Ricercatori del Weizman Institute hanno realizzato un modello sintetico di embrione perfettamente equiparabile a un embrione umano di 14 giorni. Ci sono riusciti puntando alla “costruzione” delle strutture di base, quelle indispensabili per sviluppo. Farà luce sulle prime fasi della gravidanza
La struttura di base necessaria al suo sviluppo è al completa: c’è la placenta, il sacco vitellino, il corion. Ci sono i tessuti esterni indispensabili per la crescita.
Quello realizzato in laboratorio al Weizmann Institute of Science è a tutti gli effetti un perfetto modello sintetico di embrione umano, tanto che un test di gravidanza eseguito sul materiale prelevato da quella “copia” artificiale risulterebbe positivo.
Prodotto esclusivamente da cellule staminali, senza ovuli e spermatozoi, in otto giorni, tutti fuori dall’utero, l’embrione sintetico ha raggiunto lo stadio di sviluppo che in natura si raggiunge a 14 giorni.
Gli esperimenti precedenti non avevano ottenuto lo stesso livello di accuratezza. Finora si era arrivati al massimo a realizzare aggregati cellulari derivati da cellule staminali umane che però non possedevano tutte le caratteristiche distintive di un embrione post-impianto. In particolare, mancavano diversi tipi di cellule essenziali per lo sviluppo dell’embrione, come quelle che formano la placenta e il sacco corionico. Quei modelli, inoltre, non possedevano l’organizzazione strutturale caratteristica dell’embrione e non possedevano le potenzialità dinamiche di progredire allo stadio di sviluppo successivo.