Seguici!

Seguici!

Contenuti esclusivi

No Tobacco Day, prodotti alternativi avvicinano i giovani al fumo. Nicotina, pericolo invisibile

Ogni anno, il 31 maggio, la Giornata Mondiale Senza...

Telemedicina, modello vincente. Monitoraggio svelto con meno spostamenti

La telemedicina sta diventando una prassi in ospedale e...

Tumori, farmaci più efficaci e un conto salato da pagare. Gli oncologi all’Asco: governare il budget

L'innovazione salva vite umane, ma l'importo a carico del...

Agenas, ticket sanitari ammontano a un miliardo di euro: -28% di compartecipazione dal pronto soccorso

Agenas, ticket sanitari ammontano a un miliardo di euro, -28% di compartecipazione dal pronto soccorso

Secondo l’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (Agenas), nel 2022 i ricavi da ticket in Italia ammontano a circa un miliardo di euro, con un importo medio (esclusi gli esenti) di 18 euro a cittadino. Sebbene ci sia un aumento rispetto agli anni precedenti, questo dato è inferiore rispetto agli ultimi anni pre pandemia.

L’analisi condotta dall’Agenas mostra una contrazione del 22% a livello nazionale tra il 2018 e il 2022, con picchi del 36% nel Lazio e del 32% in Sicilia. Tale diminuzione potrebbe indicare una riduzione delle prestazioni sanitarie richieste o una diversa distribuzione dei costi tra le regioni.

Il ticket rappresenta una delle modalità attraverso la quale i contribuenti sostengono il sistema sanitario nazionale (occorre considerare anche la spesa che le famiglie affrontano per assicurazioni sanitarie integrative, prestazioni di sanità privata, automedicazione). Introdotto in Italia nel 1982, nel 2022 il 96% degli importi derivano dalla compartecipazione alla spesa per prestazioni di specialistica ambulatoriale e diagnostica, che ammonta a 973 milioni di euro.

La compartecipazione per l’assistenza ricevuta presso il pronto soccorso rappresenta invece il 3% dei ticket totali, con un importo di 34 milioni di euro nel 2022. Tuttavia, questa voce è quella che registra la maggior contrazione. Dal 2018 al 2022, i ticket per i codici bianchi, cioè le prestazioni eseguite in pronto soccorso senza carattere di emergenza o urgenza, quando sopperiscono alle carenze della medicina generale nel territorio, sono diminuiti del 28% a livello nazionale, con punte del -90% in Molise, -79% nel Lazio e -62% in Puglia.

Questi dati evidenziano un’evoluzione del sistema dei ticket sanitari nel corso degli anni, con una riduzione dei costi a carico dei cittadini per le prestazioni differibili richieste in pronto soccorso. Tale tendenza potrebbe essere dovuta a una maggiore sensibilizzazione sul corretto utilizzo delle strutture di continuità e all’adozione di misure preventive per evitare il sovraffollamento.

Agenas ha manifestato l’intenzione di continuare a monitorare l’andamento dei ticket sanitari e a valutare l’impatto di tali compartecipazioni sulla spesa sanitaria complessiva. L’obiettivo è quello di garantire una distribuzione equa dei costi e un accesso equo alle prestazioni sanitarie per tutti i cittadini.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Il consumo di alcol tra i giovani in Italia ha raggiunto un livello allarmante, Il sonno che ci fa stare in salute: cosa fare e non fare, I 12 “comandamenti” per prevenire il tumore.

Seguici!

Ultimi articoli

No Tobacco Day, prodotti alternativi avvicinano i giovani al fumo. Nicotina, pericolo invisibile

Ogni anno, il 31 maggio, la Giornata Mondiale Senza...

Telemedicina, modello vincente. Monitoraggio svelto con meno spostamenti

La telemedicina sta diventando una prassi in ospedale e...

Italia che invecchia, fragilità ossea: un tour per prevenire l’osteoporosi

In Italia si assiste a un cambiamento demografico radicale:...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

No Tobacco Day, prodotti alternativi avvicinano i giovani al fumo. Nicotina, pericolo invisibile

Ogni anno, il 31 maggio, la Giornata Mondiale Senza...

Telemedicina, modello vincente. Monitoraggio svelto con meno spostamenti

La telemedicina sta diventando una prassi in ospedale e...

Italia che invecchia, fragilità ossea: un tour per prevenire l’osteoporosi

In Italia si assiste a un cambiamento demografico radicale:...

Tumore al polmone: ok dell’Aifa alla prima terapia a target molecolare

Gli specialisti chiedono più test genetici per individuare le...
spot_imgspot_img

No Tobacco Day, prodotti alternativi avvicinano i giovani al fumo. Nicotina, pericolo invisibile

Ogni anno, il 31 maggio, la Giornata Mondiale Senza Tabacco, promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), accende i riflettori su una emergenza sanitaria globale:...

Telemedicina, modello vincente. Monitoraggio svelto con meno spostamenti

La telemedicina sta diventando una prassi in ospedale e nella gestione delle cronicità in ambulatorio piuttosto che a casa, al letto del malato, rivoluzionando...

Tumori, farmaci più efficaci e un conto salato da pagare. Gli oncologi all’Asco: governare il budget

L'innovazione salva vite umane, ma l'importo a carico del sistema sanitario è considerevole: 4,7 miliardi in Italia, in un anno: +9,6%. L'oncologia sta vivendo...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui