Progetto pilota autofinanziato dalle due cooperative: Gea e Samnium medica con il contributo di coopfond
La pandemia e il Piano nazionale di ripresa e resilienza hanno impresso una grande accelerazione al processo di digitalizzazione della sanità italiana. Vi è la necessità di essere al passo con le tecnologie per poter disegnare una sanità più moderna, più inclusiva e più vicina ai cittadini e per garantire elevati standard assistenziali a tutti.
Gea, Samnium Medica ed il partner tecnologico Med2Me, hanno siglato un accordo di collaborazione, dando vita al progetto “Next Generation Health”, con lo scopo di sperimentare la gestione ed erogazione di servizi sanitari da remoto nelle aree interne della Campania, con l’ausilio di software e dispositivi medici dedicati.
La firma del protocollo d’intesa è avvenuta a Bologna in occasione dell’Expo Sanità 2022 il 13 maggio. Le tre società protagoniste del progetto combinano know-how e competenze complementari, in un partenariato che unisce Nord e Sud Italia nella persecuzione di uno scopo comune.
La Cooperativa Sociale Gea di Salerno da oltre trent’anni garantisce, nell’ambito dei servizi sociali e sociosanitari, interventi e prestazioni con caratteristiche innovative, volti all’inclusione sociale e al rispetto degli standard di qualità.
La Cooperativa Samnium Medica di Benevento è costituita da medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, assistenti di studio di medicina generale (Asmf), che con il contributo di altri operatori sanitari e sociali eroga servizi alla professione, formazione e ricerca, in linea con i valori del proprio vissuto professionale ed umano.
Med2Me s.r.l. di Reggio Emilia ha apportato il suo contributo innovativo al mondo della sanità digitale, con particolare focus all’area dei servizi di Telemedicina ovvero: telemedicina, telemonitoraggio, teleconsulto, televisita e teleassistenza attraverso sistemi software e hardware evoluti.
La digitalizzazione delle cure è sinonimo di una sanità che sa offrire un’assistenza di prossimità soprattutto agli over 65 fragili, un sistema socio-sanitario efficiente orientato ai reali bisogni degli utenti attraverso il disegno di nuovi percorsi di assistenza e cura in grado di accogliere le tecnologie più innovative e garantire una reale presa in carico del paziente, fronteggiando le distanze geografiche e quelle socio-sanitarie
Lo sviluppo della sanità digitale trova nella telemedicina uno dei principali ambiti di applicazione. I servizi di telemedicina si inseriscono a pieno titolo nel percorso di presa in carico dei pazienti fragili a domicilio sia nel caso di attività erogate una tantum che in modalità continuativa – telemonitoraggio-
Questo modello assistenziale prevede una forte centralità del paziente e una sua elevata capacità di gestione della malattia, grazie ad un adeguato percorso educativo e al supporto della telemedicina, che consenta di mantenere una continuità di contatti con il servizio sanitario, riducendo nel contempo la necessità di visite presso l’ambulatorio
Dalle conoscenze e competenze dei tre partner è nato un progetto, (per tecnologie/dispositivi/personale impiegato), all’interno del mondo assistenziale che mira a garantire l’assistenza sanitaria di pazienti fragili e cronici da remoto.
I pazienti sono stati selezionati in ambienti rurali e suburbani, locati sulla Costiera Amalfitana, nel Sannio Beneventano, oltre che nella Struttura Tutelare “Villa San Gallo” di Roccabascerana (AV).
Sono stati arruolati pazienti fragili a domicilio o in comunità tutelare, affetti da malattie croniche, con presenza di comorbilità, instabilità clinica, politerapia e ridotta autosufficienza, cui si aggiungono problematiche sociali e familiari che ne rendono ancor più complesso il trattamento.
Son state individuate per l’arruolamento tre patologie prevalenti, scompenso cardiaco in classe II e III NYHA, long covid relativamente alla persistenza di sintomi respiratori, ulcere cutanee.
Nell’ambito della sperimentazione effettuata da Samnium Medica Soc. Coop. e Gea Coop. Soc., MedSport ha fornito software e hardware necessari allo svolgimento delle attività previste. Il software denominato “HealthCareTech è una piattaforma SaaS accessibile, tramite cloud AWS, via web e/o applicazione mobile (Android e IOS.
I dispositivi utilizzati possono essere distinti in due macroaree: diagnostica, (comprendente ECG a riposo 12 canali, spirometro, holter pressorio, holter cardiaco), monitoraggio, comprendente maglietta sensorizzata, saturimetro, termometro, sfigmomanometro, bilancia.
Il progetto iniziato con la firma del protocollo d’intesa nel maggio 22 si è concluso nel novembre 23 con l’analisi dei dati e l’elaborazione del report.
C’è stata una prima fase demo dal settembre 22 al marzo 23 dedicata all’adattamento della piattaforma alle necessità del monitoraggio territoriale, ed all’attività di formazione ed addestramento delle figure professionali ed assistenziali coinvolte, compreso il team dei refertanti. In questa fase è stato insediato anche un comitato tecnico scientifico.
Dall’aprile al settembre 23 si sono svolte le attività di monitoraggio, televisita, teleassistenza e telediagnostica. Sono stati arruolati 34 pazienti più 2 che hanno partecipato solo alla fase demo. Quindici pazienti ricoverati nella comunità tutelare Villa San Gallo di Roccabascerana in provincia di Avellino; diciannove pazienti domiciliari in Adi o Adp in carico a medici di medicina generale di diverse Aft di Benevento e Salerno.
Dei pazienti arruolati per il monitoraggio: 22 con diagnosi prevalente di scompenso cardiaco in classi 2° e 3°;7 con problemi respiratorii post covid 19;
5 con diagnosi associata di scompenso e sintomi respiratori post covid; 2 affetti da ulcere croniche arti inferiori. Seguiti con webcam per valutazione clinica ed archiviazione di immagini. Il sistema è stato utilizzato per il rilevamento e la trasmissione a distanza di parametri vitali e clinici, per mezzo di sensori che interagiscono con il paziente connessi al sistema della piattaforma e li mette a disposizione degli operatori del servizio di telemedicina in base alle modalità organizzative stabilite. Il sistema di telemonitoraggio, in alcuni casi è stato integrato dal telecontrollo e dal teleconsulto medico/specialistico.
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