Ambiente Salute e Cibo: sono queste le parole chiave della medicina personalizzata e di precisione e i presupposti per ridurre la mortalità per tutte le cause e invecchiare liberi da malattie croniche e invalidanti.
Temi che saranno al centro degli Stati generali della Sanità “WINTER SCHOOL 2023” in programma a Pollenzo in provincia di Cuneo, il 16 e il 17 febbraio. Una due giorni di studio e approfondimento promossa e organizzata da Motore Sanità. Le assise vedono la presenza del mondo scientifico, politico, accademico e della produzione tecnologica che ha come cardine un nuovo modello di sanità innovativa e di precisione su cui è orientato il futuro del governo della salute.
L’INTEGRAZIONE DEI SAPERI
Fari puntati sulla stretta connessione e interdipendenza tra Ambiente, Nutrizione e Salute, un unico grande sistema che ha anche a che fare col benessere psico-fisico, economico e sociale. “Il Covid ha insegnato molto ma non abbastanza – sottolinea Claudio Zanon, Direttore scientifico di Motore Sanità – un ambiente insano, una nutrizione quantitativamente e qualitativamente inadeguata generano un impatto enorme sulla salute, ricadute in spese mediche evitabili sottraendo anni di vita in buona salute, una pressione sull’assistenza medica enorme portando via risorse a chi davvero deve essere curato e deve avere accesso a cure innovative, all’acquisto di tecnologie, a screening estesi, a strumenti di diagnosi moderni e per il follow-up di malattia”.
Più ambiente sano, più nutrizione sana, più salute si traducono in più risorse per le migliori cure e più risorse per i cittadini malati, più spazio per l’innovazione.
GLOBAL HEALTH
Al centro il concetto di Global Health dove la prevenzione gioca un ruolo cruciale per la sostenibilità del sistema welfare. Nello stesso tempo terapie innovative impattano sull’efficacia delle cure cambiando il futuro organizzativo dei percorsi assistenziali di molte patologie. Assistenza domiciliare e di prossimità per le patologie croniche e invalidanti, terapie innovative ad alta efficacia, Servizi sanitari regionali a misura di pazienti, sono la risposta alle necessità e richieste dei cittadini sempre più informati e consapevoli dei propri diritti e dei propri doveri.
LA BUONA ALIMENTAZIONE
Sul fronte della buona alimentazione come presupposto di Salute, fari puntati sui vantaggi della Dieta Mediterranea, sui modelli di monitoraggio e di analisi finalizzati all’identificazione dei fattori di rischio che risiedono nell’ambiente e nel mondo animale per identificare e prevenire le malattie e preservare la Salute umana.
Sul ruolo dell’alimentazione nella politica di Global health nazionale ed europea interverrà Silvio Barbero, Vicepresidente dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. A seguire un focus sulle malattie croniche e le nuove offerte diagnostiche e terapeutiche, sulle strategie vaccinali e l’impatto sulla prevenzione delle malattie negli adulti, sulla Dieta Mediterranea e la Salute con particolare attenzione agli strumenti pratici per favorire l’aderenza al regime dietetico più sano e sostenibile, alle politiche europee sull’etichettatura che minacciano l’aderenza della popolazione alla Dieta mediterranea, senza dimenticare il Catering ospedaliero e la dieta dei pazienti, la Precision Cooking come strumento indispensabile per la Precision Nutrition, il Cooking Labs per imparare a preparare piatti mediterranei, sani, gustosi, sostenibili e funzionali, idonei a regimi dietetici dei pazienti con MCNT (ossia diabete, disturbi muscoloscheletrici, malattie cardiovascolari, disturbi neurologici, tumori) che aumentano con l’età e sono associati a una ridotta qualità della vita soprattutto con l’avanzare dell’età.
“Il paradigma scientifico di riferimento è quello della one-health, un modello di analisi della correlazione tra esposizione ambientale e salute perché nel binomio cibo-salute – avverte Silvio Barbero – c’è la chiave di lettura dei territori e, di conseguenza, un patrimonio scientifico sul quale costruire soluzioni per la garanzia e la tutela dei cittadini”.
Preziosi il monitoraggio dell’aria, dell’acqua e dei suoli per garantire le produzioni, per proteggere gli uomini e gli animali, la diagnosi precoce attraverso l’intensificazione degli screening della popolazione per l’individuazione delle malattie croniche, come il diabete e l’ipertensione, l’indagine costante sul connubio tra benessere degli animali, tutela dell’ambiente e salute degli uomini.
“E’ la longevità in buona salute – aggiunge Barbero – il metro dell’efficacia di uno stile di vita sano e sostenibile fatto di competenze, conoscenze, abitudini e tradizioni che vanno dalla cura del paesaggio al valore del convivio per un modello di sviluppo ecologico integrale che delinea inevitabilmente l’interconnessione tra alimentazione, salute e ambiente che segna la strettissima correlazione tra le pratiche agricole, la tutela delle risorse naturali, le nostre scelte alimentari ed il futuro del nostro pianeta per un’assistenza sanitaria sempre più incentrata e basata sul prevenire e migliorare la qualità di vita del paziente, nei tempi giusti, senza sprechi e con le tecnologie più innovative”.
“Studiare le scienze gastronomiche poi – conclude Silvio Barbero, citando il manifesto di Pollenzo – significa elaborare e praticare una nuova forma di vita che coniuga le diversità e le specificità culturali con il bisogno e il desiderio universali di cibo buono, sano e giusto per tutti. Perché il cibo riguarda tutti ed è di tutti”.
MEMO
L’Università degli studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, nata nel 2004 su iniziativa di Slow Food in collaborazione con le regioni Piemonte ed Emilia Romagna, dichiara la sua mission fin dal nome: elevare la gastronomia a disciplina scientifica.
Perché la gastronomia è ovunque. Non riguarda soltanto determinati cibi, certi modi di cucinarli e di consumarli, certe tradizioni o certi luoghi del pianeta. Ogni prodotto della terra, dei mari, dei boschi può essere gastronomia. Ogni cucina, dalla più semplice e domestica alla più ricercata, può essere gastronomia. Ogni modalità di consumo può essere gastronomia. La gastronomia è lo studio di tutto ciò che ha a che fare con il cibo inteso come valore culturale e scientifico ed è strettamente interconnessa con la sostenibilità, la difesa della biodiversità e le altre sfide per la salvaguardia del nostro pianeta e della Salute umana.