Novità nel campo della diagnosi della depressione. Il ventunesimo secolo è caratterizzato dalla digitalizzazione, dal lavoro alla vita di tutti i giorni passando per la salute. Infatti sono sempre di più le capacità a disposizione dei dispositivi tecnologici che portiamo sempre con noi come cellulari e smatwatch.
L’ultimo ritrovato della tecnologia in ambito di salute è una speciale applicazione in grado di monitorare la salute mentale degli utenti. Questo brevetto ideato da alcuni ricercatori della Dalhousie University (Halifax) si chiama PROSIT ed è in grado di individuare condizioni quali ansia o depressione tenendo conto di come l’utente usa il telefono.
Per riuscire a valutare lo stato mentale è necessario registrare una clip audio di un minuto e mezzo per descrivere la parte più entusiasmante della settimana e poi sottoporsi ad una autovalutazione basata sulle proprie sensazioni.
Attualmente 300 persone stanno usando l’app, metà con prevedenti casi di disturbi depressivi o dell’umore e l’altra metà come gruppo di controllo. I risultati sono per ora entusiasmanti ma, come sempre quando si parla di digitale, c’è un rischio di sicurezza per quanto riguarda la privacy degli utenti.
Infatti gli ideatori di questa app riferiscono di essere al corrente di preoccupazioni in materia di privacy tenendo conto dei vari elementi prima citati. L’uso dell’app richiede la compilazione di un modulo di consenso e i dati vengono memorizzati in luoghi sicure.
Sicuramente ci vuole una diagnosi veloce per combattere precocemente la depressione.