In arrivo il “Manifesto Futurista delle Malattie Reumatologiche”: diagnosi precoce, digitalizzazione e accesso alle cure come pilastri per affrontare le sfide di patologie complesse come l’artrite psoriasica e la spondiloartrite
Giovedì 31 ottobre 2024, alle ore 11.00, presso l’Auditorium Cosimo Piccinno del Ministero della Salute, verrà presentato il “Manifesto Futurista delle Malattie Reumatologiche”, un documento che ambisce a trasformare la gestione di patologie reumatologiche complesse e meno conosciute, come l’artrite psoriasica (PsA) e la spondiloartrite assiale (AxSpA). Questo manifesto è il frutto del lavoro svolto da una Comunità di pratica formata da rappresentanti delle associazioni di pazienti, clinici e società scientifiche, in collaborazione con Rheuma Care Academy (RCA), che ha realizzato uno studio di ampio respiro ispirato alla Teoria dell’Anticipazione.
Sotto la guida del Professor Roberto Poli, ordinario della prima cattedra UNESCO sui Sistemi Anticipanti e direttore del Master in Previsione Sociale dell’Università di Trento, il gruppo di lavoro ha applicato metodologie innovative per individuare non solo le principali criticità nella gestione delle malattie reumatologiche, ma anche soluzioni di lungo termine che rispondano ai bisogni ancora insoddisfatti dei pazienti. In particolare, il manifesto punta a promuovere la diagnosi precoce, a incentivare l’adozione di tecnologie digitali nella gestione delle terapie e a garantire un migliore accesso alle cure sul territorio.
Cinque aree chiave
Il manifesto si concentra su cinque aree chiave per il futuro delle malattie reumatologiche in Italia: diagnosi precoce, digitalizzazione, accesso alle terapie, rafforzamento dei servizi sul territorio e partecipazione attiva dei pazienti. La diagnosi precoce è considerata cruciale per un trattamento tempestivo ed efficace, mentre la digitalizzazione rappresenta un’opportunità unica per migliorare il monitoraggio e la personalizzazione delle cure. Allo stesso tempo, il manifesto sottolinea l’importanza di un accesso equo e diffuso alle terapie e di una rete territoriale potenziata per una gestione ottimale delle patologie.
Un confronto con Istituzioni e professionisti del settore
L’evento di presentazione vedrà la partecipazione di figure istituzionali di rilievo come il Sottosegretario di Stato per la Salute Marcello Gemmato, a cui saranno affidate le conclusioni della giornata, e Francesco Saverio Mennini, a capo del dipartimento ministeriale per la programmazione e le politiche sanitarie. Al confronto prenderanno parte anche esperti come Michele Tancredi Loiudice, dirigente medico presso Agenas, e Luigi Montuori, rappresentante del Dipartimento Sanità e Ricerca del Garante per la protezione dei dati personali, a testimonianza dell’impatto che la gestione dei dati avrà sulla medicina del futuro.
Associazioni dei pazienti e società scientifiche
Alla presentazione del manifesto interverranno numerosi rappresentanti delle associazioni dei pazienti e delle società scientifiche che hanno contribuito al documento. Tra i principali relatori: Antonella Celano, Presidente di APMARR (Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare), Valeria Corazza di APIAFCO (Associazione Psoriasici Italiani Amici della Fondazione Corazza Psoriasi&Co) e Daniela Marotto, Presidente del Collegio Reumatologi Italiani. Le loro esperienze dirette e il contributo delle rispettive organizzazioni sono stati essenziali per redigere un manifesto che rappresenti concretamente le necessità dei pazienti.
Chiamata all’azione
Il “Manifesto Futurista delle Malattie Reumatologiche” è quindi più di un semplice documento: rappresenta una chiamata all’azione per costruire insieme ai decisori politici percorsi concreti che migliorino la qualità della vita delle persone con patologie reumatologiche. Le proposte elaborate mirano a orientare le scelte future del Servizio Sanitario Nazionale, rendendo più accessibili e innovativi i servizi per chi convive con queste malattie complesse.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: La Summer School di Motore Sanità, appuntamento con la sanità italiana, Diabete e bisogni dei pazienti, l’esperienza della Toscana, Gli infermieri, una risorsa strategica per il Ssn tra criticità e nuove sfide