Contenuti esclusivi

Allarme salute mentale nei giovani: un adolescente su 7 soffre di un disturbo

Gli esperti del Bambino Gesù evidenziano segnali d'allarme e...

Sciopero, Migliore (Fiaso): il Servizio sanitario nazionale ha bisogno di riforme, non solo di fondi

“Lo sciopero nazionale indetto oggi da tre sindacati di...

I medici liberi professionisti chiedono lo sblocco della prescrizione dei farmaci con piani terapeutici

Le associazioni AMOlp e AFI denunciano l’esclusione dei medici...

Trionfano le associazioni AIAF e AIG, al via la terapia domiciliare in Emilia-Romagna

A partire da metà settembre, in Emilia-Romagna i pazienti Lisosomiali potranno accedere alla somministrazione infusionale della terapia salvavita al di fuori del proprio centro di riferimento.

Siamo molto felici che la Regione Emilia-Romagna abbia deliberato in favore della terapia domiciliare per le malattie Lisosomiali, accogliendo una richiesta portata avanti dalle nostre Associazioni da molto tempo” – dichiara Stefania Tobaldini, Presidente AIAF APS, Associazione Italiana Anderson-Fabry –. “Abbiamo lavorato per più di un anno in sinergia con i medici dei Centri di Riferimento per le Malattie Lisosomiali ed i funzionari dell’Assessorato alla Salute della Regione per costruire insieme un percorso che  oltre alla situazione clinica dei pazienti  tenga conto anche  delle necessità familiari, sociali e lavorative dei pazienti con malattia rara Lisosomiale, permettendo loro di vivere una vita meno condizionata dagli accessi in ospedale.”

La terapia enzimatica sostitutiva (ERT) è spesso l’unica opzione terapeutica possibile per le persone con Malattie Lisosomiali come ad esempio la Malattia di Anderson-Fabry, la Malattia di Gaucher e le Mucopolisaccaridosi e consiste nell’infusione di un enzima per via endovenosa (ogni 7 o 14 giorni a seconda della patologia) che fino ad oggi in Emilia Romagna era possibile solo in ospedale. Dal momento che non vi è un riconoscimento di invalidità, queste persone devono usufruire dei propri permessi e ferie per potersi curare, vedendosi azzerare il tempo libero da dedicare alla propria famiglia e alle proprie passioni.

Sono diversi anni che stiamo lavorando per far sì che la terapia domiciliare venga consentita in tutte le regioni, dunque siamo orgogliose per il traguardo raggiunto” dichiara Fernanda Torquati, Presidente AIG – Associazione Italiana Gaucher Onlus. “Un importante risultato, frutto dell’intenso lavoro che da anni le associazioni dei pazienti lisosomiali portano avanti per garantire l’accesso alla terapia domiciliare su tutto il territorio italiano”.

La tenacia  di queste donne ha portato a grandi risultati, che verranno presentati in occasione del Meeting Nazionale Pazienti e Famiglie Fabry che si terrà il 10 e 11 Settembre p.v. presso il Grand Hotel Mediterraneo di Firenze.

La terapia domiciliare rappresenta un grosso passo in avanti per i pazienti, che – non dimentichiamocelo mai – sono prima di tutto persone. Queste persone hanno diritto alla loro vita, una vita che sia il più normale possibile. Pertanto poter fare la terapia a domicilio significa non dover prendere permessi e ferie dal lavoro.

Un traguardo raggiunto in regione Emilia-Romagna, ma che ci auspichiamo porti ad un’apertura da parte di diverse altre regioni, che non hanno mai deliberato”, affermano le Presidenti di AIAF e AIG.

Per non parlare del rischio della non aderenza alla terapia. Spesso i pazienti saltano le cure non potendosi concedere permessi dal lavoro, e così il loro stato di salute peggiora e vanno aumentati i dosaggi, comportando costi maggiori.

Purtroppo ci sono ancora molte regioni in Italia che non assicurano la terapia domiciliare e i pazienti sono costretti a recarsi in ospedale per effettuare la terapia salvavita, con un impatto notevole sulla loro quotidianità lavorativa e privata.

Ci auspichiamo dunque che il lavoro portato avanti con zelo dalle presidenti delle due associazioni possa portare a grandi risultati anche in altre regioni, per garantire una migliore qualità di vita alle persone che necessitano di terapie di questo tipo.

Per saperne di più sul Meeting Nazionale Pazienti e Famiglie Fabry del 10 e 11 Settembre a Firenze, leggi il nostro articolo!

Seguici!

Ultimi articoli

Allarme salute mentale nei giovani: un adolescente su 7 soffre di un disturbo

Gli esperti del Bambino Gesù evidenziano segnali d'allarme e...

Sciopero, Migliore (Fiaso): il Servizio sanitario nazionale ha bisogno di riforme, non solo di fondi

“Lo sciopero nazionale indetto oggi da tre sindacati di...

I medici liberi professionisti chiedono lo sblocco della prescrizione dei farmaci con piani terapeutici

Le associazioni AMOlp e AFI denunciano l’esclusione dei medici...

Un passo verso la normalità per le persone con miastenia gravis

Via libera di Aifa alla rimborsabilità di ravulizumab. Si...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Allarme salute mentale nei giovani: un adolescente su 7 soffre di un disturbo

Gli esperti del Bambino Gesù evidenziano segnali d'allarme e...

Sciopero, Migliore (Fiaso): il Servizio sanitario nazionale ha bisogno di riforme, non solo di fondi

“Lo sciopero nazionale indetto oggi da tre sindacati di...

I medici liberi professionisti chiedono lo sblocco della prescrizione dei farmaci con piani terapeutici

Le associazioni AMOlp e AFI denunciano l’esclusione dei medici...

Un passo verso la normalità per le persone con miastenia gravis

Via libera di Aifa alla rimborsabilità di ravulizumab. Si...
spot_imgspot_img

Allarme salute mentale nei giovani: un adolescente su 7 soffre di un disturbo

Gli esperti del Bambino Gesù evidenziano segnali d'allarme e suggerimenti per i genitori La salute mentale dei giovani è una sfida globale che non può...

Sciopero, Migliore (Fiaso): il Servizio sanitario nazionale ha bisogno di riforme, non solo di fondi

“Lo sciopero nazionale indetto oggi da tre sindacati di medici e infermieri contro la Manovra ha fatto registrare limitate criticità nell’erogazione dei servizi ai...

I medici liberi professionisti chiedono lo sblocco della prescrizione dei farmaci con piani terapeutici

Le associazioni AMOlp e AFI denunciano l’esclusione dei medici liberi professionisti dalla possibilità di prescrivere farmaci con piani terapeutici e di rilasciare certificazioni per...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui