Contenuti esclusivi

Spallanzani e villa Maraini accanto alle sex worker per contrastare hiv e infezioni sessualmente trasmissibili

In occasione della European Testing Week, organizzata dall’Istituto Nazionale...

Nuovi LEA e Nomenclatore: CReI esprime preoccupazione per l’assenza di prestazioni reumatologiche essenziali

Il Collegio dei Reumatologi Italiani (CReI) segnala lacune significative...

Inaugurata a Palazzo Lombardia la mostra fotografica “La Salute a Due Passi da Te”

Una mostra fotografica per sensibilizzare sul ruolo fondamentale delle...

Green Pass Covid, tutto quello che serve sapere

Tutto quello che c’è da sapere sul Green Pass Covid, il certificato Covid digitale dell’Unione Europea

Il Green Pass Covid sarà il “lascia passare” per tutte le persone che si sono sottoposte a vaccinazione, a cui il test è risultato negativo oppure è guarita dalla patologia Covid-19, che potranno così viaggiare liberamente, senza restrizioni, frequentare eventi pubblici o cerimoni e avere accesso alle strutture sanitarie assistenziali (Rsa).

Stiamo parlando del Green Pass Covid, il certificato digitale di tipo sanitario che a partire dal 1° luglio garantisce la piena interoperabilità delle certificazioni digitali di tutti i Paesi dell’Unione e dà la possibilità di viaggiare sia all’interno dei confini nazionali sia in altri Paesi.

Via libera dunque per spostarsi durante queste vacanze estive e per dare una forte spinta all’economia italiana.

Ovviamente valgono, sempre e comunque, tutte le norme previste per la sicurezza sanitaria, quindi indossare la mascherina e rispettare il distanziamento fisico, anche da parte delle persone in possesso del certificato verde.

Ecco cosa c’è da sapere sul Green Pass Covid o certificato Covid digitale dell’UE.

Il Green Pass Covid attesta una delle seguenti condizioni: che una persona è vaccinata contro il Covid 19, che ha ottenuto un risultato negativo al test nelle ultime 48 ore oppure è guarita dalla patologia negli ultimi sei mesi.

Il Green Pass si presenta in formato digitale o cartaceo, ha codice a barre bidimensionale (QR code), è gratuito, è in lingua nazionale e in inglese, è sicuro e protetto ed è valido in tutti i paesi dell’Unione Europea.

In Italia è il Ministero della Salute a rilasciare la Certificazione verde Covid-19 attraverso la piattaforma nazionale, sulla base dei dati trasmessi dalle Regioni e Province Autonome.

Dopo la vaccinazione oppure un test negativo oppure la guarigione da Covid-19, la certificazione viene emessa automaticamente in formato digitale e stampabile dalla piattaforma nazionale.

Quando la Certificazione sarà disponibile, si riceverà un messaggio via sms o via email, ai contatti che si sono comunicati quando si è fatto il vaccino o il test o  è stato rilasciato il certificato di guarigione; il messaggio contiene un codice di autenticazione (Authcode) e brevi istruzioni per recuperare la certificazione.

Si può acquisire la Certificazione sul sito www.dgc.gov.it con accesso tramite identità digitale (Spid/Cie) oppure con tessera sanitaria (o con il documento di identità se non si è iscritti al servizio sanitario nazionale) in combinazione con il codice univoco ricevuto via email o sms; nel fascicolo sanitario elettronico; tramite l’App “Immuni”.

Seguici!

Ultimi articoli

Spallanzani e villa Maraini accanto alle sex worker per contrastare hiv e infezioni sessualmente trasmissibili

In occasione della European Testing Week, organizzata dall’Istituto Nazionale...

Nuovi LEA e Nomenclatore: CReI esprime preoccupazione per l’assenza di prestazioni reumatologiche essenziali

Il Collegio dei Reumatologi Italiani (CReI) segnala lacune significative...

Inaugurata a Palazzo Lombardia la mostra fotografica “La Salute a Due Passi da Te”

Una mostra fotografica per sensibilizzare sul ruolo fondamentale delle...

AI finds undiagnosed liver disease in early stages #TLM2024 #AASLD24

Liver disease, which is treatable when discovered early, often...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Spallanzani e villa Maraini accanto alle sex worker per contrastare hiv e infezioni sessualmente trasmissibili

In occasione della European Testing Week, organizzata dall’Istituto Nazionale...

Nuovi LEA e Nomenclatore: CReI esprime preoccupazione per l’assenza di prestazioni reumatologiche essenziali

Il Collegio dei Reumatologi Italiani (CReI) segnala lacune significative...

Inaugurata a Palazzo Lombardia la mostra fotografica “La Salute a Due Passi da Te”

Una mostra fotografica per sensibilizzare sul ruolo fondamentale delle...

AI finds undiagnosed liver disease in early stages #TLM2024 #AASLD24

Liver disease, which is treatable when discovered early, often...

Vitiligine Week: Ultimi posti disponibili per gli incontri gratuiti con i dermatologi in tutta Italia

Prenota il tuo incontro gratuito con gli esperti per...
spot_imgspot_img

Spallanzani e villa Maraini accanto alle sex worker per contrastare hiv e infezioni sessualmente trasmissibili

In occasione della European Testing Week, organizzata dall’Istituto Nazionale per le Malattie infettive “Lazzaro Spallanzani” Irccs in collaborazione con diverse istituzioni e associazioni, nella...

Nuovi LEA e Nomenclatore: CReI esprime preoccupazione per l’assenza di prestazioni reumatologiche essenziali

Il Collegio dei Reumatologi Italiani (CReI) segnala lacune significative nel nuovo tariffario, che potrebbero compromettere la qualità dell'assistenza reumatologica e rallentare l'accesso alle cure...

Inaugurata a Palazzo Lombardia la mostra fotografica “La Salute a Due Passi da Te”

Una mostra fotografica per sensibilizzare sul ruolo fondamentale delle Case di Comunità nella sanità territoriale. È stata inaugurata a Palazzo Lombardia la mostra fotografica "La...