Punti di differenza - J&J MedTech

Contenuti esclusivi

Medicina predittiva, ruolo dei big data e dell’intelligenza artificiale

La Fondazione Heal Italia lancia un programma pilota in...

Genoma Puglia: un modello riconosciuto come standard internazionale d’avanguardia

Il Brasile ha chiesto di collaborare ufficialmente con la...

Il Ddl Semplificazioni: le novità per i certificati di malattia e le ricette ripetibili

Il Ddl Semplificazioni è diventato Legge n. 182 del 2025,...

Epidemia diabete e obesità. I diabetologi: “Servono team multiprofessionali e una responsabile gestione delle risorse”.

Aumentano i casi di diabete, obesità e sovrappeso, una reale criticità che si somma ad un’altra, l’insufficienza di specialisti e di personale dedicato, mettendo così in discussione la gestione dell’assistenza ai pazienti. A sollevare la questione è AMD-Associazione Medici Diabetologi nazionale e di Piemonte/Valle d’Aosta, che ha partecipato all’evento “L’accesso regionale alle terapie innovative. L’esempio della Regione Piemonte” organizzato a Torino, da Motore Sanità. 

Aumentano i casi di diabete, obesità e sovrappeso, una reale criticità che si somma ad un’altra, l’insufficienza di specialisti e di personale dedicato, mettendo così in discussione la gestione dell’assistenza ai pazienti. 

Secondo i dati dell’Istituto Superiore Sanità “Sorveglianza PASSI”, relativi al biennio 2020-2021, la prevalenza del diabete diagnosticato in Italia è di circa il 5%, pari a circa 3,5 milioni di persone, e si stima che circa un milione di persone abbia un diabete misconosciuto. La prevalenza varia significativamente con un gradiente Nord-Sud e per classi di età. 

In Italia, l’eccesso ponderale (sovrappeso e obesità) riguarda il 46% degli adulti e il 26% dei minori: una vasta quota della popolazione è pertanto a rischio di sviluppare diabete e complicanze cardiovascolari. 

Come spiega Marco Gallo, Componente del Consiglio direttivo nazionale AMD – Associazione Medici Diabetologi, il diabete e l’obesità sono tra le più comuni malattie croniche non trasmissibili, complesse e una sfida globale per i sistemi sanitari e che la gestione di queste condizioni coinvolge molteplici professionisti e in futuro impegnerà risorse sempre più rilevanti per garantire l’accesso alle cure migliori e all’innovazione, nel rispetto dei principi di equità e uguaglianza.

Negli ultimi anni sono stati compiuti progressi senza precedenti nella cura di queste patologie e delle loro complicanze, ma gli esperti ammettono che la vasta diffusione sociale di queste condizioni richiede una responsabile allocazione e gestione delle risorse, economiche e professionali. “Il dialogo e la collaborazione tra le società scientifiche e le istituzioni hanno consentito un sensibile miglioramento nell’accesso equo alle cure di questa importante quota di popolazione” concludono il Dottor Gallo e la dottoressa Alessandra Clerico, Presidente AMD Piemonte/Valle D’Aosta.
Ma le criticità ci sono e riguardano anche i professionisti. I dati parlano chiaro: per garantire un’adeguata presa in carico dei pazienti diabetici sarebbero necessari sul territorio nazionale circa 4.000 specialisti (rispetto ai 2.000 attuali), e l’attività degli specialisti dovrebbe sempre essere integrata in un team multiprofessionale che comprenda infermieri formati e dedicati, dietisti, psicologi e podologi. “Molte di queste figure sono carenti o assenti nella vasta maggioranza dei centri di diabetologia” conclude Marco Gallo.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Solo uniti si vincono le sfide che impongono le malattie reumatiche. L’appello alle istituzioni di ANMAR Associazione nazionale malati reumatici, Il sistema delle malattie rare, I bilanci Sanitari Regionali subiscono un significativo deterioramento, raggiungendo un segno rosso di 1,4 miliardi nel 2022.

Seguici!

Ultimi articoli

Medicina predittiva, ruolo dei big data e dell’intelligenza artificiale

La Fondazione Heal Italia lancia un programma pilota in...

Genoma Puglia: un modello riconosciuto come standard internazionale d’avanguardia

Il Brasile ha chiesto di collaborare ufficialmente con la...

Il Ddl Semplificazioni: le novità per i certificati di malattia e le ricette ripetibili

Il Ddl Semplificazioni è diventato Legge n. 182 del 2025,...

Onfoods, parte il primo master per l’onconutrizione

Nell'ambito di innovativi progetti internazionali per la salute, l’alimentazione...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Medicina predittiva, ruolo dei big data e dell’intelligenza artificiale

La Fondazione Heal Italia lancia un programma pilota in...

Genoma Puglia: un modello riconosciuto come standard internazionale d’avanguardia

Il Brasile ha chiesto di collaborare ufficialmente con la...

Il Ddl Semplificazioni: le novità per i certificati di malattia e le ricette ripetibili

Il Ddl Semplificazioni è diventato Legge n. 182 del 2025,...

Onfoods, parte il primo master per l’onconutrizione

Nell'ambito di innovativi progetti internazionali per la salute, l’alimentazione...

Contro le malattie respiratorie la vaccinazione viene in aiuto delle persone più fragili

Utilizzare tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione per...
spot_imgspot_img

Medicina predittiva, ruolo dei big data e dell’intelligenza artificiale

La Fondazione Heal Italia lancia un programma pilota in 11 punti e una rete nazionale di centri digitali La medicina sta attraversando una fase di...

Genoma Puglia: un modello riconosciuto come standard internazionale d’avanguardia

Il Brasile ha chiesto di collaborare ufficialmente con la Puglia sullo screening genomico neonatale, il programma Genoma-Puglia."Siamo lieti di offrire la nostra collaborazione e...

Il Ddl Semplificazioni: le novità per i certificati di malattia e le ricette ripetibili

Il Ddl Semplificazioni è diventato Legge n. 182 del 2025, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 3 dicembre scorso dopo l'approvazione definitiva del Parlamento ed entrerà...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui