Punti di differenza - J&J MedTech

Contenuti esclusivi

Falcidie a Medicina: Bruno Zuccarelli: «In tempi non sospetti avevamo avvertito del pericolo

Rischio di posti vacanti nell’intera Campania. Ma le famiglie...

Vaccinazione dell’adulto e del fragile in Piemonte, Riboldi: «La sfida è diventare una delle regioni più protette»

Accesso all’innovazione tramite vaccini “su misura” per la popolazione...

Disabili, diritto all’affettività: Ordine professioni sanitarie Tsrm Pstrp e Unisannio promuovono un confronto scientifico a Benevento

Diritto all’a𝐟𝐟𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭à 𝐞 s𝐞𝐬𝐬𝐮𝐚𝐥𝐢𝐭à 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐞 p𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧 d𝐢𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭à tra...

Linfomi, leucemia e mieloma multiplo, al Ruggi di Salerno attivata la CAR-T Cell Therapy

Il manager Ciro Verdoliva: «Un percorso d’eccellenza che consentirà cure avanzate a pazienti da tutto il Mezzogiorno».
 
Una nuova e importante opzione terapeutica si aggiunge a quelle già disponibili presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno. È di oggi l’annuncio dell’avvio delle attività cliniche di CAR-T Cell Therapy presso l’UOC di Ematologia e Centro Trapianti di Midollo Osseo, diretta dal professor Carmine Selleri. Si tratta di un passo rilevante per l’oncologia ematologica del Mezzogiorno, che consente di offrire ai pazienti terapie innovative e ad alto impatto clinico direttamente sul territorio. Il programma CAR-T è stato avviato a seguito dell’accreditamento JACIE (Joint Accreditation Committee ISCT-Europe & EBMT), riconoscimento internazionale che certifica l’aderenza a rigorosi standard di qualità e sicurezza nei percorsi di trapianto e terapia cellulare. L’Unità Operativa di Ematologia e Centro Trapianti di Midollo Osseo ha inoltre completato i processi di qualifica per la somministrazione delle terapie prodotte dalle principali aziende impegnate nello sviluppo delle CAR-T. Queste terapie di ultima generazione potranno essere utilizzate contro i linfomi non-Hodgkin, la leucemia linfoblastica acuta dell’adulto e il mieloma multiplo nei pazienti che non rispondono alle terapie standard. «L’attivazione del programma – sottolinea il direttore generale Ciro Verdoliva – rafforza il ruolo della nostra Azienda Ospedaliero Universitaria quale centro di riferimento regionale e interregionale». I pazienti candidabili potranno essere indirizzati al Centro di Salerno attraverso un percorso condiviso con la Rete Ematologica Campana, che garantirà omogeneità di trattamento, equità di accesso e prossimità delle cure. «In questo modo – conclude Verdoliva – sarà possibile diminuire i trasferimenti extra-regionali, offrendo ai pazienti del Sud Italia terapie avanzate in un contesto clinico qualificato e certificato.
 
Che cos’è la terapia CAR-T?
 
È una delle più recenti e innovative strategie di immunoterapia contro alcuni tumori, soprattutto ematologici. Consiste nel prelevare i linfociti T del paziente (cellule del sistema immunitario), che in laboratorio vengono ingegnerizzati per esprimere un recettore artificiale capace di riconoscere un bersaglio specifico presente sulle cellule tumorali. Una volta “armati”, i linfociti CAR-T vengono reinfusi nel paziente, diventando veri e propri “cacciatori” in grado di distruggere selettivamente le cellule malate. Si tratta di una terapia personalizzata e considerata rivoluzionaria perché, in un numero significativo di casi, ha portato a remissioni complete anche in pazienti refrattari ad altre cure.
 
Come accedere al servizio
Per l’attivazione del percorso clinico e la valutazione dell’indicazione terapeutica, è possibile rivolgersi ai referenti
dell’UOC di Ematologia:

Seguici!

Ultimi articoli

Falcidie a Medicina: Bruno Zuccarelli: «In tempi non sospetti avevamo avvertito del pericolo

Rischio di posti vacanti nell’intera Campania. Ma le famiglie...

Vaccinazione dell’adulto e del fragile in Piemonte, Riboldi: «La sfida è diventare una delle regioni più protette»

Accesso all’innovazione tramite vaccini “su misura” per la popolazione...

Disabili, diritto all’affettività: Ordine professioni sanitarie Tsrm Pstrp e Unisannio promuovono un confronto scientifico a Benevento

Diritto all’a𝐟𝐟𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭à 𝐞 s𝐞𝐬𝐬𝐮𝐚𝐥𝐢𝐭à 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐞 p𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧 d𝐢𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭à tra...

Malattie cardiovascolari prima causa di decesso in Emilia Romagna: presentato un modello sulla stratificazione del rischio nella popolazione

Sviluppare un sistema di stratificazione del rischio cardiovascolare basato...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Falcidie a Medicina: Bruno Zuccarelli: «In tempi non sospetti avevamo avvertito del pericolo

Rischio di posti vacanti nell’intera Campania. Ma le famiglie...

Vaccinazione dell’adulto e del fragile in Piemonte, Riboldi: «La sfida è diventare una delle regioni più protette»

Accesso all’innovazione tramite vaccini “su misura” per la popolazione...

Disabili, diritto all’affettività: Ordine professioni sanitarie Tsrm Pstrp e Unisannio promuovono un confronto scientifico a Benevento

Diritto all’a𝐟𝐟𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭à 𝐞 s𝐞𝐬𝐬𝐮𝐚𝐥𝐢𝐭à 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐞 p𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧 d𝐢𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭à tra...

Malattie cardiovascolari prima causa di decesso in Emilia Romagna: presentato un modello sulla stratificazione del rischio nella popolazione

Sviluppare un sistema di stratificazione del rischio cardiovascolare basato...
spot_imgspot_img

Falcidie a Medicina: Bruno Zuccarelli: «In tempi non sospetti avevamo avvertito del pericolo

Rischio di posti vacanti nell’intera Campania. Ma le famiglie abbienti possono contare sul vecchio sistema.«Gli esiti che arrivano da tutta Italia dimostra che avevamo...

Vaccinazione dell’adulto e del fragile in Piemonte, Riboldi: «La sfida è diventare una delle regioni più protette»

Accesso all’innovazione tramite vaccini “su misura” per la popolazione adulta e fragile, modelli organizzativi efficaci, campagne di comunicazione mirate: queste le tre direttrici della...

Disabili, diritto all’affettività: Ordine professioni sanitarie Tsrm Pstrp e Unisannio promuovono un confronto scientifico a Benevento

Diritto all’a𝐟𝐟𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭à 𝐞 s𝐞𝐬𝐬𝐮𝐚𝐥𝐢𝐭à 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐞 p𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧 d𝐢𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭à tra t𝐚𝐛ù, p𝐫𝐞𝐠𝐢𝐮𝐝𝐢𝐳𝐢 𝐞 nuovi a𝐩𝐩𝐫𝐨𝐜𝐜𝐢 e𝐝𝐮𝐜𝐚𝐭𝐢𝐯𝐢 𝐞 r𝐢𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚𝐭𝐢𝐯𝐢: è questo il tema del corso di...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui