Salute e nutrizione, al Parlamento europeo dalla dieta mediterranea a una dieta planetaria con la professoressa Annamaria Colao (cattedra UNESCO in collaborazione con EMA, l’associazione medici europei) e numerosi esperti.
La Cattedra UNESCO Federico II per l’Educazione alla Salute e allo Sviluppo Sostenibile, in collaborazione con la European Medical Association (EMA) e il Gruppo ECR, ha organizzato l’evento dal titolo “Nutrition and Health: From Mediterranean to Planeterranean Diet”.
“Il nostro obiettivo è di diffondere i principi di stile di vita e alimentazione corretta della dieta mediterranea e promuovere una dieta che possa essere davvero planetaria”, ha dichiarato la professoressa Colao, tra le più importanti scienziate italiane riconosciute nel mondo. “Occorre in tal senso un impegno della politica europea per far sì che ogni paese possa sviluppare i propri principi corretti di alimentazione valorizzando i propri prodotti e le proprie tradizioni declinandoli secondo i principi della dieta mediterranea perché l’alimentazione è l’unico sistema diffuso, insieme a un corretto stile di vita ed esercizio fisico, che possa davvero rendere attuabile una corretta prevenzione da numerose malattie e migliorare dunque la salute e la vita dei cittadini”.
L’incontro ha visto la partecipazione di numerosi esponenti del Parlamento Europeo e della comunità scientifica, con l’obiettivo di approfondire i benefici della dieta mediterranea e il suo impatto sulla salute e sulla sostenibilità.
Il meeting si è aperto con gli interventi dei rappresentanti del Parlamento europei che ospitano l’evento Alberico Gambino e Carlo Fidanza (Capo Delegazione FdI – Gruppo ECR), Antonella Sberna (Vicepresidente del Parlamento Europeo), Nicola Procaccini (Co-Presidente del Gruppo ECR), Pietro Fiocchi (Vicepresidente della Commissione ENVI), Francesco Torselli. A seguire la sessione scientifica con le relazioni della Professoressa Annamaria Colao (Cattedra UNESCO Napoli) sui “Benefici della dieta mediterranea sulla salute”, della professoressa Antonia Trichopoulou (Yale School of Public Health & Academy of Athens), tra le scienziate più autorevoli in materia che si è soffermata sul “riconoscimento della dieta mediterranea e le nuove sfide nel quadro normativo dell’UE”; così la professoressa Claudia Vetrani (Università Pegaso, Napoli) ha relazionato sul tema “Dalla dieta mediterranea alla Planeterranean Diet”, mentre il professor Prisco Piscitelli (Società Italiana di Medicina Ambientale, SIMA) – che ha portato anche il saluto di Vincenzo Costigliola, Presidente della European Medical Association, EMA – su “Med-Index per l’etichettatura alimentare: misurare le dimensioni salutari e sostenibili degli alimenti”. Pasquale Antonio Riccio (Rappresentante ONG Campus ETS presso OMS e Nazioni Unite) ha affrontato la tematica del “Garantire cibo sano per tutti”. Si è proseguiti con una sottosessione AGE-IT: il professore Guido Iaccarino (Università di Napoli Federico II) su “Attività fisica e dieta mediterranea”; la professoressa Maddalena Illario (EU Innovation Partnership on Active and Healthy Ageing) su “Nutrizione sana per un invecchiamento attivo e in salute”. Dopo una sessione di domande e risposte le conclusioni del parlamentare europeo Alberico Gambino e della professoressa Annamaria Colao.
L’evento rappresenta un’importante occasione di confronto tra esperti e policy makers per promuovere la salute attraverso la dieta mediterranea e le sue evoluzioni future.