Seguici!

Seguici!

Contenuti esclusivi

Distrofia Facio-Scapolo-Omerale: focus sul Convegno Nazionale FSHD 2025 e la Giornata Mondiale del 20 giugno

La Distrofia Facio-Scapolo-Omerale al centro della sensibilizzazione mondiale: Italia...

Medici di famiglia cercasi, manifesti 6 x 3 per incoraggiare i giovani

Manifesti 6 metri per 3 campeggiano in questi giorni...

Diabete, calo di peso salutare

Le novità al congresso SID di Rimini

Al congresso della Società Italiana di Diabetologia (SID) di Rimini, presidente Angelo Avogaro, sono intervenuti tantissimi esperti del settore, medici e ricercatori. Diversi temi di rilievo sono stati affrontati nel corso dell’evento, con l’obiettivo di migliorare la comprensione e la gestione della patologia. Tra gli argomenti di attualità possiamo citare le nuove raccomandazioni in tema di nutrizione, il ruolo del tessuto adiposo e della flogosi dei tessuti, e le prospettive in materia prevenzione.

Calo di peso e remissione dei sintomi nell’adulto sono due variabili legate a filo doppio. Le raccomandazioni in tema di nutrizione, elaborate dal gruppo di studio “Diabete e Nutrizione” dell’EASD, sottolineano l’importanza della riduzione del peso corporeo come una delle strategie più efficaci per la remissione della sintomatologia nel diabete di tipo 2. Numerosi studi hanno dimostrato che una perdita di peso significativa può portare a un miglioramento dei livelli di glucosio nel sangue e, in alcuni casi, alla scomparsa della malattia. Tra i modelli alimentari suggeriti, si è parlato di diete a basso contenuto di carboidrati, diete mediterranee e diete a base vegetale. L’obiettivo è quello di fornire opzioni diversificate che possano adattarsi alle preferenze individuali e alle esigenze specifiche dei pazienti, migliorando così l’aderenza alle raccomandazioni dietetiche. Un altro aspetto innovativo delle nuove raccomandazioni è la personalizzazione della nutrizione. Ogni individuo ha esigenze nutrizionali uniche, e la gestione del diabete attraverso un approccio personalizzato può portare a risultati significativamente migliori. Gli esperti hanno discusso come le tecnologie moderne, come i sensori continui della glicemia e le app per la gestione del diabete, possano essere utilizzate per monitorare l’alimentazione e adattare i piani nutrizionali in tempo reale.

Un altro tema attorno al quale si è sollevato il dibattito riguarda il ruolo del tessuto adiposo disfunzionale come causa principale del diabete tipo 2. Anche nei soggetti normopeso, un aumento della circonferenza vita e del grasso viscerale è un segnale di allarme, in quanto si producono sostanze proinfiammatorie che possono portare all’insulino-resistenza, un precursore del diabete di tipo 2. Nel corso degli anni, diverse teorie sono state proposte per spiegare l’insulino-resistenza. Tuttavia, la teoria che l’insulino-resistenza si sviluppi a seguito dell’aumento della massa grassa sta guadagnando sempre più consensi. Questo approccio propone una visione del diabete come una malattia basata sull’adiposità, evidenziando l’importanza di mantenere una composizione corporea sana.

Per quanto riguarda la prevenzione nel diabete, con particolare attenzione alla sequenza degli eventi molecolari che regolano la glicemia, possiamo dire che nonostante i progressi della ricerca, gli specialisti ancora si interrogano su quale organo sia il target ideale per intervenire in modo efficace. Un dilemma che ruota attorno a fegato e intestino, secondo alcuni autori, mentre altri considerano maggiormente il binomio muscolo e pancreas. Siamo a livello di disquisizioni tra addetti ai lavori. Ci si arrovella pure sul ruolo delle cellule beta pancreatiche, responsabili della produzione di insulina. Gli esperti si interrogano se sia più conveniente agire con soluzioni mirate per aumentare il numero di queste cellule, o migliorare la loro funzione. Entrambe le strategie potrebbero offrire benefici significativi per la prevenzione e il trattamento del diabete. Infine, sono stati presentati approcci nutrizionali emergenti per il controllo glicemico post-prandiale. Strategie innovative come il consumo di alimenti funzionali e la temporizzazione dei pasti stanno dimostrando risultati promettenti nel migliorare la gestione del diabete.

In definitiva, il congresso SID di Rimini ha offerto una panoramica approfondita delle sfide e delle opportunità nella gestione e prevenzione del diabete. Le nuove raccomandazioni nutrizionali, la comprensione del ruolo del tessuto adiposo e le strategie per la prevenzione rappresentano passi avanti significativi nella lotta contro questa malattia cronica. La continua ricerca e l’innovazione sono essenziali per migliorare la qualità della vita delle persone con diabete e per prevenire l’insorgenza della malattia nelle future generazioni.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Diabete e bisogni dei pazienti, l’esperienza della ToscanaGli infermieri, una risorsa strategica per il Ssn tra criticità e nuove sfideTorino: al Koelliker la TAC più avanzata del Nord Italia per prevenire l’infarto

Seguici!

Ultimi articoli

Distrofia Facio-Scapolo-Omerale: focus sul Convegno Nazionale FSHD 2025 e la Giornata Mondiale del 20 giugno

La Distrofia Facio-Scapolo-Omerale al centro della sensibilizzazione mondiale: Italia...

Medici di famiglia cercasi, manifesti 6 x 3 per incoraggiare i giovani

Manifesti 6 metri per 3 campeggiano in questi giorni...

Il nuovo corso della Sanità negli Usa: i fronti aperti da Robert F. Kennedy Jr.

Stop al fluoro nell'acqua potabile negli Usa: 25 milioni...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Distrofia Facio-Scapolo-Omerale: focus sul Convegno Nazionale FSHD 2025 e la Giornata Mondiale del 20 giugno

La Distrofia Facio-Scapolo-Omerale al centro della sensibilizzazione mondiale: Italia...

Medici di famiglia cercasi, manifesti 6 x 3 per incoraggiare i giovani

Manifesti 6 metri per 3 campeggiano in questi giorni...

Il nuovo corso della Sanità negli Usa: i fronti aperti da Robert F. Kennedy Jr.

Stop al fluoro nell'acqua potabile negli Usa: 25 milioni...
spot_imgspot_img

Veneto, malattia oculare tiroidea (TED): patologia ancora troppo poco conosciuta e alla ricerca di una gestione ottimale per i pazienti

Sulla base del tasso di prevalenza riportato in letteratura di 8,97 ogni 10,000 abitanti (fonte Perros et al 2017), circa 4,300 pazienti risultano affetti...

Distrofia Facio-Scapolo-Omerale: focus sul Convegno Nazionale FSHD 2025 e la Giornata Mondiale del 20 giugno

La Distrofia Facio-Scapolo-Omerale al centro della sensibilizzazione mondiale: Italia si illumina di arancione. La Distrofia Facio-Scapolo-Omerale (FSHD), una delle più comuni malattie muscolari rare, sarà...

Medici di famiglia cercasi, manifesti 6 x 3 per incoraggiare i giovani

Manifesti 6 metri per 3 campeggiano in questi giorni all’esterno delle principali Aziende ospedaliere e dei Policlinici universitari di Napoli. L’invito è diretto e...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui