Contenuti esclusivi

Polmoniti da legionella, che fare? L’eradicazione del batterio dalle condotte d’acqua in disuso

Un killer silenzioso, che può proliferare nei pomelli delle...

Governo della Sanità: le Regioni del Sud protagoniste alla Bari School

Senatore Zullo: “La sostenibilità delle cure passa per l’innovazione...

Domani la seconda giornata della Bari School. Ecco il programma dell’evento di Motore Sanità

Dall’importanza della prevenzione alla sostenibilità dei modelli sanitari, dal...

Casa del Fiore: un sogno che diventa realtà per i bambini oncologici


Il progetto, avviato dalla Fondazione Bianca Garavaglia ETS, sarà un rifugio di serenità per i piccoli pazienti della Pediatria Oncologica dellIstituto Nazionale dei Tumori di Milano (INT).

La Fondazione Bianca Garavaglia ETS, da 38 anni in prima linea nella ricerca e cura dell’oncologia pediatrica, ha realizzato un sogno per i bambini oncologici e le loro famiglie: la Casa del Fiore. Questo progetto speciale nasce sulle sponde del Lago Maggiore ed è pensato per offrire un luogo di serenità ai piccoli pazienti della Pediatria Oncologica dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano (INT).

Un valido supporto a tutte le famiglie

La Casa del Fiore non è solo un luogo di vacanza, ma un rifugio sicuro dove i bambini oncologici e le loro famiglie possono trovare un angolo di normalità lontano dalla quotidianità della malattia. Come spiega Franca Garavaglia, Presidente della Fondazione Bianca Garavaglia, “Non sarà una semplice vacanza dalla malattia, ma un posto dove i bambini e i ragazzi potranno condividere momenti di serenità con le loro famiglie, recuperando energie e riscoprendo la bellezza di piccoli momenti di svago”.

Questa iniziativa si propone di rispondere all’esigenza di offrire ai bambini oncologici e alle loro famiglie un ambiente protetto e accogliente, dove poter affrontare la malattia con maggiore speranza. Ogni anno, infatti, in Italia si registrano circa 1.400 nuovi casi di tumore pediatrico e la Casa del Fiore si pone come un valido supporto a tutte le famiglie che vivono questa difficile esperienza.

Progetto sostenibile e di speranza

La Casa del Fiore sorgerà a Lesa, sul Lago Maggiore, grazie al recupero di un edificio storico chiamato “Genietto”, un ex asilo del 1906. La ristrutturazione, avviata nel 2025, prevede la riqualificazione dell’edificio, degli arredi, degli spazi esterni e dell’area verde circostante. La struttura sarà facilmente raggiungibile dalle famiglie che vivono nei pressi dei centri di cura oncologica, e offrirà loro un ambiente tranquillo dove poter ritrovare un po’ di serenità durante le lunghe e difficili terapie. Il progetto è stato accolto con entusiasmo da numerose realtà che hanno deciso di sostenere la Fondazione Bianca Garavaglia, tra cui il Gruppo Prada, Herno, Damiani, S.C. Johnson Italy Srl, Intesa Sanpaolo, e molte altre associazioni del terzo settore. La solidarietà di queste aziende è fondamentale per il completamento del progetto, che mira a diventare una risorsa concreta per le famiglie di bambini oncologici.

Come puoi aiutare

La Casa del Fiore è un’opportunità concreta per migliorare la qualità della vita dei bambini oncologici e delle loro famiglie. Per sostenere il progetto, la Fondazione Bianca Garavaglia ETS ha avviato una campagna di raccolta fondi. Ogni contributo, grande o piccolo, è fondamentale per completare il recupero del “Genietto” e per garantire che i bambini oncologici possano beneficiare di questo rifugio speciale. Per maggiori informazioni e per fare una donazione, visita il sito www.abianca.org/la-casa-del-fiore, oppure contatta la Fondazione via email a info@abianca.org o al numero 333 9700221.

Seguici!

Ultimi articoli

Polmoniti da legionella, che fare? L’eradicazione del batterio dalle condotte d’acqua in disuso

Un killer silenzioso, che può proliferare nei pomelli delle...

Governo della Sanità: le Regioni del Sud protagoniste alla Bari School

Senatore Zullo: “La sostenibilità delle cure passa per l’innovazione...

Domani la seconda giornata della Bari School. Ecco il programma dell’evento di Motore Sanità

Dall’importanza della prevenzione alla sostenibilità dei modelli sanitari, dal...

Endometriosi, dismenorrea nelle adolescenti campanello d’allarme

La dismenorrea, ovvero il dolore mestruale, è un fenomeno...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Polmoniti da legionella, che fare? L’eradicazione del batterio dalle condotte d’acqua in disuso

Un killer silenzioso, che può proliferare nei pomelli delle...

Governo della Sanità: le Regioni del Sud protagoniste alla Bari School

Senatore Zullo: “La sostenibilità delle cure passa per l’innovazione...

Domani la seconda giornata della Bari School. Ecco il programma dell’evento di Motore Sanità

Dall’importanza della prevenzione alla sostenibilità dei modelli sanitari, dal...

Endometriosi, dismenorrea nelle adolescenti campanello d’allarme

La dismenorrea, ovvero il dolore mestruale, è un fenomeno...

Svelato un nuovo meccanismo di resistenza alla chemioterapia

Una ricerca spiega come l’equilibrio delle ROS e una...
spot_imgspot_img

Polmoniti da legionella, che fare? L’eradicazione del batterio dalle condotte d’acqua in disuso

Un killer silenzioso, che può proliferare nei pomelli delle vecchie docce o negli impianti di climatizzazione ormai logori, si sta rivelando un problema di...

Governo della Sanità: le Regioni del Sud protagoniste alla Bari School

Senatore Zullo: “La sostenibilità delle cure passa per l’innovazione e il buon uso delle risorse. Centrali le politiche orientate alla prevenzione”. Pnrr, il ministro...

Domani la seconda giornata della Bari School. Ecco il programma dell’evento di Motore Sanità

Dall’importanza della prevenzione alla sostenibilità dei modelli sanitari, dal valore clinico dell’innovazione nel monitoraggio glicemico, fino al reinserimento sociale e alla presa in carico...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui