Consiglio superiore di Sanità: arriva il decreto del Ministero della Salute a scadenza del mandato triennale (scaduto nel febbraio scorso) dei componenti non di diritto per la ricostituzione del Consiglio per il triennio 2025-2028 con la nomina dei nuovi relativi componenti.
Il Consiglio superiore di sanità è costituito infatti da trenta componenti non di diritto, individuati tra docenti universitari, dirigenti di struttura complessa del Servizio sanitario nazionale, soggetti particolarmente qualificati nelle materie attinenti alle competenze istituzionali del Consiglio stesso e tra appartenenti alla magistratura ordinaria, amministrativa, contabile e agli avvocati dello Stato, nonché dai componenti di diritto nominati anch’essi con decreto del Ministro della Salute. Il decreto – pubblicato il 31 maggio – conferma la nomina dei membri non di diritto e definisce la composizione completa dell’organismo.
I nomi dei trenta componenti non di diritto sono dunque i seguenti, tutti docenti universitari: Alberto Mantovani, Giuseppe Remuzzi, Annamaria Colao, Enrico Felice Gherlone, Alberto Siracusano, Sergio Alfieri, Marina Vivarelli, Eleonora Porcu, Massimo Andreoni, Enrico Alleva, Ugo Pastorino, Maria Grazia De Marinis, Anna Odone, Francesco Giorgino, Giovanni Francesco Nicoletti, Nicola Colacurci, Antonio Gasbarrini, Filippo Luca Fimognari, Giovanni Esposito, Vincenza Maria Elena Bonfiglio, Antonio Giordano, Paolo Marchetti, Fabio Santanelli Di Pompeo, Francesco Franceschi, Andrea Lenzi, Giovanni Sotgiu, Eugenio Brunocilla, Lorenzo Lomuzio, Giuseppe Lauria Pinter e Daniela Massi.
Sono pertanto cinque le conferme: Enrico Felice Gherlone, Anna Odone, Eleonora Porcu, Giuseppe Remuzzi, e Enrico Alleva. La presidenza dovrebbe essere assegnata ad Alberto Mantovani, patologo, immunologo, professore emerito presso Humanitas University, e direttore scientifico dell’IRCCS Istituto Clinico Humanitas che dovrebbe essere affiancato alla vicepresidenza da Giuseppe Remuzzi docente di nefrologia direttore dell’Istituto Mario Negri e Annamaria Colao ordinario di Endocrinologia della Università Federico II e al 225 posto tra le prime scienziate al mondo nella classifica 2023 reasearch.com per citazioni e pubblicazioni.
Sono invece componenti di diritto del Consiglio superiore di sanità i dirigenti generali preposti ai dipartimenti ed alle direzioni generali del Ministero della salute, il presidente dell’Istituto superiore di sanità Rocco Bellantone, i direttori del Centro nazionale sangue Vincenzo De Angelis.
e del Centro nazionale trapianti Giuseppe Feltrin, il direttore dell’Agenzia per i servizi sanitari regionali Domenico Mantoan, il direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco Nicola Magrini. E poi l’Ispettore generale della sanità militare presso lo Stato Maggiore della difesa, il presidente del Comitato scientifico permanente del CCM, il presidente della Federazione nazionale ordini medici chirurghi e odontoiatri (FNOMCeO), Filippo Anelli, il presidente della Federazione ordini farmacisti italiani (FOFI) Andrea Mandelli, il presidente della Federazione nazionale collegi infermieri (IPASVI) Barbara Mangiacavalli, il presidente della Federazione nazionale collegi ostetriche Silvia Vaccari, il presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine degli psicologi Maria Antonietta Gulino, il presidente della Federazione nazionale ordini veterinari italiani (FNOVI) Gaetano Penocchio e il presidente della Federazione nazionale collegi tecnici sanitari di radiologia medica Diego Catania. Il Consiglio superiore della Sanità, nella sua nuova composizione, sarà chiamato a fornire pareri e supporto tecnico su tutte le principali questioni sanitarie, dalla ricerca scientifica all’organizzazione dei servizi, contribuendo così a garantire la tutela della salute pubblica e il miglioramento del Servizio sanitario nazionale.