Seguici!

Seguici!

Contenuti esclusivi

La guerra dei Dazi, i rischi per i pazienti Usa

L'annuncio dell'amministrazione Trump di imporre tariffe fino al 200%...

Prevenzione: il valore dell’esercizio fisico in ambito cardiologico

Alla Camera un documento della Società italiana di Cardiologia...

Liste di attesa, Salute ed equità: servono più trasparenza dei dati e semplificazione del portale

Liste di attesa, superate le divisioni tra Governo e...

Green Pass Covid, tutto quello che serve sapere

Tutto quello che c’è da sapere sul Green Pass Covid, il certificato Covid digitale dell’Unione Europea

Il Green Pass Covid sarà il “lascia passare” per tutte le persone che si sono sottoposte a vaccinazione, a cui il test è risultato negativo oppure è guarita dalla patologia Covid-19, che potranno così viaggiare liberamente, senza restrizioni, frequentare eventi pubblici o cerimoni e avere accesso alle strutture sanitarie assistenziali (Rsa).

Stiamo parlando del Green Pass Covid, il certificato digitale di tipo sanitario che a partire dal 1° luglio garantisce la piena interoperabilità delle certificazioni digitali di tutti i Paesi dell’Unione e dà la possibilità di viaggiare sia all’interno dei confini nazionali sia in altri Paesi.

Via libera dunque per spostarsi durante queste vacanze estive e per dare una forte spinta all’economia italiana.

Ovviamente valgono, sempre e comunque, tutte le norme previste per la sicurezza sanitaria, quindi indossare la mascherina e rispettare il distanziamento fisico, anche da parte delle persone in possesso del certificato verde.

Ecco cosa c’è da sapere sul Green Pass Covid o certificato Covid digitale dell’UE.

Il Green Pass Covid attesta una delle seguenti condizioni: che una persona è vaccinata contro il Covid 19, che ha ottenuto un risultato negativo al test nelle ultime 48 ore oppure è guarita dalla patologia negli ultimi sei mesi.

Il Green Pass si presenta in formato digitale o cartaceo, ha codice a barre bidimensionale (QR code), è gratuito, è in lingua nazionale e in inglese, è sicuro e protetto ed è valido in tutti i paesi dell’Unione Europea.

In Italia è il Ministero della Salute a rilasciare la Certificazione verde Covid-19 attraverso la piattaforma nazionale, sulla base dei dati trasmessi dalle Regioni e Province Autonome.

Dopo la vaccinazione oppure un test negativo oppure la guarigione da Covid-19, la certificazione viene emessa automaticamente in formato digitale e stampabile dalla piattaforma nazionale.

Quando la Certificazione sarà disponibile, si riceverà un messaggio via sms o via email, ai contatti che si sono comunicati quando si è fatto il vaccino o il test o  è stato rilasciato il certificato di guarigione; il messaggio contiene un codice di autenticazione (Authcode) e brevi istruzioni per recuperare la certificazione.

Si può acquisire la Certificazione sul sito www.dgc.gov.it con accesso tramite identità digitale (Spid/Cie) oppure con tessera sanitaria (o con il documento di identità se non si è iscritti al servizio sanitario nazionale) in combinazione con il codice univoco ricevuto via email o sms; nel fascicolo sanitario elettronico; tramite l’App “Immuni”.

Seguici!

Ultimi articoli

La guerra dei Dazi, i rischi per i pazienti Usa

L'annuncio dell'amministrazione Trump di imporre tariffe fino al 200%...

Prevenzione: il valore dell’esercizio fisico in ambito cardiologico

Alla Camera un documento della Società italiana di Cardiologia...

Oncologia, innovazione e futuro: conclusa a Milano la Midsummer School

Si è conclusa oggi la Midsummer School 2025, tre...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

La guerra dei Dazi, i rischi per i pazienti Usa

L'annuncio dell'amministrazione Trump di imporre tariffe fino al 200%...

Prevenzione: il valore dell’esercizio fisico in ambito cardiologico

Alla Camera un documento della Società italiana di Cardiologia...

Oncologia, innovazione e futuro: conclusa a Milano la Midsummer School

Si è conclusa oggi la Midsummer School 2025, tre...

“Di cancro ho perso mia madre, mio padre e mio marito ma sono grata a chi studia e fa ricerca”

La testimonianza commossa di Lara Magoni europarlamentare ed ex...
spot_imgspot_img

La guerra dei Dazi, i rischi per i pazienti Usa

L'annuncio dell'amministrazione Trump di imporre tariffe fino al 200% sui prodotti farmaceutici importati ha suscitato preoccupazi one nell'industria farmaceutica globale e tra i consumatori...

Prevenzione: il valore dell’esercizio fisico in ambito cardiologico

Alla Camera un documento della Società italiana di Cardiologia dello sport Prevenzione; è stato presentato a Roma, presso l’Aula dei Gruppi parlamentari della Camera dei...

Liste di attesa, Salute ed equità: servono più trasparenza dei dati e semplificazione del portale

Liste di attesa, superate le divisioni tra Governo e Regioni sui flussi informativi e i poteri sostitutivi centrali per le Regioni inadempienti resta il...