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Bioingegneria e Neurochirurgia insieme per l’innovazione

I simulatori 3D del Santobono protagonisti del più grande workshop mondiale di neuroendoscopia

In occasione della 15ª edizione dell’Hands-on Workshop on Cerebral, Ventricular, Skull Base and Spine Neuroendoscopy, il più grande evento formativo al mondo dedicato alla neuroendoscopia in corso al centro di biotecnologie dell’AORN Cardarelli di Napoli, i simulatori anatomici 3D sviluppati dal laboratorio di bioingegneria dell’AORN Santobono-Pausilipon sono stati presentati per la prima volta e utilizzati per il training di neurochirurghi provenienti da tutto il mondo.

Il workshop, organizzato congiuntamente dall’AORN Santobono Pausilipon (dr. Giuseppe Cinalli), dall’AORN Cardarelli (dr. Claudio Shonauer) e dall’Università degli Studi di Napoli Federico II (prof. Luigi Maria Cavallo), rappresenta un punto di riferimento internazionale per la formazione in neurochirurgia mininvasiva. Grazie alla sinergia tra specialisti di livello mondiale, l’evento offre un’esperienza immersiva e altamente formativa, supportata da tecnologie all’avanguardia.

I simulatori, realizzati in-house dal Laboratorio Bioingeneria dell’ospedale Santobono, diretto dall’Ing. Luigi Iuppariello sono stati sviluppati attraverso tecniche avanzate di elaborazione e segmentazione di immagini DICOM e prodotti con stampa 3D mediante tecnologie di additive manufacturing. Questi modelli innovativi hanno permesso ai partecipanti di esercitarsi su procedure complesse di neurochirurgia endoscopica, migliorando l’accuratezza e la sicurezza degli interventi.

La stretta collaborazione tra il team di Bioingegneria e Neurochirurgia ha reso possibile la progettazione di simulatori estremamente realistici, capaci di riprodurre fedelmente le condizioni anatomiche e operative, consentendo un training pratico senza precedenti. Questo approccio integrato riflette l’impegno del Santobono nel promuovere una medicina di precisione, potenziando la formazione dei chirurghi e l’efficacia delle cure.

Grazie al lavoro svolto, l’AORN Santobono Pausilipon, con il contributo continuo della Fondazione Santobono Pausilipon nel sostenere i progetti di ricerca più innovativo, si conferma tra le realtà ospedaliere più avanzate nell’applicazione della stampa 3D alla pratica clinica.

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