del rapporto tra uomo e donna ora più che mai ci sarebbe bisogno di un’educazione all’affettività che funzioni da freno ai drammatici dati di violenza di genere, bullismo e femminicidi e che educhi ad una sana sessualità fin dai primi anni di
scuola per tutti e per tutte. L’educazione sessuale è da concepire come educazione alla Salute e dunque un diritto non un optional da concedere solo se si è d’accordo. Senza contare il fatto che se non interverrà sistematicamente la scuola, i siti porno resteranno gli unici mezzi privilegiati di “disinformazione e incitazione al una degradazione del corpo a strumento. Sarebbe un bene per le famiglie che il governo ci ripensi ed elimini queste limitazioni rivalutando e allargando l’attività di educazione alla salute, anche sessuale, nelle scuole.

Psicologa psicoterapeuta

Seguici!

Ultimi articoli

Medicina predittiva, ruolo dei big data e dell’intelligenza artificiale

La Fondazione Heal Italia lancia un programma pilota in...

Genoma Puglia: un modello riconosciuto come standard internazionale d’avanguardia

Il Brasile ha chiesto di collaborare ufficialmente con la...

Il Ddl Semplificazioni: le novità per i certificati di malattia e le ricette ripetibili

Il Ddl Semplificazioni è diventato Legge n. 182 del 2025,...

Onfoods, parte il primo master per l’onconutrizione

Nell'ambito di innovativi progetti internazionali per la salute, l’alimentazione...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Medicina predittiva, ruolo dei big data e dell’intelligenza artificiale

La Fondazione Heal Italia lancia un programma pilota in...

Genoma Puglia: un modello riconosciuto come standard internazionale d’avanguardia

Il Brasile ha chiesto di collaborare ufficialmente con la...

Il Ddl Semplificazioni: le novità per i certificati di malattia e le ricette ripetibili

Il Ddl Semplificazioni è diventato Legge n. 182 del 2025,...

Onfoods, parte il primo master per l’onconutrizione

Nell'ambito di innovativi progetti internazionali per la salute, l’alimentazione...

Contro le malattie respiratorie la vaccinazione viene in aiuto delle persone più fragili

Utilizzare tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione per...
spot_imgspot_img

Medicina predittiva, ruolo dei big data e dell’intelligenza artificiale

La Fondazione Heal Italia lancia un programma pilota in 11 punti e una rete nazionale di centri digitali La medicina sta attraversando una fase di...

Genoma Puglia: un modello riconosciuto come standard internazionale d’avanguardia

Il Brasile ha chiesto di collaborare ufficialmente con la Puglia sullo screening genomico neonatale, il programma Genoma-Puglia."Siamo lieti di offrire la nostra collaborazione e...

Il Ddl Semplificazioni: le novità per i certificati di malattia e le ricette ripetibili

Il Ddl Semplificazioni è diventato Legge n. 182 del 2025, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 3 dicembre scorso dopo l'approvazione definitiva del Parlamento ed entrerà...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui