Seguici!

Seguici!

Contenuti esclusivi

Farmindustria, ufficio stampa: addio ad Antonio Morelli

Con dolore e commozione la redazione di Mondosanita.it partecipa...

Fine vita, in Toscana il primo suicidio Assistito (Cpar): “Urge una legge”

Il 17 maggio scorso lo scrittore Daniele Pieroni di...

Prostata e supporto psicologico: la cura passa anche dalla mente

Prostata: il tumore impatta anche sul benessere emotivo. Il...

Cancro in Europa: tassi di mortalità in diminuzione, ma sfide persistono nel 2024

Un nuovo studio pubblicato sulla rivista ‘Annals of Oncology’ rivela che i tassi di mortalità per il cancro in Europa sono in diminuzione, rappresentando una vittoria significativa nella lotta contro questa malattia. Tuttavia, mentre la mortalità complessiva è in calo, alcuni tipi di tumori presentano sfide persistenti

Secondo la ricerca coordinata dall’Università degli Studi di Milano e supportata dalla Fondazione Airc, i tassi standardizzati per età per il tumore diminuiranno del 6,5% negli uomini e del 4% nelle donne nel periodo dal 2018 al 2024. Nel Regno Unito, la riduzione è ancora più marcata, con previsioni che indicano una diminuzione della mortalità del 14% negli uomini e del 10% nelle donne per lo stesso periodo.

Nonostante questi progressi, gli studiosi avvertono che l’invecchiamento della popolazione potrebbe portare a un aumento del numero totale di decessi per tumore. Si prevede che nel 2024 ci saranno oltre 705.100 decessi negli uomini e oltre 565.700 nelle donne nell’Unione Europea. Nel Regno Unito, si stimano 92.000 decessi totali legati al cancro per lo stesso anno.

Gli studiosi hanno anche esaminato i dati sulla mortalità per tumore dal 1989 al 2024, ipotizzando che i tassi rimanessero costanti rispetto ai livelli del 1988. I risultati indicano che complessivamente sono stati evitati oltre 6,1 milioni di decessi nell’Unione Europea e 1,325 milioni nel Regno Unito grazie a progressi nella diagnosi e nei trattamenti.

Il cancro del polmone continua a essere una sfida significativa, con tassi di mortalità elevati, nonostante una tendenza favorevole negli uomini. La ricerca indica una riduzione del 15% nei tassi di mortalità maschili e nessuna riduzione nelle donne nell’Unione Europea. Nel Regno Unito, si prevede una diminuzione del 22% negli uomini e del 17% nelle donne rispetto al 2018.

Il cancro al colon-retto rimane una delle principali cause di morte in entrambi i sessi, ma con tendenze favorevoli tranne che nelle donne nel Regno Unito. Mentre nell’Unione Europea si stima una diminuzione del 5% nei tassi di mortalità maschili e del 9% in quelli femminili, nel Regno Unito si prevede un calo del 3% negli uomini e nessuna variazione nelle donne.

Per quanto riguarda il tumore alla mammella, gli andamenti sono favorevoli in entrambi i territori, con una prevista diminuzione del 6% nell’Unione Europea e dell’11% nel Regno Unito nei tassi di mortalità femminili entro il 2024.

L’eccezione a questa tendenza positiva è rappresentata dal tumore al pancreas, per il quale si prevede un aumento dell’1,6% negli uomini e del 4% nelle donne nell’Unione Europea. Nel Regno Unito, tuttavia, si stima un calo del 7% negli uomini e del 2% nelle donne.

“I progressi nella diagnosi del tumore alla mammella hanno un ruolo fondamentale nel sostanziale calo dei tassi di mortalità, ma i progressi nei trattamenti e nella gestione della malattia sono le ragioni principali dell’aumento del numero di persone che sopravvivono”, sottolinea Eva Negri, docente di Epidemiologia ambientale e medicina del lavoro all’Università di Bologna.

La ricerca mette in evidenza anche la necessità di colmare i divari tra i paesi europei per quanto riguarda i programmi di diagnosi e trattamento del tumore, con un focus sul miglioramento degli accessi a screening e terapie moderne. Inoltre, viene ribadita l’importanza di affrontare i fattori di rischio, come il fumo e l’eccessivo consumo di alcolici, per continuare a migliorare la salute oncologica in Europa.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Allarme polmonite nei bambini: 2 casi di mycoplasma in italia – esperti esortano prudenzaUna nuova terapia per la sindrome di Fanconi BickelCovid e influenza, poche vaccinazioni crescono i casi. Rischi per i fragili

Seguici!

Ultimi articoli

Farmindustria, ufficio stampa: addio ad Antonio Morelli

Con dolore e commozione la redazione di Mondosanita.it partecipa...

Fine vita, in Toscana il primo suicidio Assistito (Cpar): “Urge una legge”

Il 17 maggio scorso lo scrittore Daniele Pieroni di...

Prostata e supporto psicologico: la cura passa anche dalla mente

Prostata: il tumore impatta anche sul benessere emotivo. Il...

Il ruolo cruciale degli specialisti nella gestione del paziente con la stomia

Migliorare la qualità di vita del paziente stomizzato è...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Farmindustria, ufficio stampa: addio ad Antonio Morelli

Con dolore e commozione la redazione di Mondosanita.it partecipa...

Fine vita, in Toscana il primo suicidio Assistito (Cpar): “Urge una legge”

Il 17 maggio scorso lo scrittore Daniele Pieroni di...

Prostata e supporto psicologico: la cura passa anche dalla mente

Prostata: il tumore impatta anche sul benessere emotivo. Il...

Il ruolo cruciale degli specialisti nella gestione del paziente con la stomia

Migliorare la qualità di vita del paziente stomizzato è...

Pma e diagnosi preimpianto: Nuove tecniche di sequenziamento geneticoper aumentare la percentuali di successo

Pma e diagnosi preimpainto: in un Paese come l’Italia...
spot_imgspot_img

Farmindustria, ufficio stampa: addio ad Antonio Morelli

Con dolore e commozione la redazione di Mondosanita.it partecipa al lutto per la perdita di Antonio Morelli, capo ufficio stampa di Farmindustria, "Tonino" per...

Fine vita, in Toscana il primo suicidio Assistito (Cpar): “Urge una legge”

Il 17 maggio scorso lo scrittore Daniele Pieroni di la64 anni si è somministrato in presenza di un medico legale della Asl di residenza...

Prostata e supporto psicologico: la cura passa anche dalla mente

Prostata: il tumore impatta anche sul benessere emotivo. Il ruolo chiave dello psicologo all’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. Quando si parla di prostata, non...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui