Seguici!

Seguici!

Contenuti esclusivi

Screening per anziani in Regione Lombardia. Fondazione Longevitas: prevenire le fragilità

Garantire qualità di vita e benessere negli anni della...

Ostetriche in prima linea, una professione da rivalutare: l’appello della Federazione (Fnopo)

È una giornata di riflessione, di celebrazione e di...

Medici di famiglia, la Regione Toscana sigla accordo preliminare per le cure primarie

Negli ultimi anni il sistema sanitario in Italia ha...

Vaiolo delle scimmie, le raccomandazioni della società italiana d’igiene (Siti) in uno slide kit

Gli esperti della società italiana d’igiene, medicina preventiva e sanità pubblica (SItI) hanno predisposto uno slide kit, ispirato a raccomandazioni internazionali, a disposizione di operatori, cittadini e viaggiatori che desiderano informarsi sul vaiolo delle scimmnie (Vmpox), un’infezione virale che viene trasmessa dagli animali all’uomo, causata dal monkeypox virus appartenente alla famiglia Poxviridae (la stessa famiglia del vaiolo)

Il vaiolo delle scimmie è un’infezione nota da tempo e diffusa in alcune zone dell’Africa centrale e occidentale, che dal 23 luglio 2022 all’11 maggio 2023 è stata ritenuta dall’Organizzazione mondiale della sanità un’emergenza di salute pubblica internazionale.

Evitare il contatto diretto con persone che hanno lesioni cutanee simili a quelle di Mpox, evitare il contatto con oggetti o capi di vestiario di una persona affetta da Mpox (o con sospetta infezione), lavare spesso le mani: ecco alcune raccomandazioni. 

Dopo la tempestiva circolare del Ministero della Salute, il gruppo di lavoro “Prevenzione e gestione delle emergenze” della Società italiana d’igiene, medicina preventiva e sanità pubblica (SItI) – con la supervisione redazionale del dottor Matteo Riccó, ha predisposto uno slide kit, uno strumento agile, ispirato a raccomandazioni internazionali, che la società scientifica mette a disposizione di operatori e cittadini desiderosi di informarsi sull’argomento.

Al momento il rischio di contrarre Mpox è considerato “basso/molto basso” per i soggetti residenti nell’Unione europea. Possono comunque essere condivise le seguenti raccomandazioni: evitare il contatto diretto con persone che hanno lesioni cutanee simili a quelle di Mpox, evitare il contatto con oggetti o capi di vestiario di una persona affetta da Mpox (o con sospetta infezione), lavare spesso le mani e, infine, monitorare i propri sintomi e la comparsa di eruzioni cutanee sospette entro 21 giorni da un contatto a rischio. 

Parallelamente sono state diffuse anche delle raccomandazioni per i viaggiatori: evitare il contatto con animali selvatici (in particolare primati e roditori), evitare contatti sessuali (o contatti stretti) con soggetti in cui è nota (o comunque sospetta) la recente infezione da Mpox (o che siano stati contatto di casi di Mpox), evitare contatti sessuali (o contatti stretti) con soggetti che presentano lesioni cutanee sospette. È sempre consigliabile consultare le linee guida del paese ospitante prima di effettuare un viaggio.

Il vaccino MVA-BN, al momento utilizzabile in Italia su soggetti ad elevato rischio, prevede una somministrazione sottocutanea, con 2 dosi separate con seconda dose a non meno di 28 giorni dalla prima.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Ordine dei medici di Napoli e provincia: vince la lista “Etica”Next generation health, la telemedicina negli ambulatori e nei luoghi di cura dei pazienti…,Autocura e rischi farmacologici: perché la fiducia nel medico è essenziale

Seguici!

Ultimi articoli

Screening per anziani in Regione Lombardia. Fondazione Longevitas: prevenire le fragilità

Garantire qualità di vita e benessere negli anni della...

Ostetriche in prima linea, una professione da rivalutare: l’appello della Federazione (Fnopo)

È una giornata di riflessione, di celebrazione e di...

Medici di famiglia, la Regione Toscana sigla accordo preliminare per le cure primarie

Negli ultimi anni il sistema sanitario in Italia ha...

La FNOPI presenta il primo Rapporto sulle Professioni Infermieristiche

Lo studio realizzato con la Scuola Superiore Sant’Anna di...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Screening per anziani in Regione Lombardia. Fondazione Longevitas: prevenire le fragilità

Garantire qualità di vita e benessere negli anni della...

Ostetriche in prima linea, una professione da rivalutare: l’appello della Federazione (Fnopo)

È una giornata di riflessione, di celebrazione e di...

Medici di famiglia, la Regione Toscana sigla accordo preliminare per le cure primarie

Negli ultimi anni il sistema sanitario in Italia ha...

La FNOPI presenta il primo Rapporto sulle Professioni Infermieristiche

Lo studio realizzato con la Scuola Superiore Sant’Anna di...

Aggiornamento dei Lea, lo schema di Dpcm al vaglio del Mef

In pista gli screening per 8 nuove malattie rare Livelli...
spot_imgspot_img

Screening per anziani in Regione Lombardia. Fondazione Longevitas: prevenire le fragilità

Garantire qualità di vita e benessere negli anni della pensione: è con questo spirito che Fondazione Longevitas ha annunciato di avere in programma, per...

Ostetriche in prima linea, una professione da rivalutare: l’appello della Federazione (Fnopo)

È una giornata di riflessione, di celebrazione e di richiesta di attenzione quella che si è celebrata oggi in tutto il mondo nella ricorrenza...

Medici di famiglia, la Regione Toscana sigla accordo preliminare per le cure primarie

Negli ultimi anni il sistema sanitario in Italia ha dovuto affrontare varie vicissitudini, carenze di medici di famiglia in zone decentrate, una crescente domanda...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui