«C’è un lungo lavoro da compiere e una mentalità da cambiare, partendo dal presupposto che la nutrizione artificiale non è più soltanto una terapia di fine vita, ma sempre più spesso una necessità, permanente o momentanea, di pazienti con un’aspettativa di vita lunga, la cui qualità deve essere la migliore possibile”. Così Silvio Magliano, capogruppo dei Moderati in Consiglio Regionale del Piemonte ha sostenuto le istanze dei pazienti in nutrizione artificiale, tema che è stato affrontato nel corso del congresso
Come ha spiegato Magliano, sono stati recentemente auditi in Consiglio Regionale, su sua richiesta, i rappresentanti di A.N.N.A. – Associazione Nazionale Nutriti Artificialmente, delle cui richieste si farà portavoce con un ordine del giorno già presentato per garantire a tutti i pazienti il diritto a cure adeguate, compatibili con uno stile di vita indipendente e uniformi per qualità sull’intero territorio.
Il capogruppo dei Moderati lo abbiamo ascoltato ai microfoni di Mondosanità.
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