Contenuti esclusivi

Mantenere giovane il cervello. Colesterolo, ipertensione, fumo e alcol sono i ladri della memoria

Ah, il cervello! Quel meraviglioso organo che ci permette...

Hiv, allo Spallanzani avviato il programma di accesso pilota alla Prep iniettabile

L’Istituto nazionale per le malattie infettive “Spallanzani” ha avviato...

Lipocartilagine: un nuovo capitolo nella rigenerazione dei tessuti

Una cartilagine con struttura lipidica promette progressi nella terapia...

Continua la diffusione dell’aviaria in italia ma ancora non ci sono casi negli allevamenti

Il virus H5N1 dell’influenza aviaria ha raggiunto livelli di allerta molto elevati nel continente americano. In Italia invece, nonostante il virus circoli fra gli uccelli selvatici, ancora non sono stati riscontrati casi negli allevamenti. Il ministero della salute, attraverso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSVe) però continua a monitorare la situazione.

Il virus dell’aviaria è un virus influenzale che colpisce appunto gli uccelli, specialmente quelli di tipo acquatico. Questo virus, di cui ne esistono numerosissime varianti, è particolarmente dannoso quando colpisce gli allevamenti (soprattutto quelli intensivi) di uccelli domestici come galline, tacchine o oche. Da sottolineare che il virus passa dagli uccelli all’uomo attraverso il contatto diretto: possono essere vivi o morti, oppure ci si infetta entrando in contatto con i loro escrementi o con le secrezioni provenienti dalle vie respiratorie e dagli occhi degli uccelli.

Attualmente stiamo vivendo una nuova pandemia di questa malattia con il virus H5N1 dell’influenza aviaria ha raggiunto livelli di allerta molto elevati nel continente americano. Alcuni paesi del Sud America come Argentina e Uruguay hanno dichiarato addirittura lo stato di emergenza sanitaria. Ma la paura del virus supera i confini e l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha lanciato un preoccupante allarme: dopo che l’influenza ha contagiato alcuni mammiferi, il timore è che la malattia possa raggiungere anche l’uomo. L’Oms quindi esorta alla vigilanza e, pur precisando che al momento il rischio è basso, non si può presumere che non aumenti in futuro.

In Italia invece, nonostante il virus circoli fra gli uccelli selvatici, ancora non sono stati riscontrati casi negli allevamenti. Il ministero della salute, attraverso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSVe) però continua a monitorare la situazione. Il MinSAL ha diffuso alcuni giorni fa un’informativa in cui sottolinea la necessità di rafforzare la sorveglianza dei volatili selvatici e l’applicazione delle misure di biosicurezza negli allevamenti avicoli. Anche in Italia si tiene alta la guardia per il pericolo di salto di specie della malattia verso i mammiferi o l’uomo.

Per saperne di più

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Long-Covid: Studiate possibili alterazioni al cervelloSindrome da morte in culla nei neonati (SIDS): Tutto quello che c’è da sapere

Seguici!

Ultimi articoli

Mantenere giovane il cervello. Colesterolo, ipertensione, fumo e alcol sono i ladri della memoria

Ah, il cervello! Quel meraviglioso organo che ci permette...

Hiv, allo Spallanzani avviato il programma di accesso pilota alla Prep iniettabile

L’Istituto nazionale per le malattie infettive “Spallanzani” ha avviato...

Lipocartilagine: un nuovo capitolo nella rigenerazione dei tessuti

Una cartilagine con struttura lipidica promette progressi nella terapia...

Visita dermatologica e controllo dei nei: prevenzione vincente contro il melanoma

La salute della pelle è un tema di fondamentale...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Mantenere giovane il cervello. Colesterolo, ipertensione, fumo e alcol sono i ladri della memoria

Ah, il cervello! Quel meraviglioso organo che ci permette...

Hiv, allo Spallanzani avviato il programma di accesso pilota alla Prep iniettabile

L’Istituto nazionale per le malattie infettive “Spallanzani” ha avviato...

Lipocartilagine: un nuovo capitolo nella rigenerazione dei tessuti

Una cartilagine con struttura lipidica promette progressi nella terapia...

Visita dermatologica e controllo dei nei: prevenzione vincente contro il melanoma

La salute della pelle è un tema di fondamentale...

Prostata, vescica e vie urinarie, i centri di eccellenza nei 156 ospedali segnalati dal Bollino Azzurro

La salute dell'apparato urogenitale maschile (prostata, vescica, vie urinarie...)...
spot_imgspot_img

Mantenere giovane il cervello. Colesterolo, ipertensione, fumo e alcol sono i ladri della memoria

Ah, il cervello! Quel meraviglioso organo che ci permette di pensare, sognare e, perché no, anche di dimenticare dove abbiamo messo le chiavi. Con...

Hiv, allo Spallanzani avviato il programma di accesso pilota alla Prep iniettabile

L’Istituto nazionale per le malattie infettive “Spallanzani” ha avviato il programma di accesso pilota di profilassi pre-esposizione (Prep) di Hiv con farmaco iniettabile (cabotegravir...

Lipocartilagine: un nuovo capitolo nella rigenerazione dei tessuti

Una cartilagine con struttura lipidica promette progressi nella terapia tissutale Un’équipe di ricerca internazionale guidata dall’Università della California, Irvine, ha identificato un nuovo tessuto scheletrico...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui