Il dottor Paolo Bianchini spiega perché il conteggio calorico dei cibi non basta per perdere peso e svela i veri meccanismi del metabolismo.
Negli ultimi anni, il mondo della nutrizione è stato invaso da fake news sulla perdita di peso. Molti credono ancora che contare le calorie sia l’unico metodo efficace per dimagrire, ma la scienza dimostra il contrario. Parola di Paolo Bianchini, consulente nutrizionale e nutraceutico, autore del Metodo Bianchini, secondo il quale questa visione è ormai superata. Il nostro corpo non è una semplice macchina che brucia energia e il metabolismo è regolato da complessi meccanismi biochimici. In questo articolo, l’esperto smonta le 10 false credenze più diffuse, aiutandoci a capire come funziona davvero la nutrizione e quali strategie adottare per perdere peso in modo efficace e sano.
Dottore, è vero che per dimagrire basta ridurre le calorie?
“No, è una delle fake news più diffuse. Ridurre semplicemente l’apporto calorico non garantisce la perdita di peso. Il metabolismo e le risposte ormonali sono fattori chiave nella gestione del peso corporeo. Una dieta basata solo sul conteggio calorico trascura la complessità dei meccanismi biochimici del nostro organismo”.
Tutte le calorie sono uguali?
“No, questa è un’altra falsa credenza. 100 calorie di pasta non hanno lo stesso effetto metabolico di 100 calorie di prosciutto. Gli alimenti interagiscono con il nostro organismo in modi differenti, poiché hanno una composizione biochimica diversa. Il nostro metabolismo non è una calcolatrice, ma un sistema complesso che risponde diversamente ai vari nutrienti”.
Le etichette caloriche ci danno tutte le informazioni necessarie?
“Assolutamente no. Il valore calorico indicato sulle etichette alimentari è ottenuto bruciando l’alimento in un calorimetro, un procedimento che non ha nulla a che vedere con la digestione e l’assimilazione nel corpo umano. Il nostro organismo non brucia gli alimenti, ma li trasforma attraverso reazioni chimiche”.
Il corpo umano funziona secondo le leggi della termodinamica?
“Questa è una fake news molto diffusa. La caloria misura energia termica, ma il nostro corpo segue le leggi della biochimica e della fisiologia, non quelle della termodinamica. Il metabolismo umano non può essere ridotto a un semplice calcolo di entrate e uscite caloriche”.
Gli alimenti vengono bruciati nel nostro corpo?
“No, gli alimenti non vengono ‘bruciati’, ma scomposti e trasformati per produrre energia chimica utilizzabile dalle cellule. Nessuna combustione avviene all’interno del nostro organismo, ma solo complesse reazioni biochimiche”.
Più calorie significano più energia per il corpo?
“Non necessariamente. Non tutte le calorie diventano energia utilizzabile, poiché l’assimilazione e l’uso dei nutrienti dipendono da meccanismi biologici complessi. Alcuni alimenti favoriscono il metabolismo, mentre altri possono ostacolarlo, indipendentemente dal loro contenuto calorico”.
Le diete ipocaloriche sono sempre efficaci?
“No e spesso portano a risultati contrari alle aspettative. Le diete basate esclusivamente sul calcolo calorico ignorano gli effetti ormonali e biochimici degli alimenti, aumentando il rischio di blocco metabolico e recupero del peso perso”.
La nutrizione è una scienza esatta basata sulle calorie?
“No, la nutrizione è una disciplina complessa che coinvolge biochimica, fisiologia e ormoni. Ridurre l’alimentazione a un mero conteggio calorico è un errore che non tiene conto delle interazioni biologiche tra i cibi e il nostro organismo”.
Alimenti e farmaci agiscono in modo diverso?
“Secondo le conoscenze biochimiche, i nutrienti influenzano il nostro organismo tanto quanto i farmaci. Per questo motivo, dovremmo scegliere gli alimenti in base ai loro effetti biologici e non al loro contenuto calorico”.
Quali sono i consigli per non cadere in queste fake news?
“Per evitare di farsi ingannare da queste false credenze sulle calorie, bisogna adottare un approccio basato sulla qualità del cibo e non solo sulla quantità. Ecco alcuni suggerimenti pratici: preferire alimenti freschi e naturali, evitando quelli ultraprocessati, non affidarsi solo al conteggio calorico, ma considerare anche la qualità nutrizionale, seguire una dieta equilibrata che tenga conto dell’effetto biochimico degli alimenti e consultare un nutrizionista esperto per un piano alimentare personalizzato”.
Smettere di credere alle fake news sulle calorie è il primo passo per un’alimentazione consapevole e per perdere peso in modo sano e duraturo.