Finalmente la poliomelite è stata debellata in Africa. Grazie ai diversi vaccini anti-polio distribuiti tra il 1957 ed il 1964 in Italia la poliomelite fu sconfitta, se però nel nostro paese quella terribile malattia fu debellata non fu lo stesso per molte altre nazioni, soprattutto quelle più povere.
Infatti, ancora oggi è presente in molte nazioni del mondo. Però grazie a campagne vaccinali di massa, spesso finanziate da organizzazioni no-profit, questa malattia è stata eradicata dal continente africano. E’ di questi giorni l’annuncio ufficiale della scomparsa dell’Organizzazione Mondale della Sanità (OMS).
Nel mezzo della pandemia del coronavirus e mentre la Repubblica Democratica del Congo è alle prese anche con l’ebola, è un passo storico. La vaccinazione è stata l’unica arma per sconfiggere la poliomielite. Gli esperti però avvertono che se diminuissero le vaccinazioni, il virus selvaggio della poliomelite potrebbe tornare a diffondersi rapidamente in Africa.
Un passo fondamentale per una malattia che ancora mieteva tante vittime, infatti secondo i dati dell’OMS nel 1988 erano oltre 350mila i casi di polio su scala globale, di cui 70mila nella sola Africa. Grazie a importanti finanziamenti (19 miliardi di dollari in 30 anni) e una determinante presa di coscienza collettiva nei Paesi colpiti, ad oggi il poliovirus selvaggio è attivo solo in Afghanistan, con 29 casi confermati nel 2020, e in Pakistan, con 58 casi.