Diritto all’a𝐟𝐟𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭à 𝐞 s𝐞𝐬𝐬𝐮𝐚𝐥𝐢𝐭à 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐞 p𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧 d𝐢𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭à tra t𝐚𝐛ù, p𝐫𝐞𝐠𝐢𝐮𝐝𝐢𝐳𝐢 𝐞 nuovi a𝐩𝐩𝐫𝐨𝐜𝐜𝐢 e𝐝𝐮𝐜𝐚𝐭𝐢𝐯𝐢 𝐞 r𝐢𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚𝐭𝐢𝐯𝐢: è questo il tema del corso di formazione in programma domani a Benevento in collaborazione tra l’Ordine interprovinciale di Napoli, Avellino, Benevento e Caserta delle 18 professioni sanitarie dei Tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche della riabilitazione e prevenzione (Tsrm Pstrp) l’Università Unisannio e l’Ordine degli Psicologi della Campania.
Rompere i tabù, sfidare i pregiudizi e fornire strumenti operativi concreti al personale sanitario e agli operatori per un approccio educativo e riabilitativo innovativo ed appropriato, approfondire le strategie operative di problem solving, passare dall’ascolto al bisogno i principali obiettivi delle sessioni di studio e approfondimento che si svolgeranno presso la sede dell’Università Unisannio in Piazza Arechi II (Palazzo De Simone) a Benevento.
“L’affettività e la sessualità rappresentano dimensioni fondamentali dell’identità umana ma, per le persone con disabilità, risultano spesso invisibili, negate o ridotte a tabù – avverte Giuseppina Della Corte vicepresidente dell’Ordine Tsrm Pstrp e terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva che interviene all’evento – pregiudizi culturali, reticenze educative, timori istituzionali e la mancanza di una formazione specifica ostacolano il pieno esercizio del diritto all’autodeterminazione affettivo-sessuale, con ricadute significative sulla qualità della vita, sul benessere psicologico e sull’inclusione sociale”.
“Il convegno – aggiunge Franco Ascolese presidente dell’Ordine – si propone di promuovere una riflessione interdisciplinare coinvolgendo il mondo sanitario, la scuola, l’università e le istituzioni, con l’obiettivo di decostruire stereotipi e proporre approcci educativi e riabilitativi integrati e si inserisce nell’accordo quadro che, come Ordine professionale, abbiamo siglato a giugno scorso con l’Unisannio per attività di formazione e aggiornamento professionale anche nell’ambito della tutela e sostegno delle persone con disabilità”.
I fruitori del citato accordo, siglato tra Ordine interprovinciale Tsrm Pstrp e Unisannio, sono soprattutto le persone con certificata fragilità e disabilità per attività finalizzate direttamente o indirettamente alla prevenzione della dispersione e dell’abbandono dei percorsi di istruzione e formazione, alla valorizzazione delle risorse umane, alla ricerca teorica e applicata sui temi della disabilità, DSA e BES anche con riferimento alle tematiche attinenti all’attuazione del percorso di studi universitario in presenza di un diverso stile di apprendimento e per l’organizzazione di convegni/seminari di sensibilizzazione e corsi di formazione come quello in programma domani
“Attraverso le sessioni teorico-scientifiche – aggiunge Michele Cuozzo, presidente della Commissione d’Albo dei Terapisti occupazionali in seno all’Ordine delle 18 professioni sanitarie coinvolte e referente dell’accordo tra l’Ente professionale e Unisannio – e una sessione teorico-pratica, verranno presentate strategie operative adottate in questo ambito da terapisti della neuro-psicomotricità dell’età evolutiva, terapisti occupazionali, educatori professionali sanitari, tecnici della riabilitazione psichiatrica, psicoterapeuti, docenti universitari e insegnanti di sostegno”.
La tavola rotonda conclusiva vedrà il confronto tra i principali professionisti sanitari e non coinvolti nella rete educativa e sanitaria per le persone con disabilità del mondo della Scuola, Università, Ordine degli Psicologi, Ordine TSRM PSTRP, Asl e associazioni rappresentative dei genitori (FISH Campania) – con l’obiettivo di costruire nuovi servizi, protocolli e prospettive condivise a beneficio dei cittadini.
Oltre agli esponenti dell’Ordine delle professioni sanitarie interverranno tra gli altri il manager della Asl di Benevento Tiziana Spinosa, Maria Moreno rettrice dell’Unisannio, Armando Cozzuto presidente dell’Ordine degli Psicologi, Gianfranca Auricchio ordinario di Neuropsichiatria infantile della Federico II, lo psicoterapeuta Vincenzo Russo, i genitori riuniti nella Associazione Infinito di Manuel APS, Gennaro Pezzurro presidente FISH Campania.





