La vita sedentaria ed il dover lavorare otto ore al giorno seduti davanti ad uno schermo del PC influiscono negativamente su moltissimi aspetti della salute, uno di questi è causato dai dolori muscolo-scheletrici che coinvolgono la schiena, il collo, le spalle e gli arti superiori, ma possono anche colpire gli arti inferiori.
Infatti, secondo un’analisi pubblicata dall’Agenzia Europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA) questo genere di disturbi appresentano la causa maggiore di assenza sul lavoro e di incapacità permanente e incidono per 240 miliardi di euro (fino al 2% del PIL mondiale).
Secondo questo studio nel 2017, il 25% dei lavoratori europei lamenta dolori muscolo-scheletrici, che nell’85% dei casi interessano schiena, collo, spalle e arti superiori. Questi, come conferma l’Organizzazione Mondiale della Sanità, sono causati da un insieme di fattori di rischio (postura scorretta, stress, dolore cronico, ecc.) che necessitano di una metodologia finalizzata alla prevenzione delle abitudini sbagliate.
Per controbattere a questo scenario è nato il progetto Pevent4Work che si prefigge di sviluppare ed offrire gratuitamente programmi educativi, strumenti m-health innovativi e materiali formativi di alta qualità per gestire i disturbi muscolo-scheletrici correlati all’attività lavorativa. Questo progetto nato grazie ad una collaborazione europea e coordinata con partner provenienti da Danimarca, Italia e Spagna, nell’ambito del programma Erasmus+.