Punti di differenza - J&J MedTech

Contenuti esclusivi

Falcidie a Medicina: Bruno Zuccarelli: «In tempi non sospetti avevamo avvertito del pericolo

Rischio di posti vacanti nell’intera Campania. Ma le famiglie...

Vaccinazione dell’adulto e del fragile in Piemonte, Riboldi: «La sfida è diventare una delle regioni più protette»

Accesso all’innovazione tramite vaccini “su misura” per la popolazione...

Disabili, diritto all’affettività: Ordine professioni sanitarie Tsrm Pstrp e Unisannio promuovono un confronto scientifico a Benevento

Diritto all’a𝐟𝐟𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭à 𝐞 s𝐞𝐬𝐬𝐮𝐚𝐥𝐢𝐭à 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐞 p𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧 d𝐢𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭à tra...

Niente aghi, creato un vaccino che si somministra passando il filo interdentale

Un contatto tra denti e gengiva si dimostra in grado di evocare una valida difesa immunitaria. Lo studio della Texas Tech University esorcizza la paura delle iniezioni

Da strumento di igiene orale a veicolo di immunizzazione globale: il filo interdentale assume un ruolo completamente nuovo grazie a una ricerca visionaria condotta presso la Texas Tech University. A dimostrarlo è uno studio pubblicato su Nature Biomedical Engineering, che descrive una modalità di somministrazione vaccinale sorprendente, non invasiva e ad alto potenziale di diffusione. E se l’iniezione diventasse solo un’opzione?

L’idea è tanto semplice quanto rivoluzionaria: utilizzare le gengive come porta d’ingresso per un vaccino, servendosi di un filo interdentale imbevuto di proteine o virus inattivati. Il team di ricerca guidato da scienziati della Texas Tech University ha testato questa tecnica su 50 cavie, sottoposte a una sessione di vaccinazione ogni due settimane per 28 giorni. Quattro settimane dopo l’ultima somministrazione, i modelli animali sono stati esposti a un ceppo letale di influenza. Il risultato? Tutti gli esemplari trattati con il vaccino somministrati tramite filo interdentale sono sopravvissuti, mentre nel gruppo non vaccinato il tasso di mortalità è stato del 100%. Ma non è tutto: l’efficacia non si è limitata alla sopravvivenza. Gli esemplari vaccinati hanno sviluppato anticorpi contro l’influenza rilevabili nella saliva, nelle feci e persino nel midollo osseo. Un segnale che la risposta immunitaria non solo è stata rapida e diffusa, ma anche potenzialmente duratura. Inoltre, i ricercatori hanno osservato un incremento delle cellule T nei polmoni e nella milza, componenti fondamentali della risposta immunitaria cellulare, capaci di individuare e distruggere cellule infette.

A rendere il metodo particolarmente promettente è l’elevata permeabilità delle gengive interdentali, che permettono un assorbimento efficace del contenuto biologico. Per testare l’applicabilità nel genere umano, il team ha coinvolto 27 volontari sani cui è stato chiesto di utilizzare scovolini dentali rivestiti di colorante alimentare. In oltre 60% dei casi il colorante ha raggiunto le gengive, confermando la praticabilità del metodo, pur lasciando margine di miglioramento nella precisione di applicazione.

«Le prove dimostrano che la vaccinazione tramite filo interdentale rappresenta una strategia semplice e priva di aghi, che migliora la somministrazione e l’attivazione immunitaria rispetto ai metodi esistenti», scrivono i ricercatori nello studio. Secondo gli autori, questo approccio potrebbe essere adottato in scenari di emergenza, come durante una pandemia, per facilitare l’autosomministrazione e aumentare la copertura vaccinale globale.

La prospettiva che si apre non è solo tecnologica, ma anche sociale. Una vaccinazione indolore, discreta e autonoma potrebbe abbattere molte barriere: dalla fobia degli aghi alla logistica della distribuzione, semplificando le procedure.

Il filo interdentale, accessorio quotidiano irrinunciabile in odontoiatria, potrebbe diventare protagonista di una rivoluzione in medicina preventiva. Una sfida all’immaginario classico del vaccino, che non rinuncia all’efficacia e promette risposte immunitarie profonde e sistemiche. Se confermata anche negli studi clinici, la scoperta potrebbe sdrammatizzare l’atto stesso della vaccinazione, e diventare piacevole come un sorriso.

Seguici!

Ultimi articoli

Falcidie a Medicina: Bruno Zuccarelli: «In tempi non sospetti avevamo avvertito del pericolo

Rischio di posti vacanti nell’intera Campania. Ma le famiglie...

Vaccinazione dell’adulto e del fragile in Piemonte, Riboldi: «La sfida è diventare una delle regioni più protette»

Accesso all’innovazione tramite vaccini “su misura” per la popolazione...

Disabili, diritto all’affettività: Ordine professioni sanitarie Tsrm Pstrp e Unisannio promuovono un confronto scientifico a Benevento

Diritto all’a𝐟𝐟𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭à 𝐞 s𝐞𝐬𝐬𝐮𝐚𝐥𝐢𝐭à 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐞 p𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧 d𝐢𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭à tra...

Malattie cardiovascolari prima causa di decesso in Emilia Romagna: presentato un modello sulla stratificazione del rischio nella popolazione

Sviluppare un sistema di stratificazione del rischio cardiovascolare basato...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Falcidie a Medicina: Bruno Zuccarelli: «In tempi non sospetti avevamo avvertito del pericolo

Rischio di posti vacanti nell’intera Campania. Ma le famiglie...

Vaccinazione dell’adulto e del fragile in Piemonte, Riboldi: «La sfida è diventare una delle regioni più protette»

Accesso all’innovazione tramite vaccini “su misura” per la popolazione...

Disabili, diritto all’affettività: Ordine professioni sanitarie Tsrm Pstrp e Unisannio promuovono un confronto scientifico a Benevento

Diritto all’a𝐟𝐟𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭à 𝐞 s𝐞𝐬𝐬𝐮𝐚𝐥𝐢𝐭à 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐞 p𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧 d𝐢𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭à tra...

Malattie cardiovascolari prima causa di decesso in Emilia Romagna: presentato un modello sulla stratificazione del rischio nella popolazione

Sviluppare un sistema di stratificazione del rischio cardiovascolare basato...
spot_imgspot_img

Falcidie a Medicina: Bruno Zuccarelli: «In tempi non sospetti avevamo avvertito del pericolo

Rischio di posti vacanti nell’intera Campania. Ma le famiglie abbienti possono contare sul vecchio sistema.«Gli esiti che arrivano da tutta Italia dimostra che avevamo...

Vaccinazione dell’adulto e del fragile in Piemonte, Riboldi: «La sfida è diventare una delle regioni più protette»

Accesso all’innovazione tramite vaccini “su misura” per la popolazione adulta e fragile, modelli organizzativi efficaci, campagne di comunicazione mirate: queste le tre direttrici della...

Disabili, diritto all’affettività: Ordine professioni sanitarie Tsrm Pstrp e Unisannio promuovono un confronto scientifico a Benevento

Diritto all’a𝐟𝐟𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭à 𝐞 s𝐞𝐬𝐬𝐮𝐚𝐥𝐢𝐭à 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐞 p𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧 d𝐢𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭à tra t𝐚𝐛ù, p𝐫𝐞𝐠𝐢𝐮𝐝𝐢𝐳𝐢 𝐞 nuovi a𝐩𝐩𝐫𝐨𝐜𝐜𝐢 e𝐝𝐮𝐜𝐚𝐭𝐢𝐯𝐢 𝐞 r𝐢𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚𝐭𝐢𝐯𝐢: è questo il tema del corso di...