Contenuti esclusivi

Mantenere giovane il cervello. Colesterolo, ipertensione, fumo e alcol sono i ladri della memoria

Ah, il cervello! Quel meraviglioso organo che ci permette...

Hiv, allo Spallanzani avviato il programma di accesso pilota alla Prep iniettabile

L’Istituto nazionale per le malattie infettive “Spallanzani” ha avviato...

Lipocartilagine: un nuovo capitolo nella rigenerazione dei tessuti

Una cartilagine con struttura lipidica promette progressi nella terapia...

Malattie reumatologiche e vaccino anti Covid-19

La campagna vaccinale contro il Covid-19, partita con difficoltà, è caratterizzata da poca chiarezza e ancora molti dubbi. Purtroppo molto spesso le informazioni fornite a riguardo sono contradditorie. È importante che i pazienti con malattie reumatologiche croniche facciano il vaccino. I fattori che portano al rischio di contrarre una forma più grave di malattia sono gli stessi della popolazione generale, e quindi: comorbilità, ipertensione e diabete non controllato, obesità ed età.

QUANDO FARE IL VACCINO

Avendo iniziato a vaccinare da poco tempo, le informazioni basate sull’evidenza scientifica sono ancora molto ridotte. Quello che è certo è che i farmaci per controllare le malattie reumatologiche non vanno sospesi prima e dopo il vaccino. Due sole sono le eccezioni, e riguardano un farmaco a somministrazione ospedaliera ed il più utilizzato dai pazienti con patologie reumatiche.

Il consiglio è di sospendere questi farmaci per due settimane dopo la somministrazione del vaccino onde evitare che possano ridurne l’efficacia. Questa indicazione non è basata su evidenze scientifiche ma su poche esperienze precedenti e ha lo scopo di massimalizzare l’efficacia del vaccino.

SICUREZZA DEL VACCINO

Rassicuriamo i pazienti affetti da malattie reumatologiche sulla bontà del vaccino e sulla sua sicurezza nel caso in cui non interrompano la terapia. Il consiglio di sospensione dei farmaci è valido per i pazienti che hanno una malattia ben controllata e non particolarmente attiva e grave. Nei casi di malattia attiva e grave il consiglio è quello di rivolgersi al proprio reumatologo.

EFFETTI COLLATERALI

Dai dati a disposizione non sono descritti effetti collaterali maggiori nei pazienti reumatologici rispetto alla popolazione di controllo. Le indicazioni sull’eventuale sospensione temporanea dei farmaci sono il risultato di una decisione presa sulla base di uno studio pubblicato pochi giorni fa dal Regno Unito.

Clicca qui per leggere: “Patologie reumatiche in Lombardia ed i percorsi di cura”.

Seguici!

Ultimi articoli

Mantenere giovane il cervello. Colesterolo, ipertensione, fumo e alcol sono i ladri della memoria

Ah, il cervello! Quel meraviglioso organo che ci permette...

Hiv, allo Spallanzani avviato il programma di accesso pilota alla Prep iniettabile

L’Istituto nazionale per le malattie infettive “Spallanzani” ha avviato...

Lipocartilagine: un nuovo capitolo nella rigenerazione dei tessuti

Una cartilagine con struttura lipidica promette progressi nella terapia...

Visita dermatologica e controllo dei nei: prevenzione vincente contro il melanoma

La salute della pelle è un tema di fondamentale...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Mantenere giovane il cervello. Colesterolo, ipertensione, fumo e alcol sono i ladri della memoria

Ah, il cervello! Quel meraviglioso organo che ci permette...

Hiv, allo Spallanzani avviato il programma di accesso pilota alla Prep iniettabile

L’Istituto nazionale per le malattie infettive “Spallanzani” ha avviato...

Lipocartilagine: un nuovo capitolo nella rigenerazione dei tessuti

Una cartilagine con struttura lipidica promette progressi nella terapia...

Visita dermatologica e controllo dei nei: prevenzione vincente contro il melanoma

La salute della pelle è un tema di fondamentale...

Prostata, vescica e vie urinarie, i centri di eccellenza nei 156 ospedali segnalati dal Bollino Azzurro

La salute dell'apparato urogenitale maschile (prostata, vescica, vie urinarie...)...
spot_imgspot_img

Mantenere giovane il cervello. Colesterolo, ipertensione, fumo e alcol sono i ladri della memoria

Ah, il cervello! Quel meraviglioso organo che ci permette di pensare, sognare e, perché no, anche di dimenticare dove abbiamo messo le chiavi. Con...

Hiv, allo Spallanzani avviato il programma di accesso pilota alla Prep iniettabile

L’Istituto nazionale per le malattie infettive “Spallanzani” ha avviato il programma di accesso pilota di profilassi pre-esposizione (Prep) di Hiv con farmaco iniettabile (cabotegravir...

Lipocartilagine: un nuovo capitolo nella rigenerazione dei tessuti

Una cartilagine con struttura lipidica promette progressi nella terapia tissutale Un’équipe di ricerca internazionale guidata dall’Università della California, Irvine, ha identificato un nuovo tessuto scheletrico...