A partire dal 2024 l’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS) assumerà i costi dell’asportazione preventiva del seno e dell’ovaia in presenza di determinati geni ad alto rischio. Ciò serve a prevenire il cancro al seno e all’ovaia nelle persone con un rischio molto elevato di queste malattie.
Nell’ordinanza sulle prestazioni (OPre) è disciplinata la rimunerazione delle prestazioni da parte dell’AOMS. Il Dipartimento federale dell’interno (DFI) ha deciso diverse modifiche che entreranno in vigore il prossimo anno. Il catalogo delle prestazioni sarà esteso con l’ammissione dell’asportazione preventiva del seno e dell’ovaia (mastectomia e annessectomia per la riduzione del rischio). L’asportazione chirurgica del seno e/o dell’ovaio e delle tube sono misure di prevenzione del cancro. Finora questi due interventi venivano rimunerati soltanto in presenza di due mutazioni genetiche specifiche. Negli ultimi anni è stata segnalata la necessità di estendere tale prassi ad altri geni ad alto rischio. Per questo motivo, dal 1° gennaio 2024 le indicazioni saranno estese e i rispettivi geni figureranno in un documento di riferimento. Inoltre, una consulenza genetica costituirà un requisito esplicito per la rimunerazione. Le modifiche sono state elaborate in stretta collaborazione con le competenti società specialistiche.
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