Punti di differenza - J&J MedTech

Contenuti esclusivi

Medicina predittiva, ruolo dei big data e dell’intelligenza artificiale

La Fondazione Heal Italia lancia un programma pilota in...

Genoma Puglia: un modello riconosciuto come standard internazionale d’avanguardia

Il Brasile ha chiesto di collaborare ufficialmente con la...

Il Ddl Semplificazioni: le novità per i certificati di malattia e le ricette ripetibili

Il Ddl Semplificazioni è diventato Legge n. 182 del 2025,...

Il Servizio sanitario, un pilastro della democrazia

Il Servizio sanitario nazionale (Ssn) è stato, e resta, uno dei pilastri fondamentali della nostra democrazia. I principi di universalità, equità ed uguaglianza configurano quanto previsto dall’art. 32 della Costituzione sul diritto alla salute. Tale sistema ha dato per decenni risultati eccellenti. Negli ultimi anni è avvenuta una rapida progressione dell’innovazione tecnologica che ha dato impulso a maggiori possibilità nel campo diagnostico e terapeutico. Tutto ciò ha fatto lievitare progressivamente la spesa sanitaria, creando un problema di finanziamento anche per l’aumento della popolazione e soprattutto per il progressivo invecchiamento medio delle persone. In tale contesto, negli ultimi 15 anni, i governi che si sono succeduti sono stati costretti a ridurre la spesa sanitaria, agendo spesso con tagli lineari, senza garantire una risposta effettiva ed efficace ai bisogni reali degli assistiti. Queste scelte hanno peraltro bloccato i possibili aumenti salariale del personale sanitario, oltre a ridurre drasticamente il turnover. La carenza di mezzi finanziari adeguati e la diminuzione degli organici ha finito per aumentare gradualmente anche il conflitto tra operatori cittadini acuito dalla riduzione del numero degli addetti e della qualità dell’offerta assistenziale, fino a determinare atti di deprecabile e assurda violenza contro i sanitari.
All’inizio del decennio la pandemia da Covid ha acuito le difficoltà assistenziali mostrando anche l’impoverimento della rete sul territorio, da tempo sacrificata – con scelte discutibili – a favore del modello ospedalocentrico; tale squilibrio organizzativo comportò, come si ricorderà, un esagerato affollamento nei pronto soccorso che finirono per diventare anche centri di diffusione del virus.
Le carenze gestionali la scarsezza di risorse economiche adeguate rende necessario un progetto politico in grado di rivisitare l’intero sistema sanitario alla luce delle nuove esigenze e nuove acquisizioni (telemedicina, intelligenza artificiale, robotica) per migliorare l’accesso alle cure e dare più dignità alla figura del medico.
Peraltro, una quota parte dei fondi del PNRR è specificamente destinata alla realizzazione di un nuovo modello di sanità comprendente le case di comunità con in concorso di più medici di medicina generale e pediatri impegnati quotidianamente nell’erogazione del servizio. È su questo tracciato che occorre procedere senza tentennamenti. In una modalità di gestione integrata del singolo paziente, il medico di medicina generale deve diventare il fulcro del sistema, in sinergia con i vari specialisti, con gli ospedali di comunità e i pronto Soccorso, creando una rete di assistenza continua e razionalmente organizzata. Soltanto in tali condizioni sarà possibile avvalersi proficuamente della telemedicina per consulti a distanza e per il monitoraggio dei pazienti, anche a domicilio, garantendo ai cittadini un corretto percorso diagnostico-terapeutico.
Sarebbe auspicabile, nell’ambito della riforma in discussione, apportare significative innovazioni riportando tutta la filiera assistenziale nell’alveo della del personale pubblico per affrontare meglio le tante nuove sfide e poter ottenere migliori risultati.
Nella situazione data, una accurata riforma sanitaria rappresenta il tentativo concreto di modernizzare il sistema e di renderlo più adatto a rispondere alle attuali sfide assistenziali.
Tuttavia, il successo della riforma dipenderà da diversi fattori, tra cui la capacità di superare le resistenze al cambiamento, di riuscire a garantire, nel processo di cambiamento, un adeguato finanziamento e di coinvolgere attivamente tutti gli attori del sistema sanitario.

Luigi Santini

Prof. Emerito Università L. Vanvitelli

Seguici!

Ultimi articoli

Medicina predittiva, ruolo dei big data e dell’intelligenza artificiale

La Fondazione Heal Italia lancia un programma pilota in...

Genoma Puglia: un modello riconosciuto come standard internazionale d’avanguardia

Il Brasile ha chiesto di collaborare ufficialmente con la...

Il Ddl Semplificazioni: le novità per i certificati di malattia e le ricette ripetibili

Il Ddl Semplificazioni è diventato Legge n. 182 del 2025,...

Onfoods, parte il primo master per l’onconutrizione

Nell'ambito di innovativi progetti internazionali per la salute, l’alimentazione...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Medicina predittiva, ruolo dei big data e dell’intelligenza artificiale

La Fondazione Heal Italia lancia un programma pilota in...

Genoma Puglia: un modello riconosciuto come standard internazionale d’avanguardia

Il Brasile ha chiesto di collaborare ufficialmente con la...

Il Ddl Semplificazioni: le novità per i certificati di malattia e le ricette ripetibili

Il Ddl Semplificazioni è diventato Legge n. 182 del 2025,...

Onfoods, parte il primo master per l’onconutrizione

Nell'ambito di innovativi progetti internazionali per la salute, l’alimentazione...

Contro le malattie respiratorie la vaccinazione viene in aiuto delle persone più fragili

Utilizzare tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione per...
spot_imgspot_img

Medicina predittiva, ruolo dei big data e dell’intelligenza artificiale

La Fondazione Heal Italia lancia un programma pilota in 11 punti e una rete nazionale di centri digitali La medicina sta attraversando una fase di...

Genoma Puglia: un modello riconosciuto come standard internazionale d’avanguardia

Il Brasile ha chiesto di collaborare ufficialmente con la Puglia sullo screening genomico neonatale, il programma Genoma-Puglia."Siamo lieti di offrire la nostra collaborazione e...

Il Ddl Semplificazioni: le novità per i certificati di malattia e le ricette ripetibili

Il Ddl Semplificazioni è diventato Legge n. 182 del 2025, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 3 dicembre scorso dopo l'approvazione definitiva del Parlamento ed entrerà...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui