“La vaccinazione dei fragili occupa oggi un posto di assoluta rilevanza nell’agenda sanitaria per i numeri in gioco, per l’importanza preventiva che riveste questo ambito, per la complessità organizzativa che va affrontata”.
Queste le parole di Luca Gino Sbrogiò, Direttore Dipartimento Prevenzione ULSS6 Euganea al convegno “Il Valore della Prevenzione Vaccinale. Modelli innovativi per raggiungere la popolazione ad alto rischio”, organizzato da Motore Sanità grazie al contributo incondizionato di GSK e e CSL Seqirus
In Veneto, le vaccinazioni proposte in base alle condizioni di salute di un paziente fragile a tutt’oggi non sono sempre supportate da un percorso vaccinale dedicato e comunque di facile accesso. Bisogna costruire nuovi modelli di presa in carico per favorire un’offerta vaccinale a soggetti affetti da varie patologie, da oncologiche, a Covid, herpes zooster, influenza, RSV, pneumococco, hpv e meningococco, tra le altre.
Il Dottor Sbrogiò ha portato il suo messaggio ai microfoni di Mondosanità.





