Dimentica diete drastiche: con questi consigli sull’alimentazione basati sulla biochimica, è possibile ritrovare equilibrio, accelerare il metabolismo e dimagrire senza pesare gli alimenti.
Settembre è il mese del ritorno alla routine e per molti significa anche rimettersi in forma dopo le vacanze. Ritrovare la linea non richiede digiuni o diete estreme: la biochimica dimostra che con piccoli accorgimenti mirati sull’alimentazione è possibile stimolare il metabolismo, bilanciare gli ormoni e perdere peso in modo sano e duraturo.
Secondo Paolo Bianchini, nutrizionista di Salò e autore del “Metodo Bianchini”, “Settembre è il momento ideale per ricalibrare l’alimentazione. Con piccoli gesti quotidiani, inseriti nella routine giusta, si può riattivare il metabolismo e trasformare la voglia di rimettersi in forma in risultati concreti, senza stress e senza sacrificare energia o buonumore”.
1. Non digiunare
Saltare i pasti può sembrare una scorciatoia, ma è controproducente. La colazione, il pranzo e la cena regolari aiutano a mantenere equilibrio ormonale e glicemico, riducendo la fame nervosa e favorendo il dimagrimento.
Perché funziona: il digiuno altera cortisolo, grelina e leptina, aumentando stress, fame e accumulo di grasso. Alimentazione regolare significa metabolismo attivo e maggiore controllo del peso.
2. Ripristina gli orari della routine
Durante le vacanze, gli orari dei pasti spesso si spostano, creando squilibri ormonali e rallentando il metabolismo. Tornare a colazione tra le 7 e le 8:30, pranzare tra le 12 e le 13:30 e cenare entro le 20:30 aiuta a sincronizzare gli orologi biologici.
Perché funziona: regolare l’alimentazione agli orari fisiologici stabilizza leptina e melatonina, migliora il sonno e mantiene il metabolismo efficiente.
3. Aumenta il consumo di proteine
Dopo l’estate, è comune aver esagerato con carboidrati e zuccheri. Integrare proteine animali come carne, pesce o uova, accompagnate da verdure, favorisce sazietà, stabilizza la glicemia e mantiene attiva la massa muscolare.
Perché funziona: le proteine sostengono il metabolismo e stimolano il consumo di grasso, prevenendo cali energetici e fame precoce.
4. Prediligi colazioni salate
Sostituire brioche e dolci con colazioni salate per alcune settimane può aiutare a ridurre l’assunzione di zuccheri e aumentare la sazietà. Esempi: uova strapazzate con noci, panino con salmone o prosciutto crudo.
Perché funziona: proteine e grassi buoni mantengono glicemia stabile e forniscono energia costante, riducendo gli attacchi di fame.
5. Riduci il consumo di frutta
Limitare la frutta a colazione per 2-3 settimane permette di ridurre l’eccesso di zuccheri e accelerare il dimagrimento.
Perché funziona: il fruttosio aumenta glicemia e insulina, rallentando la perdita di peso e stimolando la fame precoce.





