Salerno premia l’impegno sociale e professionale di chi, come la dottoressa Myriam Mazza, promuove la bellezza come strumento di supporto nei percorsi terapeutici.
Il 10 gennaio 2025, la Sala Bottiglieri della Provincia di Salerno ha ospitato un evento che ha unito cultura, arte e impegno sociale. L’evento “Eccellenze del territorio nelle professioni e nelle arti”, organizzato dai club della VI circoscrizione del Lions Club 108 Ya, ha celebrato le figure che si sono distinte in vari ambiti professionali, tra cui la dermocosmesi oncologica. In un’atmosfera suggestiva e ricca di significato, la dottoressa Myriam Mazza ha ricevuto uno dei riconoscimenti più prestigiosi per il suo impegno nell’ambito della dermocosmesi oncologica.
La bellezza come strumento di cura
Il contributo della dottoressa Mazza si inserisce in un contesto di crescente attenzione alla salute psicofisica dei pazienti oncologici. La dermocosmesi oncologica rappresenta una disciplina che affianca la medicina tradizionale nel prendersi cura della pelle dei pazienti, che spesso subiscono cambiamenti cutanei significativi a causa dei trattamenti oncologici. La dermocosmesi oncologica, infatti, non si limita ad avere un effetto estetico, ma ha un forte impatto psicologico. I pazienti, spesso spaventati dai segni lasciati dai trattamenti, possono ritrovare nel miglioramento dell’aspetto della pelle un’importante fonte di autostima e fiducia.
Nel corso della cerimonia, la dottoressa Mazza ha voluto ribadire l’importanza del suo lavoro, che non si limita solo a risolvere problematiche estetiche, ma che interviene sulla psiche del paziente. “La bellezza non è solo un concetto effimero”, ha sottolineato, “ma un potente strumento di benessere”. La sua visione della bellezza va oltre l’aspetto fisico, identificandola come un aspetto fondamentale per il benessere complessivo della persona, in particolare nei momenti di difficoltà, come durante la malattia oncologica.
Impegno sociale
Oltre alla sua attività nel campo della dermocosmesi oncologica, la dottoressa Myriam Mazza si distingue per il suo impegno sociale. Il riconoscimento ricevuto durante l’evento “Eccellenze del territorio” non riguarda soltanto il suo lavoro professionale, ma anche la sua dedizione verso le persone in difficoltà. La dottoressa Mazza ha voluto esprimere la sua gratitudine sottolineando come il suo lavoro nel campo della bellezza e della cura della pelle sia anche una forma di solidarietà. “Per me è stato un privilegio dedicare tempo all’associazione ‘Ricomincio da Me’. È stato il tempo più virtuoso che ho impiegato nella mia vita”, ha dichiarato. Questo impegno sociale è un aspetto fondamentale della sua carriera, che la vede coinvolta attivamente nel supporto psicologico e fisico di chi affronta la malattia.
La sua visione del lavoro come un’opportunità per donare agli altri si integra perfettamente con il concetto di dermocosmesi oncologica, in cui la cura della pelle e il miglioramento dell’aspetto fisico diventano un supporto psicologico essenziale per i pazienti. La sua dedizione alla causa, unita alla sua professionalità, l’ha resa un punto di riferimento non solo per i pazienti, ma anche per la comunità locale e per i colleghi del settore.
Gli altri premiati
L’evento del 10 gennaio ha visto la partecipazione di molte altre personalità che si sono distinte nel loro campo, ricevendo riconoscimenti per i loro successi. Tra i premiati vi sono figure del calibro del dottor Michele Mele, del professor Severino Iesu, dell’avvocato Salvatore Sica, e di numerosi imprenditori, artisti e professionisti che contribuiscono con il loro lavoro e il loro impegno a migliorare la comunità e il territorio.
Un momento di particolare significato durante la cerimonia è stato il conferimento del Premio Speciale Lions, che ha riconosciuto coloro che si sono distinti per il loro impegno nel servizio e nell’aiuto agli altri. Tra i premiati anche la Dottoressa Annamaria Pizzolla, la professoressa Erminia Comunale e l’avvocato Gennaro Improta, il cui impegno nel sociale ha avuto un impatto positivo sulle persone e sulla comunità.
La prospettiva della dermocosmesi oncologica nel futuro
Il lavoro della dottoressa Myriam Mazza non si limita al presente. Il suo approccio innovativo alla dermocosmesi oncologica ha gettato le basi per un futuro in cui l’estetica e il benessere psicologico siano parte integrante del percorso terapeutico. In particolare, la cura della pelle è destinata a diventare un elemento sempre più centrale nel trattamento dei pazienti oncologici. Molti studi hanno evidenziato l’importanza di un approccio olistico alla cura, che consideri anche la salute mentale e fisica come un tutto indivisibile.
In questo contesto, l’approccio dermocosmetico non solo risponde alle necessità estetiche dei pazienti, ma contribuisce in modo concreto a migliorare la qualità della loro vita durante le fasi del trattamento. L’integrazione di terapie dermocosmetiche ad hoc per la pelle compromessa dai trattamenti oncologici è, infatti, uno dei percorsi più promettenti per il futuro, in quanto supporta il paziente nella gestione degli effetti collaterali e favorisce un ritorno al benessere.
Promozione della salute e del benessere
La dottoressa Myriam Mazza ha dedicato la sua carriera non solo alla dermocosmesi oncologica, ma anche alla promozione della salute globale e del benessere, in un’ottica che va oltre la semplice cura estetica. Il suo impegno si riflette nelle numerose iniziative a favore dei pazienti oncologici, che non solo rispondono alle loro esigenze dermatologiche, ma li aiutano anche a mantenere una visione positiva durante le sfide imposte dalla malattia. La sua passione per la dermocosmesi oncologica e il suo approccio innovativo continuano a rappresentare una fonte di ispirazione per i colleghi e per i pazienti.
In questo quadro, l’importanza di continuare a investire nella formazione e nella ricerca nell’ambito della dermocosmesi oncologica diventa sempre più evidente. La combinazione tra bellezza, salute e benessere è destinata a diventare una delle chiavi per migliorare il trattamento e la qualità della vita dei pazienti oncologici in tutto il mondo.