Continua la guerra al Covid19 in tutti i modi e le ultime novità arrivano per chi deve prendere l’aereo. Non si potranno infatti mettere i bagagli a mano nelle capelliere, che dovranno rimanere chiuse. A prevederlo una nota del Ministero della Salute, che l’Enac ha comunicato a tutte le compagnie aeree. Ai passeggeri sarà consentito di portare a bordo solo bagagli di dimensioni tali da poter essere posizionati sotto il sedile di fronte al posto che è stato assegnato. Ovviamente si tratta di un grosso limite per i viaggiatori, ma ritenuto necessario per tutelare la salute pubblica.
Queste misure saranno ovviamente valide anche per i voli intercontinentali, dove il disagio è maggiore.
Una nota successiva era già stata comunicata l’11 giugno ed era inerente alle condizioni necessarie per derogare all’obbligo di distanziamento. Questa precedente nota rimane in vigore.
Tutti i passeggeri che intendono imbarcarsi devono essere sottoposti alla misurazione della temperatura. Se questa è superiore ai 37.5 gradi non possono salire a bordo del mezzo.
I passeggeri devono consegnare un’autocertificazione nella quale dichiarano di non essere entrati in contatto con pazienti affetti da Covid19 nei due giorni precedenti alla partenza e nei 14 giorni successivi al viaggio. I passeggeri in caso di sintomi dovranno allertare immediatamente l’autorità sanitaria competente e il vettore. In questo modo si spera di circoscrivere la nascita di eventuali nuovi focolai di Covid19.
L’obbligo di distanziamento deve essere rispettato da tutti i vettori a prescindere dalla nazionalità e che tutte le condizioni per derogare al distanziamento devono sussistere contemporaneamente. Nel caso in cui non ne fosse osservata anche soltanto una, va mantenuto il distanziamento.
L’applicazione di queste norme è imminente. Verrà giusto concesso pochissimo tempo ai vettori per adeguarsi alle nuove norme.
Sempre per quanto riguarda il Covid19 e i viaggi in aereo, nei giorni scorsi Enac ha minacciato di multare le compagnie aeree che stanno cancellando voli e offrendo ai passeggeri in cambio un voucher. Ai viaggiatori spetta infatti il rimborso della somma.