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Missione Salute PNRR, cabina di regia. Attivate 480 centrali territoriali e le prime case di comunità

Questa settimana a Roma, a Palazzo Chigi, si è svolta una riunione cruciale della Cabina di Regia del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), interamente dedicata alla Missione Salute, con un enfasi sugli interventi territoriali. L’incontro, presieduto dal Ministro per gli Affari Europei, il PNRR e le politiche di coesione, Tommaso Foti, ha visto la partecipazione del Ministro della Salute, Orazio Schillaci, dei presidenti delle regioni e dei rappresentanti della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.

La Missione Salute del PNRR rappresenta uno degli elementi chiave per il rafforzamento e la modernizzazione del sistema sanitario italiano. Al centro della riunione sono stati discussi gli investimenti strategici volti a migliorare le cure primarie, accelerare le prestazioni e potenziare l’assistenza nel territorio. L’obiettivo, come noto, è garantire un sistema sanitario più efficiente, accessibile e pronto a rispondere alle esigenze dei cittadini, in linea con le condizionalità previste dal PNRR.

Comunicazioni dalla Cabina di regia
Durante l’incontro, si legge nella nota conclusiva, è stata sottolineata l’importanza degli interventi programmati e la necessità di ultimare, collaudare e attivare tutte le strutture previste. Il focus è stato posto sull’attivazione delle Centrali Operative Territoriali e delle prime Case e Ospedali di Comunità, che rappresentano il cuore dell’assistenza sanitaria sul territorio. Secondo i dati ufficiali del 2024, sono già state attivate 480 Centrali Operative Territoriali e sono state aperte le prime Case di Comunità nell’intero territorio italiano, di pari passo è in atto il rinnovo delle grandi apparecchiature per la diagnostica.

Per agevolare le regioni nella verifica dei cronoprogrammi e nel raggiungimento degli obiettivi, è stata predisposta un’attestazione per asseverare il raggiungimento dei traguardi del piano. Gli interventi strategici, come l’attivazione degli Ospedali e delle Case di Comunità, la riqualificazione e la messa in sicurezza degli edifici per ospedali sicuri, e la digitalizzazione dei DEA Dipartimenti di Emergenza e Accettazione di I e II livello, sono stati al centro del dibattito. Questi interventi sono considerati di significativa importanza per il potenziamento del sistema sanitario nazionale e per il miglioramento della qualità della vita dei cittadini.

Punti salienti della Missione Salute del PNRR
La Missione Salute del PNRR prevede una serie di interventi chiave che mirano a trasformare il sistema sanitario italiano. Di seguito, i punti salienti del piano:

Rafforzamento delle cure primarie: miglioramento dell’accessibilità e della qualità delle cure primarie.

Velocizzazione delle prestazioni: riduzione dei tempi di attesa per le prestazioni sanitarie.

Miglioramento dell’assistenza territoriale: potenziamento delle strutture sanitarie locali, con particolare attenzione alle aree periferiche.

Centrali Operative Territoriali: creazione di 480 centrali operative per coordinare l’assistenza sanitaria sul territorio.

Case e Ospedali di Comunità: lancio delle prime Case di Comunità, progettate per offrire servizi sanitari integrati e accessibili a tutti.

Apparecchiature sanitarie: installazione di 2.500 grandi strumentazioni per migliorare la diagnostica e le cure.

Riqualificazione: messa in sicurezza degli edifici, interventi per garantire ospedali sicuri e moderni.

Digitalizzazione dei DEA di I e II livello: implementazione di tecnologie digitali per migliorare l’efficienza e la qualità dei Dipartimenti di Emergenza e Accettazione (DEA), strutture specializzate nella gestione delle emergenze e delle urgenze. Si suddividono in due livelli di complessità:

DEA di I livello: erogano servizi di pronto soccorso e interventi di emergenza per patologie di maggiore complessità. Sono dotati di unità operative di medicina generale, chirurgia generale, ortopedia e traumatologia, cardiologia con UTIC (Unità di Terapia Intensiva Cardiologica), oltre a servizi di laboratorio, diagnostica per immagini e trasfusioni.

DEA di II livello: in aggiunta ai servizi forniti dal I livello, questi luoghi di cura offrono prestazioni di alta specializzazione, come cardiochirurgia, neurochirurgia, terapia intensiva neonatale, chirurgia vascolare e toracica. Sono destinati a gestire emergenze di maggiore complessità e garantiscono una distribuzione equilibrata delle risorse sanitarie sul territorio nazionale.

Il piano ambizioso della Missione Salute del PNRR rappresenta una occasione unica per rilanciare la sanità in Italia, con l’obiettivo di garantire un sistema sanitario più inclusivo, efficiente e pronto a rispondere alle sfide future.

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