Contenuti esclusivi

Malattie dell’apparato digerente: la prevenzione scende in piazza

Consulti gratuiti il 25 e il 26 ottobre all’Arco...

L’intelligenza artificiale in medicina al G7, bilanciare opportunità e rischi

Documento dei ministri della salute dei Sette sui criteri...

G7 Salute: piano triennale di assunzioni in manovra

Le rivendicazioni dei medici di famiglia. Giro di vite...

In gravidanza, dormire meno di sette ore aumenta il rischio di difficoltà cognitive nei neonati

Uno studio svela l’importanza del sonno materno per prevenire problemi neurologici

Una ricerca condotta presso l’Università Medica di Anhui, in Cina, ha rivelato una correlazione preoccupante tra il sonno delle future madri e i ritardi nello sviluppo dei loro figli. Gli studi, pubblicati nel Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism, sottolineano come dormire meno di sette ore a notte durante la gravidanza aumenti il rischio di difficoltà cognitive e comportamentali nei bambini.

Il team, guidato dal professor Peng Zhu, ha analizzato i dati di oltre 7.000 coppie madre-figlio monitorate in tre diversi ospedali. Lo studio ha evidenziato che i bambini nati da madri che dormivano meno di sette ore per notte mostravano maggiori probabilità di presentare ritardi nello sviluppo neurocognitivo. La carenza di sonno, spesso causata da cambiamenti ormonali, minzione frequente o disagi fisici tipici della gravidanza, può avere effetti significativi sullo sviluppo neurologico del feto.

Durante lo studio, i bambini sono stati osservati dai sei mesi fino ai tre anni di età, e quelli le cui madri avevano dormito poco durante la gravidanza erano più portati a sviluppare difficoltà nelle aree cognitive e comportamentali. I ricercatori ritengono che il sonno insufficiente della madre possa compromettere il corretto sviluppo neurologico del bambino, con effetti a lungo termine sul suo apprendimento.

 Un elemento chiave emerso dalla ricerca è il legame tra la durata del sonno materno e i livelli di peptide C, una sostanza prodotta dal pancreas che indica quanta insulina viene rilasciata nel corpo. Questo peptide viene misurato nel sangue del cordone ombelicale. Gli studiosi pensano che se una madre dorme poco, questo possa influenzare il suo metabolismo e i livelli di insulina, il che potrebbe avere un impatto sullo sviluppo neurologico del feto.

Secondo le statistiche, circa il 40% delle donne incinte non dorme a sufficienza. Il professor Zhu mette in evidenza l’importanza di migliorare la qualità del sonno durante la gravidanza.

Oltre alla correlazione tra sonno materno e sviluppo neurologico, lo studio suggerisce che il metabolismo materno del glucosio possa giocare un ruolo nel determinare la salute neurologica del feto. “Esiste una correlazione tra i livelli di peptide C e i ritardi nello sviluppo neurologico dei bambini”, afferma Zhu, aggiungendo che ulteriori studi saranno necessari per confermare questi risultati.

Pur essendo necessarie ulteriori ricerche per chiarire questi legami, lo studio evidenzia l’importanza di un riposo adeguato durante la gravidanza per promuovere un sano sviluppo nei neonati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Diabete e bisogni dei pazienti, l’esperienza della Toscana, Gli infermieri, una risorsa strategica per il Ssn tra criticità e nuove sfide, Torino: al Koelliker la TAC più avanzata del Nord Italia per prevenire l’infarto

Seguici!

Ultimi articoli

Malattie dell’apparato digerente: la prevenzione scende in piazza

Consulti gratuiti il 25 e il 26 ottobre all’Arco...

L’intelligenza artificiale in medicina al G7, bilanciare opportunità e rischi

Documento dei ministri della salute dei Sette sui criteri...

G7 Salute: piano triennale di assunzioni in manovra

Le rivendicazioni dei medici di famiglia. Giro di vite...

La solitudine, un pericolo nascosto per il cervello degli anziani

L'esperienza dei centri diurni in Toscana fa scuola La solitudine,...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Malattie dell’apparato digerente: la prevenzione scende in piazza

Consulti gratuiti il 25 e il 26 ottobre all’Arco...

L’intelligenza artificiale in medicina al G7, bilanciare opportunità e rischi

Documento dei ministri della salute dei Sette sui criteri...

G7 Salute: piano triennale di assunzioni in manovra

Le rivendicazioni dei medici di famiglia. Giro di vite...

La solitudine, un pericolo nascosto per il cervello degli anziani

L'esperienza dei centri diurni in Toscana fa scuola La solitudine,...

Intervento terapeutico in acqua, progetto Astrolabio per bambini

Iniziativa volta a mitigare disturbi dello spettro autistico e...
spot_imgspot_img

Malattie dell’apparato digerente: la prevenzione scende in piazza

Consulti gratuiti il 25 e il 26 ottobre all’Arco della Pace, a Milano, dove un enorme tunnel gonfiabile e percorribile a piedi, allestito in modo da riprodurre...

L’intelligenza artificiale in medicina al G7, bilanciare opportunità e rischi

Documento dei ministri della salute dei Sette sui criteri per applicare l'IA alla diagnostica, ai trattamenti e alla riabilitazione Negli ultimi anni, l'intelligenza artificiale (IA) ha...

G7 Salute: piano triennale di assunzioni in manovra

Le rivendicazioni dei medici di famiglia. Giro di vite sui gettonisti. Infermieri dall'India chiamati a colmare le carenze di personale Dalla conferenza stampa conclusiva del...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui