Seguici!

Seguici!

Contenuti esclusivi

Morbo di Alzheimer, una ApoE mutata protegge dalla malattia anche quando geneticamente trasmessa

Una ricerca innovativa accende i fari sul potenziale di...

La donazione a cuore fermo (DCD):una frontiera del lavoro multiprofessionale

di Marianna Palmieri
* Si conclude il 7 maggio la Settimana...

Microbioma della pelle: la prevenzione dell’acne è più efficace se inizia durante l’adolescenza

Uno studio rivela che, durante la pubertà, la pelle...

La sanità secondo chi la fa. Le proposte delle organizzazioni sindacali alle forze politiche in 8 punti

Unite per chiedere di mettere in campo una nuova sanità in grado di uscire dalla crisi profonda. Sono le organizzazioni sindacali della dirigenza medica, veterinaria e sanitaria, perché la sanità sotto gli occhi di chi la fa “è in preda a carenze di risorse umane ed economiche, spingendoci a fare fronte comune e chiedendo alle forze politiche impegnate nella campagna elettorale un chiaro impegno in difesa del loro lavoro e del loro ruolo a garanzia di un diritto costituzionale dei cittadini“.

Presentando il “Manifesto per la nuova sanità”, le organizzazioni sindacali (Anaao Assomed – Cimo-Fesmed (Anpo, Ascoti, Cmo, Fesmed) – Aaroi-Emac – Fassid (Aipac-Aupi-Simet-Sinafo-Snr) – Fp Cgil medici e dirigenti Ssn – Fvm Federazione Veterinari e Medici – Uil Fpl Coordinamento nazionale delle aree contrattuali medica, veterinaria, sanitaria Cisl medici) in rappresentanza di 120.000 medici, veterinari e sanitari dipendenti chiedono alle forze politiche di impegnarsi in difesa del servizio sanitario pubblico e nazionale, del ruolo dei medici e dei dirigenti sanitari al suo interno, del valore del suo capitale umano.

La sanità pubblica, equa, solidale e universalistica produce e non consuma ricchezza – spiegano in una nota le sigle delle organizzazioni sindacali -. La ricostruzione economica e sociale post Covid-19, tra crisi energetica e conseguenze della guerra in Europa, non deve farla slittare in basso nell’agenda delle priorità, considerandola un oneroso capitolo di spesa del bilancio pubblico, a dispetto della sua mission di presidio di diritti fondamentali di ciascuno e di tutti“.

E ancora. “Continua la fuga dei medici dagli ospedali, continua la sofferenza del personale medico e sanitario, continua la sofferenza dei pazienti che non trovano risposte alle richieste di cure in un sistema vicino al collasso, senza differenze di latitudine“.

Per i medici, i veterinari e i dirigenti sanitari del servizio sanitario nazionale occorrono nuove risorse a loro dedicate, a partire dalla prossima Legge di Bilancio, e interventi legislativi che valorizzino il loro ruolo, finalizzati a:

1.         superare la politica dei tetti di spesa al personale; attuare forti politiche di assunzioni che recuperino i tagli del passato, escludendo il precariato, eterno e non contrattualizzato, come ci chiede la stessa UE;

2.         migliorare le condizioni del lavoro nel servizio sanitario nazionale in un sistema che privilegi i valori professionali rispetto a quelli economicistici e aziendali;

3.         riportare all’interno dell’inquadramento professionale del CCNL della Dirigenza del servizio sanitario nazionale il reclutamento di personale medico e sanitario, che negli ultimi anni sta subendo una inaccettabile e regressiva sostituzione con prestazioni privatistiche acquistate a cottimo, con una distorsione evidente del mercato del lavoro;

4.         riformare lo stato giuridico della dirigenza medica e sanitaria, nel segno della dirigenza “speciale” delineato dall’articolo 15 del D.lgs 229/99 rafforzandone l’autonomia sia sotto il profilo professionale che gestionale, valorizzando la peculiarità della funzione svolta a tutela di un diritto costituzionale, anche attraverso forme di partecipazione ai modelli operativi;

5.         aumentare le retribuzioni, detassando gli incrementi contrattuali e il salario accessorio, come già avviene nella sanità privata e in alcune categorie del pubblico impiego come gli insegnanti; prevedere per il rischio contagio una apposita indennità; abrogare il famigerato art. 23, comma 2 del decreto 75/2017, cosiddetto “Madia”, che pone un tetto al salario accessorio;

6.         introdurre il contratto di formazione lavoro per i medici specializzandi (che si ricorda essere medici e sanitari già abilitati ad un esercizio professionale inquadrabile in un ruolo lavorativo dirigenziale e non studenti) e avviare un processo di riforma della formazione post-laurea, divenuta vera emergenza nazionale;

7.         completare la legge sulla responsabilità professionale con il passaggio ad un sistema “no fault” sul modello europeo, superando l’eccezionalità dello “scudo Covid”;

8.         rispettare la tempistica e la esigibilità a livello periferico del CCNL cambiando l’impianto della indennità di vacanza contrattuale.

Seguici!

Ultimi articoli

Morbo di Alzheimer, una ApoE mutata protegge dalla malattia anche quando geneticamente trasmessa

Una ricerca innovativa accende i fari sul potenziale di...

La donazione a cuore fermo (DCD):una frontiera del lavoro multiprofessionale

di Marianna Palmieri
* Si conclude il 7 maggio la Settimana...

Microbioma della pelle: la prevenzione dell’acne è più efficace se inizia durante l’adolescenza

Uno studio rivela che, durante la pubertà, la pelle...

Un batterio commensale dell’intestino usato contro il tumore del colon

Utilizzare vettori biologici come i virus per combattere il...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Morbo di Alzheimer, una ApoE mutata protegge dalla malattia anche quando geneticamente trasmessa

Una ricerca innovativa accende i fari sul potenziale di...

La donazione a cuore fermo (DCD):una frontiera del lavoro multiprofessionale

di Marianna Palmieri
* Si conclude il 7 maggio la Settimana...

Microbioma della pelle: la prevenzione dell’acne è più efficace se inizia durante l’adolescenza

Uno studio rivela che, durante la pubertà, la pelle...

Un batterio commensale dell’intestino usato contro il tumore del colon

Utilizzare vettori biologici come i virus per combattere il...

Screening per anziani in Regione Lombardia. Fondazione Longevitas: prevenire le fragilità

Garantire qualità di vita e benessere negli anni della...
spot_imgspot_img

Morbo di Alzheimer, una ApoE mutata protegge dalla malattia anche quando geneticamente trasmessa

Una ricerca innovativa accende i fari sul potenziale di un nuovo approccio per trattare la forma di demenza più diffusa. E’ stato pubblicato di...

La donazione a cuore fermo (DCD):una frontiera del lavoro multiprofessionale

di Marianna Palmieri
* Si conclude il 7 maggio la Settimana della perfusione, un periodo dell’anno celebrato per riconoscere il ruolo vitale dei Tecnici di Fisiopatologia...

Microbioma della pelle: la prevenzione dell’acne è più efficace se inizia durante l’adolescenza

Uno studio rivela che, durante la pubertà, la pelle è più ricettiva ai nuovi ceppi batterici: una scoperta che potrebbe aumentare l’efficacia dei trattamenti...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui