Roma accoglie 150.000 partecipanti alla più grande manifestazione mondiale contro i tumori del seno
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inaugurato ufficialmente la 25ª edizione della Race for the Cure a Roma (9-12 maggio 2024), che ha raggiunto un nuovo record di 150.000 presenze, confermandosi la più grande manifestazione mondiale dedicata alla lotta contro i tumori del seno.
L’evento, organizzato da Komen Italia, ha come obiettivo sensibilizzare il pubblico sull’importanza della prevenzione e sostenere le attività di contrasto ai tumori del seno. Quest’anno le strade del centro di Roma si sono tinte di rosa, coinvolgendo tutta la città in una grande festa di solidarietà.
Oltre all’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, la manifestazione ha ricevuto il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Camera dei Deputati e delle principali istituzioni civili e militari.
La tradizionale passeggiata di 2 km e la corsa di 5 km, aperte a tutti, sono state arricchite per la prima volta da una gara di 10 km riservata agli atleti competitivi.
Le vere protagoniste sono state le “Donne in Rosa” – donne che stanno affrontando o hanno affrontato il tumore del seno. Le loro testimonianze hanno sensibilizzato l’opinione pubblica sull’importanza della diagnosi precoce e hanno contribuito a un cambiamento culturale nell’approccio alla malattia, trasmettendo forza e speranza alle 56.000 donne che ogni anno in Italia affrontano questa sfida.
Il Presidente Mattarella ha rivolto un saluto e un ringraziamento speciale alle Donne in Rosa, incontrandole sul palco prima della partenza della corsa.
Per celebrare i 25 anni dell’evento, gli atleti del Reparto Attività Sportive di Paracadutismo dell’Esercito hanno effettuato un lancio di precisione, portando sul luogo della partenza la bandiera italiana, quella dell’Esercito e la bandiera commemorativa dei 25 anni della Race for the Cure. Per questa speciale occasione, il MIC ha illuminato di rosa il Pantheon, Castel Sant’Angelo, Galleria Borghese, il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali e le Arcate Severiane sul Palatino, creando una splendida cornice per il Villaggio della Salute al Circo Massimo.
I partecipanti alla Race hanno potuto usufruire dell’ingresso gratuito nei musei statali.
Riccardo Masetti, fondatore di Komen Italia, ha dichiarato: “Abbiamo avuto il privilegio di condividere una festa bellissima con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. In questi 25 anni, grazie alle Donne in Rosa, abbiamo trasformato l’atteggiamento verso la malattia, promuovendo la condivisione e la vicinanza. Con il supporto di numerosi amici del mondo della cultura, dello sport, del giornalismo e dell’imprenditoria, e grazie all’impegno del nostro staff e degli oltre 2.000 volontari, abbiamo potuto investire più di 26 milioni di euro in oltre 1.500 nuovi progetti a sostegno della ricerca, del miglioramento delle cure e della prevenzione.”
Il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha aggiunto: “Siamo tantissimi in questa manifestazione straordinaria nel segno della salute e della solidarietà. I tumori si possono sconfiggere e Komen Italia ce lo dimostra. Viva le donne coraggiose.”
Il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha sottolineato: “Per aumentare le possibilità di guarigione, dobbiamo investire sempre di più nella prevenzione e nella ricerca.”
Contemporaneamente alla partenza della Race, si è svolta la 1ª edizione della Rowing for the Cure sulle acque del Tevere, organizzata dalla Federazione Italiana Canottaggio nell’ambito del progetto Canottaggio Sociale.
Tra i presenti alla cerimonia di apertura: la Presidente del Comitato d’Onore della Race for the Cure Laura Mattarella, il Vice-Presidente della Camera dei Deputati Giorgio Mulè, il Ministro per le Riforme Istituzionali Maria Elisabetta Alberti Casellati, il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, il Prefetto di Roma Lamberto Giannini, l’Ambasciatore degli Stati Uniti Jack Markell con la moglie Carla, il Presidente del CONI Giovanni Malagò, il Questore di Roma Carmine Belfiore, il Generale di Corpo d’Armata dell’Esercito Salvatore Camporeale, il Vice Segretario Generale della Difesa Luisa Riccardi, il comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Teo Luzzi, il Comandante del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Carlo Dall’Oppio, e le madrine della Race Maria Grazia Cucinotta e Rosanna Banfi, con la conduzione di Olivia Tassara.
Il Villaggio della Salute, coordinato dalla Dottoressa Alba Di Leone in collaborazione con la Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS e l’Ospedale Isola Tiberina-Gemelli Isola, ha erogato 4.523 prestazioni gratuite di diagnosi precoce, offrendo un significativo contributo alla prevenzione, soprattutto per le donne in condizioni di fragilità socioeconomica e, per la prima volta, alla popolazione transgender.
La Race for the Cure continuerà il suo percorso toccando altre quattro città italiane: Bari (17-19 maggio), Bologna (20-22 settembre), Brescia (27-29 settembre) e Matera (27-29 settembre).
L’organizzazione tecnica della corsa è stata affidata a GSB RUN, che ha anche curato le premiazioni dei primi 10 atleti competitivi. I vincitori sono stati Ahmed Ouhda (Uomini), Elisa Bortoli (Donne) e Ilaria Piscitelli (Donne in Rosa).
Quest’anno, per celebrare la 25ª edizione, sono stati personalizzati alcuni dei principali mezzi di trasporto, inclusi un Frecciarossa, un treno della linea A della metropolitana di Roma, i bus turistici e i taxi di Roma.
La Race for the Cure si è svolta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e la partecipazione di numerose istituzioni e aziende. Un ringraziamento speciale va anche ai media e ai volti noti che hanno promosso l’evento.
Per ulteriori informazioni, visitare www.komen.it
Per donazioni e iscrizioni: www.raceforthecure.it
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