Alla Midsummer School uno scorcio di futuro con Siemens Healthineers, un’azienda integrata (imaging e laboratorio), per parlare di terapie di precisione, digitalizzazione e patient twinning.
Pierluigi Belviso, Laboratory Diagnostics Portfolio Solution Manager presso Siemens Healthineers,
ci ha raccontato la sua Azienda che poco meno di dieci anni fa si è posta sul mercato come la prima e unica azienda integrata, imaging e laboratorio.
In Siemens Healthineers, quando parliamo di diagnostica di laboratorio includiamo anche il point of care e la biologia molecolare.
Siemens investe miliardi di euro nella tecnologia perché crede fortemente negli sviluppi della tecnologia e della digitalizzazione.
Siemens è un’azienda proiettata allo sviluppo che ha reagito con tempestività anche in epoca Covid.
I tre fulcri della strategia di Siemens sono: la terapia di precisione (abbiamo acquisito la più importante azienda di radioterapia), la digitalizzazione e il patient twinning.
Sulle patologie emergenti Siemens è particolarmente focalizzata anche come laboratorio ed entro il 2025 renderemo disponibili al mercato più di 50 test di laboratorio.
In Siemens ci stiamo proiettando verso la medicina predittiva con le soluzioni digitali.
Entro il 2023 Siemens completerà quello che è un ringiovanimento dell’intero portfolio della diagnostica in vitro in ogni setting: dal laboratorio al point-of-care. Siamo inoltre partiti a Bologna con un progetto con cui monitoriamo a domicilio i pazienti in terapia anticoagulante orale.
Siemens ha poi sviluppato un’App con la quale gestire l’esito del test diagnostico antigenico per il Covid-19.
Alcune esperienze di successo di Siemens riguardano la gestione di intere regioni/paesi per mezzo di soluzioni e-Health avanzate.