Punti di differenza - J&J MedTech

Contenuti esclusivi

Falcidie a Medicina: Bruno Zuccarelli: «In tempi non sospetti avevamo avvertito del pericolo

Rischio di posti vacanti nell’intera Campania. Ma le famiglie...

Vaccinazione dell’adulto e del fragile in Piemonte, Riboldi: «La sfida è diventare una delle regioni più protette»

Accesso all’innovazione tramite vaccini “su misura” per la popolazione...

Disabili, diritto all’affettività: Ordine professioni sanitarie Tsrm Pstrp e Unisannio promuovono un confronto scientifico a Benevento

Diritto all’a𝐟𝐟𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭à 𝐞 s𝐞𝐬𝐬𝐮𝐚𝐥𝐢𝐭à 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐞 p𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧 d𝐢𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭à tra...

Fnob sigla un’intesa con la Figc: formazione e aggiornamento di professionisti tesserati

Organizzare e promuovere nell’ambito del Settore tecnico corsi di aggiornamento e formazione dedicati ai medici e ai Biologi nutrizionisti regolarmente iscritti all’Albo professionale per garantire a calciatrici e calciatori una corretta alimentazione e, quindi, migliorare le loro prestazioni sportive. I corsi mirano alla selezione e preparazione di professionisti Biologi qualificati nell’ambito della nutrizione applicata al calcio.
Sono questi i contenuti di un’intesa, la prima nel suo genere, siglata oggi a Roma presso la sede della FIGC in via Allegri, tra la Federazione Italiana gioco calcio (Figc) e la Federazione nazionale degli Ordini dei Biologi (FNOB). Qualificati tessa
L’obiettivo è inquadrare i biologi nutrizionisti entro i quadri della FIGC e delle società sportive di cui è previsto il tesseramento. Ne consegue che chi assume profili abusivi sarà deferito all’Ordine dei Biologi. Un modo per fare chiarezza e tutelare i calciatori spesso sottoposti ad integratori e diete senza riscontro scientifico. “Siamo felici di poter intraprendere questo nuovo percorso con FNOB – commenta il presidente della FIGC Gabriele Gravina – nello sport, e nel calcio in particolare, c’è bisogno di sempre maggiore professionalizzazione e sono convinto che i biologi nutrizionisti, insieme ai medici, possano contribuire in maniera determinante a migliorare le condizioni di salute e l’attività sportiva degli atleti”. “Ringrazio il presidente Gravina per aver consentito ai biologi nutrizionisti che si occupano di attività sportive, di accedere ad un riconoscimento qualificato della loro attività, anche in seno alle compagini di calcio e delle società sportive – dichiara invece Vincenzo D’Anna, presidente della FNOB -. Un traguardo da tempo perseguito ed oggi realizzato”.
Un’intesa che non fa mistero di puntare a rappresentare una best practice in ambito sportivo, con l’obiettivo di coinvolgere sempre più discipline e Federazioni in un percorso di benessere sportivo, che comprende ovviamente la salute dell’atleta e il suo livello prestazionale.


PROTOCOLLO D’INTESA
TRA
FNOB, Federazione Nazionale degli Ordini dei Biologi, con sede in Roma, alla Via Icilio, 7, in persona del Presidente p.t., Sen. Dott. Vincenzo D’Anna,
E
FIGC, Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), con sede in Roma, alla Via Gregorio Allevi, 14, in persona del Presidente p.t., Dott. Gabriele Gravina,
PREMETTONO
I.- La FNOB è la Federazione Nazionale degli Ordini dei Biologi, che si è sostituita al vecchio ONB ( Ordine Nazionale dei Biologi), nata in seguito alla legge ( delega) n.3 dell’11 gennaio 2018, che ha recepito la riforma delle professioni sanitarie, e quindi anche quella dei Biologi. La Federazione ha la rappresentanza esponenziale della professione di biologo presso enti e istituzioni nazionali, europei e internazionali), ed in tale veste tutela ex lege sotto ogni profilo ( giuridico, economico, culturale ) gli interessi della professione del Biologo. Essa, tra le competenze assegnate dalla legge – lettera d) art. 8, comma 15 della citata legge -vi sono anche quelle di promuovere e favorire, sul piano nazionale, le iniziative volte a facilitare il progresso culturale, economico, occupazionale degli iscritti , anche in riferimento alla formazione universitaria finalizzata all’accesso alla professione. Nell’ambito delle specifiche finalità, la FNOB promuove, altresì, la formazione, la qualificazione e la tutela anche della professione del biologo nutrizionista, nell’ambito di qualsiasi settore, tenuto conto che ai sensi dell’art.3 L.n.396/1967 la professione di Biologo comprende anche le attività di valutazione dei bisogni nutritivi ed energetici dell’uomo.
La FNOB ha quindi l’interesse a promuovere iniziative finalizzate alla tutela degli interessi degli iscritti, anche mediante attività di studio e ricerca, nonché ad integrare e sostenere ogni azione per il raggiungimento degli scopi e dei fini istituzionali. Essa è interessata a sviluppare, a livello nazionale, intese che possano favorire l’attività dei suoi iscritti, attraverso l’utilizzo di collaborazione con altri Enti per migliorare lo sviluppo culturale, economico dei biologi, creando nuove opportunità di lavoro. Nello specifico ha interesse a sviluppare ma soprattutto a valorizzare la figura del Biologo Nutrizionista.
II.- La FIGC, La Federazione Italiana Giuoco Calcio, fondata nel 1898, riconosciuta dalla FIFA nel 1905 e membro fondatore della UEFA nel 1954, è l’associazione delle società e delle associazioni sportive che perseguono il fine di praticare il giuoco del calcio in Italia. Promuovere e disciplinare l’attività del giuoco del calcio e degli aspetti ad esso connessi, conciliando la dimensione professionistica con quella dilettantistica attraverso una struttura centrale. La federazione attraverso il Settore Tecnico, si occupa della formazione e dello sviluppo professionale nel mondo del calcio, con particolare attenzione alle figure che supportano la performance e il benessere degli atleti.
III.- La FNOB e la FIGC, ciascuna in attuazione dei propri fini istituzionali, intendono collaborare per sviluppare un percorso formativo qualificato dedicata alla figura del biologo nutrizionista nell’ambito calcistico..

Tutto ciò premesso, la FNOB e la FIGC, così come innanzi rappresentate,

            CONVENGONO E STIPULANO  QUANTO SEGUE:

Art.1. Premessa.-
La premessa costituisce parte integrante del presente protocollo di intesa.
Art.2. Obiettivi del Protocollo.-
La FNOB e la FIGC con la sottoscrizione del presente Protocollo convengono, sulla base delle specifiche competenze del Settore Tecnico ed in ragione delle finalità istituzionali della FNOB, di organizzare e quindi promuovere corsi di aggiornamento e formazione dedicati ai medici e ai biologi nutrizionisti regolarmente iscritti all’Albo professionale.
A tal riguardo, le Parti si impegnano a collaborare al fine di creare un percorso formativo, al cui interno la FNOB provvederà a dare il proprio supporto scientifico e didattico. Le Parti stabiliscono, altresì, che il corso di formazione sarà organizzato annualmente dal Settore Tecnico presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano. Esso avrà ad oggetto la selezione e la preparazione di almeno venti professionisti –biologi – qualificati nell’ambito della nutrizione applicata al calcio.

Art. 3. Ruoli e Competenze.-
Le Parti si impegnano ad adottare atti e provvedimenti, ciascuna per le proprie competenze, finalizzati a dare piena attuazione a quanto innanzi stabilito.
In particolare:
La FIGC per il tramite del Settore Tecnico si impegna ad istituire e organizzare ogni anno, presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano, il corso di Formazione per medici e biologi, nonché a riconoscere il corso di formazione “Nutrizione Applicata al Calcio”, assicurando che la selezione dei partecipanti al bando di Concorso, per l’accesso al Corso di Formazione, avverrà anche, se necessario, con il contributo professionale della FNOB.

La FNOB si impegna a proporre, su richiesta del Settore Tecnico, docenti per il citato corso di formazione, nonché a supportare, la il Settore Tecnico della FIGC, nella definizione dei contenuti scientifici e formativi del corso denominato “Nutrizione Applicata al Calcio”.
Le Parti, si impegnano, di comune accordo, a stabilire quanti posti del corso di Formazione sono riservati ai Biologi.
In merito alla partecipazione dei Biologi al Corso di Formazione, la FNOB provvederà ad erogare, esclusivamente ai biologi iscritti all’Albo professionale, e che saranno ammessi al Corso, un contributo pari al 50% della quota d’iscrizione.
Resta inteso che la intera quota di iscrizione sarà versata al Settore Tecnico da ciascun partecipante ammesso secondo le modalità fissate da medesimo Settore.
.
Art. 4. Durata e Validità.-
Il presente Protocollo ha durata fino al ../../…..
Le Parti data la importanza e la finalità del contenuto del presente Protocollo ,si impegnano, entro tre mesi prima della scadenza dello stesso, ad incontrarsi per verificare la possibilità di un rinnovo.
Art. 5) Comunicazioni
Qualsiasi modifica al presente Protocollo non sarà valida ove non risulti da atto scritto firmato dalle Parti.
Qualsiasi comunicazione e/o richiesta dovrà essere effettuata per iscritto a mezzo PEC indirizzata a: per la FNBO, alla cortese attenzione del , _, e-mail:; per la FIGC a .

Art. 6) Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.Lgs 231/2001
FNBO dichiara di conoscere ed accettare il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo adottato da FIGC ai sensi del D. Lgs. 8 giugno 2001 n. 231, pubblicato sul sito istituzionale www.figc.it e si impegna ad uniformare il proprio comportamento nei rapporti con la FIGC ai principi e alle disposizioni di detto Modello e del relativo Codice Etico, prendendo atto e accettando che l’eventuale inosservanza di detti principi e disposizioni costituisce grave inadempimento e legittima le Federazione, ai sensi dell’articolo 1456 c.c.., a risolvere unilateralmente il presente accordo, fatto salvo il risarcimento del danno.

Art.7) Trattamento e protezione dei dati personali
Le Parti riconoscono che i dati personali eventualmente scambiati tra le parti nella fase delle trattative, della stipula o dell’esecuzione del presente accordo sono lecitamente trattati dal destinatario in base all’art. 6.1.b del Regolamento UE 2016/679 (esecuzione di un contratto o di misure precontrattuali), salva la possibilità di indicare diversamente, e si impegnano a conservare detti dati personali solo per il tempo strettamente necessario a perseguire tale finalità.

Art. 8) Utilizzo dei Marchi
Le Parti si danno reciprocamente atto dell’esigenza di tutelare e promuovere l’immagine dell’iniziativa comune e quella di ciascuna di essa, esercitando le proprie attività di promozione nel pieno rispetto delle finalità istituzionali, evitando di recare qualsiasi nocumento o pregiudizio, direttamente o indirettamente, all’immagine, ai marchi o ai loghi di ciascuna di esse.
L’utilizzo dei marchi e dei segni distintivi di ciascuna delle Parti potrà essere concesso all’altra Parte esclusivamente nell’ambito della realizzazione delle iniziative che saranno concordate in virtù del protocollo, nei termini e alle condizioni disciplinate dagli accordi attuativi, e previa condivisione e approvazione dei materiali di comunicazione riportanti i segni distintivi delle Parti.
In particolare, con il presente accordo non viene genericamente concesso ad alcuna Parte di fare uso del nome, dell’immagine o dei segni distintivi dell’altra. In ogni caso, nessuna comunicazione effettuata da parte di FIGC o di FNBO dovrà lasciare intendere o presumere l’esistenza di un rapporto di licenza, sponsorizzazione o similari tra FIGC e FNBO.

Art. 9) Disposizioni generali
Del presente Protocollo saranno redatti due originali, di cui ogni parte conserverà un esemplare.

Art. 10. Disposizioni Finali.-
Le Parti si impegnano a collaborare in buona fede per la piena attuazione del Protocollo .Eventuali modifiche o integrazioni al presente documento dovranno essere concordate per iscritto.
Ogni controversia relativa all’interpretazione e applicazione del Protocollo sarà risolta in via amichevole tra le Parti.
Letto, accettato e sottoscritto in data //__
Per FNOB
Il Presidente
Sen.Dott. Vincenzo D’Anna

Per FIGC
Il Presidente
Dott. Gabriele Gravina

Seguici!

Ultimi articoli

Falcidie a Medicina: Bruno Zuccarelli: «In tempi non sospetti avevamo avvertito del pericolo

Rischio di posti vacanti nell’intera Campania. Ma le famiglie...

Vaccinazione dell’adulto e del fragile in Piemonte, Riboldi: «La sfida è diventare una delle regioni più protette»

Accesso all’innovazione tramite vaccini “su misura” per la popolazione...

Disabili, diritto all’affettività: Ordine professioni sanitarie Tsrm Pstrp e Unisannio promuovono un confronto scientifico a Benevento

Diritto all’a𝐟𝐟𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭à 𝐞 s𝐞𝐬𝐬𝐮𝐚𝐥𝐢𝐭à 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐞 p𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧 d𝐢𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭à tra...

Malattie cardiovascolari prima causa di decesso in Emilia Romagna: presentato un modello sulla stratificazione del rischio nella popolazione

Sviluppare un sistema di stratificazione del rischio cardiovascolare basato...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Falcidie a Medicina: Bruno Zuccarelli: «In tempi non sospetti avevamo avvertito del pericolo

Rischio di posti vacanti nell’intera Campania. Ma le famiglie...

Vaccinazione dell’adulto e del fragile in Piemonte, Riboldi: «La sfida è diventare una delle regioni più protette»

Accesso all’innovazione tramite vaccini “su misura” per la popolazione...

Disabili, diritto all’affettività: Ordine professioni sanitarie Tsrm Pstrp e Unisannio promuovono un confronto scientifico a Benevento

Diritto all’a𝐟𝐟𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭à 𝐞 s𝐞𝐬𝐬𝐮𝐚𝐥𝐢𝐭à 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐞 p𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧 d𝐢𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭à tra...

Malattie cardiovascolari prima causa di decesso in Emilia Romagna: presentato un modello sulla stratificazione del rischio nella popolazione

Sviluppare un sistema di stratificazione del rischio cardiovascolare basato...
spot_imgspot_img

Falcidie a Medicina: Bruno Zuccarelli: «In tempi non sospetti avevamo avvertito del pericolo

Rischio di posti vacanti nell’intera Campania. Ma le famiglie abbienti possono contare sul vecchio sistema.«Gli esiti che arrivano da tutta Italia dimostra che avevamo...

Vaccinazione dell’adulto e del fragile in Piemonte, Riboldi: «La sfida è diventare una delle regioni più protette»

Accesso all’innovazione tramite vaccini “su misura” per la popolazione adulta e fragile, modelli organizzativi efficaci, campagne di comunicazione mirate: queste le tre direttrici della...

Disabili, diritto all’affettività: Ordine professioni sanitarie Tsrm Pstrp e Unisannio promuovono un confronto scientifico a Benevento

Diritto all’a𝐟𝐟𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭à 𝐞 s𝐞𝐬𝐬𝐮𝐚𝐥𝐢𝐭à 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐞 p𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧 d𝐢𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭à tra t𝐚𝐛ù, p𝐫𝐞𝐠𝐢𝐮𝐝𝐢𝐳𝐢 𝐞 nuovi a𝐩𝐩𝐫𝐨𝐜𝐜𝐢 e𝐝𝐮𝐜𝐚𝐭𝐢𝐯𝐢 𝐞 r𝐢𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚𝐭𝐢𝐯𝐢: è questo il tema del corso di...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui