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Innovazione e immersività: alla SIFO di Napoli in mostra la produzione delle CAR-T con realtà virtuale

Un viaggio interattivo attraverso le fasi della produzione delle terapie CAR-T grazie agli Oculus nello stand SIFO, con uno sguardo agli avanzamenti tecnologici di Gilead Sciences

All’ultimo congresso SIFO di Napoli, i partecipanti hanno avuto la possibilità di immergersi nella realtà produttiva delle terapie CAR-T grazie a uno stand interattivo. Utilizzando dispositivi Oculus, è stato possibile seguire in realtà virtuale l’intero processo di produzione delle cellule CAR-T, simulato all’interno degli stabilimenti di Gilead Sciences. Questa esperienza immersiva ha dato agli spettatori una visione diretta e dettagliata delle complesse fasi che portano alla creazione di terapie innovative, dall’aferesi iniziale fino all’infusione finale nel paziente.

La produzione delle terapie CAR-T presso Gilead ha registrato importanti traguardi, frutto dell’esperienza maturata in Europa nei primi due anni di attività. Grazie a questa expertise, il tasso di successo nella consegna del prodotto è migliorato in modo significativo, con una riduzione notevole del “turnaround time”, ovvero il tempo necessario per restituire le cellule pronte per l’infusione.

Fasi del processo di produzione delle CAR-T:

  1. raccolta dell’aferesi: il processo inizia con il prelievo delle cellule dal paziente, che saranno poi geneticamente modificate;
  2. arricchimento linfocitario e attivazione delle cellule T: queste cellule vengono preparate per la successiva manipolazione;
  3. trasduzione retrovirale: le cellule T vengono modificate per esprimere il recettore CAR, essenziale per combattere specifici tipi di cancro;
  4. espansione delle cellule T: dopo la modifica, le cellule vengono moltiplicate, fino a ottenere la quantità necessaria per il trattamento;
  5. formulazione e criopreservazione: le cellule modificate vengono conservate e preparate per il trasporto al sito di infusione;
  6. infusione nel paziente: le cellule CAR-T vengono infuse nel paziente, pronte a svolgere il loro compito terapeutico.

Struttura all’avanguardia

Il sito produttivo di Amsterdam di Gilead, uno dei tre stabilimenti globali di Kite, si estende su 19.000 metri quadrati e ha beneficiato di un investimento complessivo di 135 milioni di euro. La struttura impiega oltre 900 persone provenienti da 50 nazionalità diverse e si distingue per l’adozione di tecnologie all’avanguardia e un forte impegno verso la sostenibilità ambientale. Questo stabilimento è a zero emissioni di carbonio, grazie all’installazione di oltre 1.900 pannelli solari, e ha recentemente visto un ulteriore investimento di 50 milioni di euro per aumentare la propria capacità produttiva.

Oltre alla sua capacità tecnologica, Gilead si pone come un datore di lavoro ideale, offrendo condizioni vantaggiose ai propri dipendenti, tra cui una retribuzione competitiva, benefici completi e il rimborso delle spese di istruzione, promuovendo un ambiente di lavoro inclusivo e orientato al benessere dei lavoratori.

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