Punti di differenza - J&J MedTech

Contenuti esclusivi

Medicina predittiva, ruolo dei big data e dell’intelligenza artificiale

La Fondazione Heal Italia lancia un programma pilota in...

Genoma Puglia: un modello riconosciuto come standard internazionale d’avanguardia

Il Brasile ha chiesto di collaborare ufficialmente con la...

Il Ddl Semplificazioni: le novità per i certificati di malattia e le ricette ripetibili

Il Ddl Semplificazioni è diventato Legge n. 182 del 2025,...

Il fantastico mondo del vino insegnato dai non vedenti. A Torino il primo corso di enologia gestito da docenti privi della vista

È successo. Il desiderio di Fabio Pederiva, enologo torinese, si è avverato e, con il suo, quello di Nicoletta, Paolo e Michele, enologi non vedenti: è nato il primo corso di enologia gestito da docenti privi della vista, rivolto a tutti gli amanti del vino. Domani, 19 aprile, la presentazione del bellissimo progetto, a Torino. 

Nicoletta Asquino, Paolo Garganese e Michele Rosso sono enologi non vedenti la cui tenacia e la passione per il mondo del vino, fatto di profumi e segreti, hanno portato a realizzare un bellissimo progetto, il primo corso di enologia gestito da docenti privi di vista

A guidarli in questo meraviglioso viaggio nonché ideatore del progetto, è l’enologo Fabio Pederiva, titolare dell’Enoteca “La Maison du Vin” di Torino che da molti anni lavora a stretto contatto con i non vedenti, scoprendone la fine sensibilità gustativa ed olfattiva. 

Secondo l’esperto i non vedenti “sono dotati della capacità di formulare giudizi equilibrati, senza gli inevitabili condizionamenti portati dagli occhi. Ciò li porta ad essere ottimi docenti per i vedenti e di portarli ad imparare a scoprire ciò che la vista nasconde”.

Il primo corso di enologia gestito da non vedenti è organizzato dall’ Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti (APRI-Odv), presieduta da Marco Bongi, è rivolto a tutti ed è gestito da docenti privi della vista.

La prima edizione di questo corso è stata affidata agli insegnanti ciechi Nicoletta Asquino, Paolo Garganese e Michele Rosso. Tutti e tre hanno maturato negli anni una notevole esperienza nella conoscenza del vino e delle sue caratteristiche organolettiche, anche grazie ai corsi frequentati per diventare fini conoscitori dei vini.

Fabio Pederiva ha l’ambizione di creare una vera guida enologica gestita dainon vedenti. “Tracceremo verbalmente le linee del nostro progetto durante l’incontro di mercoledì 19 aprile, alle ore 18,30, presso l’aula magna di APRI-odv, in via Nizza 151 a Torino – invita Fabio Pederiva -. Il mondo del vino è complesso, la nostra è una idea innovativa, ma soprattutto particolare e stupefacente nella sua semplicità: è sufficiente affidarsi ai sensi che normalmente sono usati di meno nella vita di tutti i giorni delle persone normodotate, per avere esperienze gustative inusuali e molto interessanti”.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: 24 milioni gli italiani malati croniciUn piano internazionale contro le pandemie, nel 2024 ci sarà la prima bozza di accordo tra le nazioniEccessivo consumo di sale legato a malattie cardiache, indipendentemente dalla pressione sanguigna

Seguici!

Ultimi articoli

Medicina predittiva, ruolo dei big data e dell’intelligenza artificiale

La Fondazione Heal Italia lancia un programma pilota in...

Genoma Puglia: un modello riconosciuto come standard internazionale d’avanguardia

Il Brasile ha chiesto di collaborare ufficialmente con la...

Il Ddl Semplificazioni: le novità per i certificati di malattia e le ricette ripetibili

Il Ddl Semplificazioni è diventato Legge n. 182 del 2025,...

Onfoods, parte il primo master per l’onconutrizione

Nell'ambito di innovativi progetti internazionali per la salute, l’alimentazione...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Medicina predittiva, ruolo dei big data e dell’intelligenza artificiale

La Fondazione Heal Italia lancia un programma pilota in...

Genoma Puglia: un modello riconosciuto come standard internazionale d’avanguardia

Il Brasile ha chiesto di collaborare ufficialmente con la...

Il Ddl Semplificazioni: le novità per i certificati di malattia e le ricette ripetibili

Il Ddl Semplificazioni è diventato Legge n. 182 del 2025,...

Onfoods, parte il primo master per l’onconutrizione

Nell'ambito di innovativi progetti internazionali per la salute, l’alimentazione...

Contro le malattie respiratorie la vaccinazione viene in aiuto delle persone più fragili

Utilizzare tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione per...
spot_imgspot_img

Medicina predittiva, ruolo dei big data e dell’intelligenza artificiale

La Fondazione Heal Italia lancia un programma pilota in 11 punti e una rete nazionale di centri digitali La medicina sta attraversando una fase di...

Genoma Puglia: un modello riconosciuto come standard internazionale d’avanguardia

Il Brasile ha chiesto di collaborare ufficialmente con la Puglia sullo screening genomico neonatale, il programma Genoma-Puglia."Siamo lieti di offrire la nostra collaborazione e...

Il Ddl Semplificazioni: le novità per i certificati di malattia e le ricette ripetibili

Il Ddl Semplificazioni è diventato Legge n. 182 del 2025, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 3 dicembre scorso dopo l'approvazione definitiva del Parlamento ed entrerà...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui