I farmaci equivalenti rappresentano una opportunità di salute per tutti, oltre ad essere una opportunità di sostenibilità economica per il servizio sanitario nazionale grazie al prezzo “calmierato” rispetto ai farmaci di marca, nonché strumento per limitare il disagio causato dalle carenze di farmaci. Lo affermano i medici di famiglia e i farmacisti che, in rete, auspicano di aumentare le file dei consumatori dei farmaci equivalenti.
Alcuni dati rivelano che la salute nel mondo non è per tutti e non è uguale per tutti: secondo i dati dell’Organizzazione mondiale della sanità il 30% della popolazione mondiale non riesce ad accedere ai servizi sanitari essenziali; quasi 2 miliardi di persone affrontano una spesa sanitaria tale da portare intere famiglie alla povertà. Tra i beni primari, anche la possibilità di acquistare un farmaco diventa un ostacolo insormontabile, in particolare per le fasce più in difficoltà della popolazione.
A Mondosanità il commento di Marco Meconi, Vicepresidente Regionale Federfarma Marche.
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