Antoo fa caldo, recitava una nota pubblicità! Adesso però chi si preoccupa del caldo dovrebbe essere proprio “Antoo”, meglio i maschi del nostro Pianeta perché il caldo fa indubbiamente male alla virilità.
Un gene attivato dall’innalzamento della temperatura altera la produzione degli spermatozoi fino a determinare lo sviluppo del tumore al testicolo. Questi i risultati della ricerca condotta dall’Università di Padova che sarà presentata in un convegno ad ottobre. Non bene per la virilità maschile.
E se i testicoli sono collocati nello scroto, un motivo ci sarà! Nello scroto la temperatura media è inferiore di due gradi centigradi rispetto al resto del corpo ed è stato riscontrato che la produzione di sperma si riduce all’innalzarsi della temperatura. La virilità necessità di stare al fresco!
Nel 2015 negli Stati Uniti successivamente ad una ondata di calore ci fu un decremento delle nascite del 2,6% e questo si è tradotto in 107.000 bambini in meno. Già a 27 gradi di temperatura media nelle 24 ore si possono causare danni alla produzione spermatica, quindi alla virilità.
Ecco i consigli della Fondazione Foresta per contrastare gli effetti del solleone e proteggere, letteralmente, i nostri testicoli e la nostra virilità: 1) frequenti lavaggi delle gonadi con acqua fresca; 2) utilizzo di indumenti intimi in fibre naturali che fanno traspirare il calore; 3). riduzione o ancor meglio l’eliminazione di alcol e fumo che notoriamente cambiano la temperatura corporea; 4) idratazione costante; 5) riduzione della temperatura corporea sostando in zone fresche o tramite docce fredde nel corso della giornata.