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Giornata europea della Logopedia – 6 marzo 2024

L’essenziale ruolo del Caregiver nel trattamento logopedico

È in programma il prossimo 6 marzo l’edizione 2024 della giornata europea della logopedia: sotto i riflettori non solo il ruolo del logopedista ma anche quello del caregiver, figura fondamentale nel percorso di cura della persona assistita con cui il logopedista collabora strettamente in tutte le fasi dei suoi interventi, inclusi quelli di prevenzione.

“Nel vasto panorama della cura logopedica – avverte Tiziana Sivo, presidente della Commissione d’albo dei Logopedisti in seno all’Ordine interprovinciale di Napoli, Av, Bn, e Ce, dei Tsrm Pstrp. L’elemento cruciale della cura, il caregiver, spesso rimane in ombra, aggiunge Sivo. Questa figura fondamentale svolge un ruolo indispensabile nel percorso terapeutico del paziente. Una collaborazione sinergica che contribuisce in modo significativo al successo del trattamento”. Uno degli aspetti chiave della relazione di cura è il sostegno emotivo e pratico che offre al paziente durante il percorso riabilitativo. La presenza costante e l’attenzione alle sue esigenze possono favorire un ambiente terapeutico positivo e motivante. Il caregiver può offrire incoraggiamento, supporto e conforto, creando un clima favorevole per il successo delle sessioni logopediche. Il caregiver svolge un ruolo attivo nel monitorare e incoraggiare il paziente nel seguire le indicazioni del logopedista anche al di fuori delle sessioni di terapia. L’implementazione di esercizi domiciliari, la promozione di abitudini salutari vocali o linguistiche e la creazione di un ambiente comunicativo stimolante completano il quadro. La collaborazione tra logopedista e caregiver si estende anche alla condivisione di informazioni e osservazioni sul progresso del paziente. Il caregiver può infine fornire preziose informazioni sulle abitudini comunicative e sulle difficoltà incontrate dal paziente nella vita quotidiana, consentendo al logopedista di personalizzare e ottimizzare il trattamento in base alle esigenze specifiche del paziente. Una vera e propria partnership collaborativa dunque, che garantisce un approccio completo e integrato alla cura del paziente, tenendo conto non solo delle necessità linguistiche e comunicative, ma anche del contesto sociale, familiare e emotivo in cui il paziente è inserito. Le associazioni nazionali dei logopedisti europei si riuniranno il 6 marzo dalle 9 alle 13 presso il Centro Zweig del Parlamento europeo, per celebrare la Giornata europea della Logopedia con il seminario “Collaborating with other professionals and caregivers”.

 A Bruxelles saranno presenti sia la FLI (Federazione logopedisti italiani), sia l’Esla (European speech and language therapy association).

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