Seguici!

Seguici!

Contenuti esclusivi

I vantaggi del monitoraggio glicemico nelle persone con diabete: esperienze dalla Toscana dagli ospedali alle carceri

Il monitoraggio della glicemia nei pazienti con diabete che...

Infezioni sessualmente trasmissibili, l’Onorevole Girelli: “Sfida sottovalutata, servono test accessibili e strategie nazionali”

Durante la presentazione del report “Infezioni Sessualmente Trasmesse: Barriere...

Diabete, si fa il punto in Toscana: “C’è bisogno di sinergia tra i professionisti”

Il diabete è considerato una vera e propria epidemia:...

In Italia la prevalenza di celiachia più alta al mondo, ne soffre 1 bambino su 60

La celiachia può manifestarsi a ogni età, ma spesso insorge nel bambino dopo il divezzamento, cioè quando il piccolo inizia a introdurre glutine nell’alimentazione, nutrendosi anche con farine, pane, pasta e biscotti. La fascia d’età più colpita è quella che va dai 2 ai 10 anni.

La celiachia è una patologia autoimmune che colpisce l’intestino tenue quando la persona affetta consuma glutine, una proteina presente in alcuni cereali come il frumento, l’orzo e la segale. In Italia, la celiachia registra una prevalenza tra le più alte al mondo, con un caso ogni 60 alunni delle scuole elementari, secondo uno studio multicentrico condotto su 9.000 bambini in diverse città italiane.

La diagnosi di celiachia richiede un’eliminazione rigorosa del glutine dalla dieta per tutta la vita. La Sigenp, Società italiana di gastroenterologia, epatologia e nutrizione pediatrica, ha condotto la ricerca più ampia mai realizzata al mondo su questo tema e si è impegnata nello screening di primo livello attraverso un semplice pungidito per verificare la presenza di anticorpi che indicano la predisposizione genetica.

Tuttavia, nonostante l’interesse crescente per questa patologia, ancora molti casi rimangono non diagnosticati. La sottodiagnosi della celiachia rappresenta un obiettivo primario dal punto di vista sanitario, poiché solo il 40% dei casi ottiene una diagnosi su basi cliniche.

I medici prestano molta attenzione al minimo sospetto di celiachia, ma spesso i genitori non portano i figli dal pediatra perché non rilevano sintomi particolari. Tra i primi campanelli d’allarme – vanno considerate la familiarità per celiachia e la presenza di altre patologie autoimmuni, che spesso si manifestano nello stesso soggetto o in ambito familiare. Possono essere sintomi di celiachia la diarrea o la stitichezza, i dolori addominali, l’anemia da carenza di ferro, il vomito, la stanchezza cronica, solo per elencarne alcuni.

La celiachia può manifestarsi a ogni età, ma spesso insorge nel bambino dopo il divezzamento, cioè quando il piccolo inizia a introdurre glutine nell’alimentazione, nutrendosi anche con farine, pane, pasta e biscotti. La fascia d’età più colpita è quella che va dai 2 ai 10 anni.

In conclusione, la celiachia rappresenta una patologia che colpisce una percentuale significativa della popolazione, con una forte incidenza anche in Italia. La diagnosi precoce e la corretta gestione della patologia sono essenziali per garantire la salute e il benessere dei pazienti affetti da celiachia. La ricerca continua su questa condizione è fondamentale per migliorare la diagnosi e il trattamento, in modo da ridurre l’impatto negativo sulla qualità della vita dei pazienti affetti.

Per saperne di più: https://www.salute.gov.it/portale/donna/dettaglioContenutiDonna.jsp?area=indennizzo&id=1461&menu=vuoto

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Disturbi alimentari in aumento, le giovani donne le più a rischio, Menarini: è questo un momento storico per l’azienda, Menarini: è questo un momento storico per l’azienda, Attuali progetti per la costruzione dell’Unione Europea della Salute

Seguici!

Ultimi articoli

Infezioni sessualmente trasmissibili, l’Onorevole Girelli: “Sfida sottovalutata, servono test accessibili e strategie nazionali”

Durante la presentazione del report “Infezioni Sessualmente Trasmesse: Barriere...

Diabete, si fa il punto in Toscana: “C’è bisogno di sinergia tra i professionisti”

Il diabete è considerato una vera e propria epidemia:...

La tecnologia al servizio della salute e del benessere della persona con diabete

L’innovazione tecnologica nel monitoraggio della glicemia rappresenta un’opportunità straordinaria...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Infezioni sessualmente trasmissibili, l’Onorevole Girelli: “Sfida sottovalutata, servono test accessibili e strategie nazionali”

Durante la presentazione del report “Infezioni Sessualmente Trasmesse: Barriere...

Diabete, si fa il punto in Toscana: “C’è bisogno di sinergia tra i professionisti”

Il diabete è considerato una vera e propria epidemia:...

La tecnologia al servizio della salute e del benessere della persona con diabete

L’innovazione tecnologica nel monitoraggio della glicemia rappresenta un’opportunità straordinaria...

Cervello, 5 consigli della Sin per tenere in forma la nostra mente anche d’estate

Tenere in forma e in salute del cervello per...
spot_imgspot_img

I vantaggi del monitoraggio glicemico nelle persone con diabete: esperienze dalla Toscana dagli ospedali alle carceri

Il monitoraggio della glicemia nei pazienti con diabete che sono seguiti a casa o negli ospedali, fino ai pazienti che vivono nelle carceri. Dalla...

Infezioni sessualmente trasmissibili, l’Onorevole Girelli: “Sfida sottovalutata, servono test accessibili e strategie nazionali”

Durante la presentazione del report “Infezioni Sessualmente Trasmesse: Barriere e soluzioni della diagnosi precoce”, il presidente dell’Intergruppo Parlamentare Prevenzione e Riduzione del Rischio ha...

Diabete, si fa il punto in Toscana: “C’è bisogno di sinergia tra i professionisti”

Il diabete è considerato una vera e propria epidemia: prima causa di cecità, prima causa di amputazione degli arti inferiori, seconda causa di insufficienza...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui