Contenuti esclusivi

Cernobbio School, Butti: Vogliamo una politica industriale dell’intelligenza artificiale, sostenibilità della sanità e produttività dipendono dall’innovazione”

“Vogliamo una politica industriale italiana dell’intelligenza artificiale”, perché “dobbiamo...

Nuove cure per fermare gli attacchi di emicrania

Negli ultimi anni, la ricerca scientifica ha sviluppato terapie...

Spesa sanitaria delle famiglie: Italia quinta in Europa

L'analisi GIMBE del 2023, sulla spesa sanitaria delle famiglie...

Aderenza terapeutica perché è importante

Il Valore dell’aderenza terapeutica: Cos’è l’aderenza terapeutica, perché è importante e quante e quali persone riguarda.

L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) definiva come aderenza terapeutica “il grado in cui il paziente segue le raccomandazioni del medico. Queste raccomandazioni riguardano dosi, tempi e frequenza dell’assunzione di una terapia per l’intera durata di essa”. Il problema dell’aderenza non riguarda solo i farmaci, ma anche tutti gli atti assistenziali volti a modificare le abitudini e la routine terapeutica dei pazienti.

I numeri dell’aderenza terapeutica

Naturalmente l’aderenza terapeutica è particolarmente importante per i pazienti cronici. Le malattie croniche colpiscono il 40% della popolazione italiana, pari a circa 24 milioni di persone. Di queste 12,6 milioni, ha già oggi due o più patologie croniche. Con l’invecchiamento demografico del prossimo trentennio, è atteso un aumento delle patologie croniche e della multimorbilità. Basti pensare che nel 2030 a livello mondiale gli over 65 saranno il 28% ed il 34% nel 2050.

Il 63% di tutte le morti a livello globale è correlato alle malattie croniche (tra cui rilevanti quelle cardiovascolare, oncologica, respiratoria e diabete). Queste sono le persone per cui l’aderenza terapeutica è fondamentale.

Riguardo all’aderenza, dalle analisi contenute nel Rapporto OsMed di AIFA, è evidenziato che è aderente alle terapie solo:

  • • Il 55,1% dei pazienti con ipertensione,
  • • il 52-55% dei pazienti con osteoporosi,
  • • il 60% dei pazienti con artrite reumatoide,
  • • il 40-45% dei pazienti con diabete di tipo II,
  • • il 36-40% dei pazienti con insufficienza cardiaca,
  • • il 13-18% dei pazienti con asma e BPCO,
  • • il 50% dei pazienti in trattamento con antidepressivi sospende il trattamento entro 3 mesi ed oltre il 70% entro 6 mesi.

Le cause della mancata aderenza terapeutica

Le cause della mancata o della scarsa aderenza ai trattamenti sono di varia natura e comprendono tra gli esempi più comuni la complessità del trattamento, l’inconsapevolezza della malattia, il follow-up inadeguato, timore di potenziali reazioni avverse, il decadimento cognitivo e la depressione, la scarsa informazione in merito alla rilevanza delle terapie, il tempo mancante all’operatore sanitario spesso oberato da pratiche burocratiche che sottraggono spazio fondamentale al confronto con il paziente. Tutti aspetti che si complicano in base all’età del paziente e alla concomitanza di poli-patologie.

Per maggiori informazioni sulla digital transformation segui questo link https://mondosanita.it/digital-transformarion-la-sanita-oltre-la-sanita/

Seguici!

Ultimi articoli

Cernobbio School, Butti: Vogliamo una politica industriale dell’intelligenza artificiale, sostenibilità della sanità e produttività dipendono dall’innovazione”

“Vogliamo una politica industriale italiana dell’intelligenza artificiale”, perché “dobbiamo...

Nuove cure per fermare gli attacchi di emicrania

Negli ultimi anni, la ricerca scientifica ha sviluppato terapie...

Spesa sanitaria delle famiglie: Italia quinta in Europa

L'analisi GIMBE del 2023, sulla spesa sanitaria delle famiglie...

Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva: cosa vogliono i pazienti

Il sondaggio di Federasma e Allergie ODV dà voce...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Cernobbio School, Butti: Vogliamo una politica industriale dell’intelligenza artificiale, sostenibilità della sanità e produttività dipendono dall’innovazione”

“Vogliamo una politica industriale italiana dell’intelligenza artificiale”, perché “dobbiamo...

Nuove cure per fermare gli attacchi di emicrania

Negli ultimi anni, la ricerca scientifica ha sviluppato terapie...

Spesa sanitaria delle famiglie: Italia quinta in Europa

L'analisi GIMBE del 2023, sulla spesa sanitaria delle famiglie...

Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva: cosa vogliono i pazienti

Il sondaggio di Federasma e Allergie ODV dà voce...

Idrogel di DNA: una nuova frontiera nella somministrazione terapeutica

Microstrutture genetiche aprono prospettive nel rilascio prolungato di farmaci Un’équipe...
spot_imgspot_img

Cernobbio School, Butti: Vogliamo una politica industriale dell’intelligenza artificiale, sostenibilità della sanità e produttività dipendono dall’innovazione”

“Vogliamo una politica industriale italiana dell’intelligenza artificiale”, perché “dobbiamo garantire la sostenibilità dell’assistenza sanitaria e di quello che avverrà a breve”, tenendo conto che...

Nuove cure per fermare gli attacchi di emicrania

Negli ultimi anni, la ricerca scientifica ha sviluppato terapie sempre più mirate per il trattamento dell’emicrania, rivoluzionando la qualità della vita di milioni di...

Spesa sanitaria delle famiglie: Italia quinta in Europa

L'analisi GIMBE del 2023, sulla spesa sanitaria delle famiglie italiane, solleva preoccupanti disuguaglianze regionali. Nel 2023, la spesa sanitaria delle famiglie italiane ha raggiunto i...