Affrontare le complessità normative, mentre si preserva il legame con l’Italia
Durante l’evento di presentazione dei dati del 2023 del Gruppo Menarini a Firenze, Lucia Aleotti, azionista e membro del consiglio di amministrazione, ha annunciato che l’azienda ha investito oltre 200 milioni di euro solo in Italia negli ultimi 5 anni, aumentando contemporaneamente il numero dei dipendenti.
“Non fa parte della nostra logica un’idea di delocalizzazione”, ha dichiarato Aleotti, sottolineando l’impegno di Menarini nel territorio italiano e la volontà di continuare a crescere nel mercato globale. Nel 2024, ha aggiunto, l’azienda proseguirà la sua espansione negli Stati Uniti e lancerà le strutture di oncologia in Europa, mantenendo una strategia di autofinanziamento e riducendo al minimo il ricorso alle banche.
Tuttavia, Aleotti ha espresso preoccupazione per la situazione dell’Europa nel settore farmaceutico, criticando la tendenza delle autorità europee a regolamentare e aggiungere burocrazia, senza considerare la competitività globale. “L’Europa ha negli anni perso un pezzo importantissimo della propria industria”, ha affermato Aleotti, evidenziando il rischio che la produzione farmaceutica e le aziende si spostino sempre più al di fuori del continente.