Contenuti esclusivi

Spesa sanitaria delle famiglie: Italia quinta in Europa

L'analisi GIMBE del 2023, sulla spesa sanitaria delle famiglie...

Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva: cosa vogliono i pazienti

Il sondaggio di Federasma e Allergie ODV dà voce...

Idrogel di DNA: una nuova frontiera nella somministrazione terapeutica

Microstrutture genetiche aprono prospettive nel rilascio prolungato di farmaci Un’équipe...

Tutti pazzi per il caldo … letteralmente

Il caldo ti ha dato alla testa … con questa frase spesso apostrofiamo l’irascibilità eccessiva di alcune persone dando la colpa al caldo. Un vecchio modo di dire che, come tante “perle” della saggezza popolare, ha molto di vero.

Affaticamento, difficoltà di concentrazione e alterazioni del sonno insieme a irritabilità e stati di
agitazione sono le conseguenze più frequenti legate all’eccessivo caldo estivo – afferma il Prof. Alfredo Berardelli, Presidente della Società Italiana di Neurologia.

Queste conseguenze del caldo eccessivo impattano maggiormente sulle persone anziane e soprattutto tra coloro che soffrono di due patologie neurodegenerative molto diffuse: il Parkinson e l’Alzheimer.

Alcune regole per proteggersi dalle conseguenze del caldo valgono per tutti: una corretta idratazione attraverso l’assunzione di 2 o 3 litri di acqua al giorno e un’alimentazione ricca di frutta e verdura estiva che contengono moltissimi liquidi, sali minerali, vitamine, antiossidanti e fibre in grado di sostenere corpo e mente.

Lo stare a far niente può essere effettivamente un modo per sfuggire al caldo, ma per i pazienti con Parkinson è importante non assecondare lo stato di inattività che il caldo induce ad assumere.

Soprattutto a inizio giornata sarebbero vivamente consigliati esercizi di riscaldamento, si fa per dire, e di allungamento …  bastano anche pochi minuti.

Contro il caldo fa bene a tutti un buon bagno in piscina, ma per coloro che hanno il Parkinson sarebbero consigliati anche esercizi di fisioterapia in acqua in modo da favorire la riattivazione muscolare.

In estate, col caldo, aumenta il rischio di cadute che può essere contrastato grazie all’utilizzo di un deambulatore nei momenti della giornata in cui si verificano i blocchi motori. Per i pazienti parkinsoniani che utilizzano i bastoni, si raccomanda la sostituzione con bastoncini di trekking o nordic walking che permettono di accrescere di circa il 20% la capacità fisica e il grado di allenamento rispetto alla passeggiata senza mezzi di ausilio.

Ricordiamoci, quando fa caldo, che per le persone affette da malattia di Alzheimer, spesso, la percezione della variazione di temperatura e la termoregolazione corporea sono alterate e quindi i pazienti possono non rendersi conto dell’eccessivo calore; per questa ragione è consigliabile far indossare loro abiti leggeri, preferibilmente di cotone o di lino.

In Estate, col caldo, sono più frequenti gli stati confusionali e il peggioramento dell’orientamento così come delle funzioni cognitive; è importante quindi rinfrescare costantemente gli ambienti e favorire delle passeggiate a fine giornate, nelle ore meno calde, che favoriscano il benessere psicofisico.

Seguici!

Ultimi articoli

Spesa sanitaria delle famiglie: Italia quinta in Europa

L'analisi GIMBE del 2023, sulla spesa sanitaria delle famiglie...

Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva: cosa vogliono i pazienti

Il sondaggio di Federasma e Allergie ODV dà voce...

Idrogel di DNA: una nuova frontiera nella somministrazione terapeutica

Microstrutture genetiche aprono prospettive nel rilascio prolungato di farmaci Un’équipe...

La polmonite uccide un bambino ogni 43 secondi nel mondo

L’appello dell'UNICEF per fermare questa tragedia evitabile. La polmonite è...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Spesa sanitaria delle famiglie: Italia quinta in Europa

L'analisi GIMBE del 2023, sulla spesa sanitaria delle famiglie...

Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva: cosa vogliono i pazienti

Il sondaggio di Federasma e Allergie ODV dà voce...

Idrogel di DNA: una nuova frontiera nella somministrazione terapeutica

Microstrutture genetiche aprono prospettive nel rilascio prolungato di farmaci Un’équipe...

La polmonite uccide un bambino ogni 43 secondi nel mondo

L’appello dell'UNICEF per fermare questa tragedia evitabile. La polmonite è...

Giornata Nazionale del Personale Sanitario, Sociosanitario, Socioassistenziale e del Volontariato

Un'opportunità per riflettere su come garantire un futuro più...
spot_imgspot_img

Spesa sanitaria delle famiglie: Italia quinta in Europa

L'analisi GIMBE del 2023, sulla spesa sanitaria delle famiglie italiane, solleva preoccupanti disuguaglianze regionali. Nel 2023, la spesa sanitaria delle famiglie italiane ha raggiunto i...

Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva: cosa vogliono i pazienti

Il sondaggio di Federasma e Allergie ODV dà voce ai malati per trasformare il supporto nella BPCO. La Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO) colpisce oltre 3,5...

Idrogel di DNA: una nuova frontiera nella somministrazione terapeutica

Microstrutture genetiche aprono prospettive nel rilascio prolungato di farmaci Un’équipe di ricercatori della Tokyo University of Science ha sviluppato un idrogel a base di DNA...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui