Seguici!

Seguici!

Contenuti esclusivi

Rischio cuore, un paziente su tre aderisce alla terapia in maniera discontinua

Chi ha sperimentato un inconveniente di natura cardiovascolare sa...

Campania, Asl Salerno: accordo con Novartis

Accordo di collaborazione tra l’Asl Salerno e Novartis Farma...

Altergon celebra 20 anni di innovazione

Inaugurazione del Nuovo Padiglione Biotech e l’onorificenza ad Arturo...

La rivoluzione del monitoraggio cardiaco: allo studio uno smartwatch in grado di rilevare l’infarto

Un sofisticato algoritmo per smartwatch promette di rivoluzionare il monitoraggio della salute cardiaca, consentendo di rilevare in tempo reale un infarto attraverso l’analisi del polso. Questo progetto, descritto recentemente su Nature, rientra a pieno titolo nella lotta contro l’infarto e punta a segnalare il rischio di arresto cardiaco extraospedaliero, una delle principali cause di morte improvvisa al mondo.

Il sistema sviluppato da Google Research avrebbe dimostrato una straordinaria capacità di rilevare l’improvvisa perdita di polso, con un tasso di specificità del 99,99%. Questo significa che l’algoritmo è in grado di distinguere tra un infarto di cuore e altre situazioni non patologiche con un’elevata precisione. La sensibilità del dispositivo si attesta al 67,23%, il che indica che ci sono ancora margini di miglioramento nel rilevare concretamente una defaillance.

L’obiettivo numero uno di questo smartwatch è identificare eventi di arresto cardiaco, che possono derivare da un infarto, e avvisare i servizi di emergenza, volendo anche in modo autonomo, collegando il dispositivo al polso al telefono, via bluetooth. Questo è particolarmente cruciale considerando che circa il 50-75% dei casi di arresto cardiaco extraospedaliero si verificano quando la persona colpita è da sola, riducendo drasticamente le possibilità di ricevere aiuto tempestivo.

Il team di ricerca ha condotto ampi test su sei coorti distinte, comprendenti contesti clinici e ambienti di vita reale. Tra i soggetti testati vi erano individui che si trovavano in situazioni simulate di arresto cardiaco, inclusi 21 stuntman professionisti che hanno ricreato eventi di collasso in scenari di alta intensità. Questo approccio ha permesso di valutare non solo l’accuratezza del rilevamento dell’algoritmo, ma anche di controllare il rischio di falsi positivi, che rappresentano una delle principali preoccupazioni quando si parla di dispositivi indossabili per la salute.

Il sistema è stato progettato per identificare l’assenza di polso entro 57 secondi dall’evento critico. Dopo questa prima fase, un controllo della risposta dell’utente viene effettuato in 20 secondi; se l’utente non risponde, il dispositivo avvia automaticamente una chiamata ai servizi di emergenza.

La possibilità di dotare centinaia di migliaia di persone di un dispositivo in grado di monitorare costantemente il battito cardiaco potrebbe avere un impatto profondo sui programmi di salute pubblica. Gli esperti stimano che i dispositivi indossabili che rilevano l’arresto cardiaco potrebbero migliorare significativamente i tassi di sopravvivenza, in particolare per gli eventi che si verificano in assenza di altre persone. “Il moderno monitoraggio dei parametri indicativi della nostra salute – ha detto Michael Snyder, genetista dell’Università di Stanford – è il frutto di un vasto insieme di fattori, con miliardi di dati raccolti sia con i tradizionali metodi di diagnosi sia con dispositivi indossabili”.

Tuttavia, è fondamentale che gli sviluppatori continuino a lavorare per ridurre i falsi positivi, un aspetto cruciale per garantire che il sistema non generi allarmi inutili che potrebbero sovraccaricare i servizi di emergenza.

Seguici!

Ultimi articoli

Rischio cuore, un paziente su tre aderisce alla terapia in maniera discontinua

Chi ha sperimentato un inconveniente di natura cardiovascolare sa...

Campania, Asl Salerno: accordo con Novartis

Accordo di collaborazione tra l’Asl Salerno e Novartis Farma...

Altergon celebra 20 anni di innovazione

Inaugurazione del Nuovo Padiglione Biotech e l’onorificenza ad Arturo...

Un composto dello zenzero kencur frena il metabolismo dei tumori

Un team di ricerca dell’Università Metropolitana di Osaka ha...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Rischio cuore, un paziente su tre aderisce alla terapia in maniera discontinua

Chi ha sperimentato un inconveniente di natura cardiovascolare sa...

Campania, Asl Salerno: accordo con Novartis

Accordo di collaborazione tra l’Asl Salerno e Novartis Farma...

Altergon celebra 20 anni di innovazione

Inaugurazione del Nuovo Padiglione Biotech e l’onorificenza ad Arturo...

Un composto dello zenzero kencur frena il metabolismo dei tumori

Un team di ricerca dell’Università Metropolitana di Osaka ha...
spot_imgspot_img

Rischio cuore, un paziente su tre aderisce alla terapia in maniera discontinua

Chi ha sperimentato un inconveniente di natura cardiovascolare sa quanto sia sottile il confine tra quello che poteva accadere e quello che si è...

Campania, Asl Salerno: accordo con Novartis

Accordo di collaborazione tra l’Asl Salerno e Novartis Farma S.p.A.per la prevenzione delle patologie cardiovascolari L’Asl Salerno ha approvato l’accordo di collaborazione che la vedrà...

Altergon celebra 20 anni di innovazione

Inaugurazione del Nuovo Padiglione Biotech e l’onorificenza ad Arturo Licenziati  Morra de Sanctis, 25 giugno — In occasione del ventesimo anniversario dell’avvio delle attività produttive,...