La nuova puntata di Dentro la Salute sarà anche questa volta ricca di contenuti e di buona informazione per un obiettivo importante, tenere sotto controllo la salute.
I tre protagonisti della nuova puntata di Dentro la Salute sono: l’oncologia territoriale, il colesterolo cattivo e le sue conseguenze e l’incontinenza urinaria di cui si è parlato grazie alla sedicesima giornata nazionale per la prevenzione e la cura.
Nella nuova finestra aperta sulla salute, come detto, parleremo di oncologia, in particolare del nuovo volto che i clinici, le associazioni di pazienti e le reti oncologiche auspicano, per dare un nuovo futuro all’oncologia italiana: l’oncologia territoriale.
Scopriremo perché si appellano le associazioni di pazienti e i medici a questo modello, quali sono le sue caratteristiche e i vantaggi che potrebbe apportare l’oncologia territoriale all’intera organizzazione di cura e di assistenza e quindi al paziente in tutto e per tutto. L’oncologia italiana ha bisogno di un’organizzazione diversa, al passo con le nuove esigenze dei malati oncologici.
Dentro la salute tornerà a parlare di colesterolo cattivo, il colesterolo LDL per l’esattezza, che causa danni irreparabili talvolta. Ecco perché i medici consigliano una dieta sana, attività fisica per mantenere equilibrati i livelli. Infatti esistono diversi fattori di rischio che possono contribuire a livelli alti di colesterolo cattivo tra cui, appunto, la dieta, il sovrappeso e l’obesità, la sedentarietà ma anche la concomitanza di malattie metaboliche come il diabete.
Altro nemico del colesterolo cattivo è il fumo in quanto può danneggiare i vasi sanguigni e accelerare il processo di indurimento delle arterie. E poi livello di colesterolo cattivo o colesterolo “LDL” tende ad aumentare con l’età, soprattutto fra le donne.
La prevenzione resta la strategia principale per mantenere il colesterolo entro i livelli consigliati.
Non si parla, se non a bassa voce, di incontinenza urinaria. E’ come se fosse un tabù, qualcosa di cui vergognarsi e da nascondere assolutamente. Perché la condizione di incontinenza urinaria, che non è una malattia ma appunto una condizione fisiologica, che può riguardare l’uomo come la donna, viene ancora vissuta da chi ne è colpito con vergogna e disagio. Il 28 giugno è stata la giornata nazionale per la prevenzione e la cura dell’incontinenza, che ogni anno prevede un ricco calendario di appuntamenti e visite mediche gratuite nelle principali città italiane. Se ne parla dalla Puglia, dalla sedicesima edizione della giornata nazionale per la prevenzione e la cura dell’incontinenza.
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